Titolo Originale: "Wolf by Wolf"
Autore: Ryan Graudin
Editore: De Agostini
Pagine : 400
Anno di Pubblicazione : 2016
Genere: Avventura / Storia - finzione
Trama:
È il 1956 e l’alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l’impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell’Asse, una spericolata e avvincente corsa motociclistica che attraversa i continenti collegando le due capitali, Germania e Tokyo. Il premio in palio? Un incontro con il super sorvegliato Führer, al Ballo del Vincitore. Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per rimanere ancora ferma a guardare, e i cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state strappate via. Ora la Resistenza le ha dato un’occasione unica: vincere la gara, avvicinare Hitler… e ucciderlo davanti a milioni di spettatori. Una missione apparentemente impossibile che solo Yael può portare a termine. Perché, grazie ai crudeli esperimenti a cui è stata sottoposta, è in grado di assumere le sembianze di chiunque voglia. Anche quelle di Adele Wolfe, la Vincitrice dell’anno precedente. Le cose però si complicano quando alla gara si uniscono Felix, il sospettoso gemello di Adele, e Luka, un avversario dal fascino irresistibile…
Parere Personale:
Di tanto in tanto per fortuna mi capita di imbattermi in libri che mi sorprendono, come in questo caso con "Wolf. La ragazza che sfidò il destino" di Ryan Graudin , un romanzo originale che fa riflettere e nello stesso tempo appassiona.
La storia parte dal presupposto che l'esito della seconda guerra mondiale sia diverso dalla realtà e che vede Hitler vincitore e la Germania con un'egemonia mondiale molto vasta, il mondo viene così a ritrovarsi diviso in tre potenze, la Germania appunto, il Giappone e la neutrale America .
Abbiamo quindi un mondo diverso da come si presenta oggi, e la Germania ogni anno per celebrare la Grande Vittoria organizza una corsa che attraversa l'Europa, il Medio Oriente e l' Asia fino ad arrivare in Giappone .
Ma qui non è la storia della corsa fine a se stessa ad essere raccontata, ma bensì la storia di una ragazza che ha visto e subito l'orrore del Terzo Reich sulla sua pelle, è il racconto toccante di una ragazza che ha visto annientata la sua famiglia, che ha vissuto in un campo di concentramento, che ha lottato per conservare intatto almeno un briciolo di se stessa , della sua anima, della sua vera personalità, della sua identità.
Yael è una ragazza che sa cos'è l'orrore, ma ha anche la speranza nel cuore e se per dare una possibilità al mondo dovrà sacrificare se stessa, si butta nell'impresa non facile di vincere una gara per avere la remota e unica possibilità di partecipare al Ballo del Vincitore per dare un segnale al mondo, quel segnale che per anni la Resistenza che da anni lavora segretamente per liberare il mondo dall'odioso giogo del Nazismo aspetta nelle retrovie.
La voce narrante di questo libro è quella di Yael, costretta a essere deportata in un campo di concentramento con l'unica colpa di essere una piccola ebrea di appena sei anni, e il caso vuole che venga sottoposta ad alcuni esperimenti genetici che modificheranno per sempre la sua vita, dandole il "dono" della mutazione ,infatti Yael può trasformare il proprio viso e il proprio corpo a piacimento ed è proprio per questa sua capacità che la Resistenza decide di mandare lei nei panni della vincitrice della corsa dell'anno precedente , Adele Wolfe.
Nei panni di Adele, Yael si troverà a dover fare i conti non solo con gli altri corridori , che proprio come lei vogliono vincere la gara, ma dovrà fare i conti con il fratello gemello di Adele , Felix , e con Luka uno degli avversari più temibili che nasconde qualcosa di romantico che è accaduto fra lui ed Adele l'anno prima e che evidentemente Yael non conosce.
Man mano che la storia procede ci si appassiona sempre di più, io ho iniziato il libro in aereo e ho passato un'ora e mezza tranquilla a leggere e ad appassionarmi sempre di più alla storia.
La fine della storia mi ha lasciata con qualche domanda in testa, più curiosità che altro e con la speranza (forse vana) che possa esserci un continuo della storia, ma in fin dei conti la missione di Yael è stata portata a termine quindi chissà...
Una bella storia originale che mi sento di consigliarvi :)
Solo qualche bacio |