1° Libro della Serie "Hades Hangmen"
Titolo : Per Te solo Io
Titolo Originale : It Ain't Me, Babe
Autore: Tillie Cole
Editore: Always Publishing
Collana: Ever
Genere : Dark Romance
Data di Pubblicazione : Agosto 2020
Grado di Sensualità: Alto 👄👄👄
Voto: ❤❤❤ Piacevole, ma...
Trama:
Molti anni fa, due bambini provenienti da due mondi agli antipodi si incontrarono per caso e forgiarono un legame immediato e indistruttibile, che avrebbe cambiato per sempre il corso delle loro vite... L'unico mondo che Salomè abbia mai conosciuto è quello compreso tra i confini recintati della comune che lei chiama casa. Costretta a vivere secondo le rigide regole del Profeta David, a capo del loro culto, e a seguire i suoi dettami religiosi, Salomè è intrappolata in un circolo di soprusi senza alcuna speranza per il futuro. La vita che la giovane è abituata a sopportare prende una svolta inaspettata quando un tragico evento sconvolgente le apre una via di fuga dal recinto della comune. River "Styx" Nash ha un'unica certezza: è nato per indossare la toppa degli Hades Hangmen sulla sua giacca di pelle. Cresciuto nel mondo turbolento dei biker fuorilegge, tra sesso, alcol e Harley, Styx si ritrova inaspettatamente a caricarsi il fardello della carica di presidente del club e a doversi guadagnare il rispetto dei suoi fratelli, così come dei suoi nemici. Sono i suoi pugni potenti, i silenzi sinistri e l'abilità con la lama che gli fanno ottenere la reputazione di uomo spietato, che è meglio non trovarsi a incrociare nel losco universo delle bande di motociclisti. In fin di vita, Salomè viene soccorsa per ritrovarsi catapultata in una realtà a lei del tutto sconosciuta, dominata da peccato e incertezza... ed è proprio tra le braccia di Styx e del suo club di bikers che finisce. Pur se il motociclista è restio ad avvicinarsi a chiunque, dopo quel salvataggio il ricordo di un incontro mai dimenticato torna prepotente nella sua mente. Tanti anni prima, tra lui e quella ragazza dagli occhi di lupo era nato un legame, una connessione che è ancora viva e nessuno riuscirà a spezzare, per quanto insidiosi i pericoli e i nemici potranno rivelarsi.
Il bello di leggere e avere un blog è che puoi dire quello che pensi su un libro liberamente, anche se ti ritrovi ad avere opinioni diverse dagli altri lettori, qui nel tuo piccolo puoi dire ed esternare le tue sensazioni e opinioni tranquillamente.
Quando ho comprato questo libro le recensioni su Amazon erano tutte altissime fra i 4 e le 5 stelle, cosa che a me non interessa granché perché mi piace farmi un'idea mia delle cose, però ammetto che dopo aver letto la trama mi sono detta che ero talmente curiosa che lo avrei letto pure se avesse avuto una media di due stelline, metteteci pure una cover intrigante come questa e non ho resistito .
La storia tratta argomenti di una certa complessità come quelli della vita in una setta , la violenza fisica e psicologica, l'imposizione di un credo e di una vita in cui la libertà non è nemmeno contemplata tutto in nome di un dio superiore o meglio in questo caso del profeta David, un uomo che dietro rigide regole inneggia alla violenza facendo leva sul peccato.
Mae cresce tra abusi e violenze mascherate dal volere divino, non ha mai visto il mondo che si cela dietro la recinzione della comune in cui vive, l'unica persona che ha visto fuori dal suo mondo è un ragazzino di dieci anni , River, e solo per pochissimo tempo, ma quell'incontro è destinato a segnare la sua vita per sempre.
Dall'altra parte abbiamo il peccato fatto persona, Styx è a capo della banda di motociclisti Hades Hangmen, la violenza è il loro pane quotidiano e Styx incarna in tutto e per tutto quel peccato che i fratelli della Comune in cui vive Mae parlano, eppure sono loro, quei motociclisti che la curano dopo averla trovata moribonda, le danno una nuova vita e una nuova speranza per il domani, nonché l'amore, perché Styx non ha mai dimenticato quella ragazzina incontrata tanti anni fa.
Ora, senza nulla togliere alla storia, che è pure bella nonostante sia intrisa di violenza, ma troppe cose a parer mio sono lasciate un pò al caso.
Ditemi come è possibile che una donna abusata da bambina e non solo, non abbia problemi con l'altro sesso , anzi appena incontra il nostro sexy e arrapante Styx dimentichi tutto e si lasci dominare dai sensi provando pure piacere.
Quali terapie psicologiche miracolose ha seguito ? Ho capito che questo è solo un romanzo ma un pò di realismo in più non avrebbe certamente guastato, è una cosa incoerente e io eccetto nei romanzi fantasy non tollero l'incoerenza .
Da santarellina, la nostra Mae diventa in poco tempo una peccatrice incallita 😂, attenzione a confronto con Styx e la sua banda rimane sempre la più pura, la più gentile , si adatta subito alla vita del motorclub .
E' intrigante il contrasto fra la purezza di lei e l'oscurità di lui , è una coppia che trova il suo equilibrio anche se non saprei dire oltre al sesso cosa abbiano in comune , forse una vita fatta di difficoltà a pensarci meglio .
Lo dico sinceramente questo genere di storia nonostante abbia il suo happy end non mi lascia una sensazione piacevole perché c'è troppa violenza , troppo dolore e soprattutto leggere degli abusi ad una bambina di otto anni mi ha profondamente angustiata, anche perché la scrittrice ha tratto l'idea di questo libro dalla vita vera, dopo aver parlato con alcune donne che avevano vissuto violenze proprio a causa di una setta , capisco che è un modo per far conoscere e denunciare il mondo oscuro che si cela dietro di esse ma in un romanzo d'amore non lo reggo tanto, ma attenzione non sto dicendo che il libro non è bello, per carità, ma che ognuno di noi quando legge un romanzo alcune cose non le ama.
Detto questo, posso dire che il libro è intrigante , si legge con curiosità perché i personaggi sono ben descritti ma non posso dire di condividere l'amore totale che altre lettrici prima di me hanno provato durante la lettura, ognuno ha i suoi gusti ovviamente e non tutti possiamo pensarla allo stesso modo .
