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martedì 23 ottobre 2012
"L' Inverno si era sbagliato" di Louisa Young
Titolo Originale : "My Dear I Want to Tell You"
Editore: Garzanti
Collana : Narratori Moderni
Anno: 2011
Pagine : 351
Trama:
Inghilterra, 1915.
Come ogni mattina, Julia compie i rituali dell'attesa: lucida la casa alla perfezione, indossa l'abito più elegante che possiede e si acconcia i capelli, accorda il violoncello e poi si siede alla finestra. E aspetta. Aspetta che la promessa venga mantenuta, che suo marito Peter torni dal fronte. Anche Nadine aspetta, ripensando come ogni giorno a quell'amore tenero e spensierato sbocciato a Londra, sotto la neve d'inverno. Quello che nutre per Riley è un amore impossibile, contrastato aspramente dai genitori di Nadine. Ed è proprio per conquistarli che Riley è partito per il fronte, per quella guerra lampo che, dicevano tutti, sarebbe durata soltanto un inverno. Ma l'inverno si era sbagliato. Rose non ha tempo di aspettare. Infermiera in prima linea nel conflitto, ha visto troppi uomini feriti nel corpo quanto nell'anima aspettare soltanto una cosa, la morte. E c'è un filo sottile, fragile e capriccioso, fatto di messaggi dalla trincea, che Rose ha visto troppe volte spezzarsi. Julia, Nadine e Rose sanno che quella maledetta guerra è una lunga attesa ma, unite dalla medesima determinazione e dall'imprevedibilità del destino, scopriranno che quest'attesa può essere interrotta solo in un modo: con il coraggio dei loro cuori.
Parere Personale :
Non lasciatevi ingannare dalla trama di copertina , perché le protagoniste in questo romanzo non sono le donne , ma bensì la guerra , e soprattutto il giovane Riley e le sue esperienze d'amore , di uomo e di soldato.
E' la sua vita che si intreccia a quelle delle tre protagoniste femminili , ovvero Nadine (la ragazza di cui si innamora), Julia la moglie del suo superiore, e infine Rose ,l'infermiera che si prenderà cura di lui .
Ogni donna racconta il suo dolore per la partenza dell'uomo amato. Nadine contrastata dalla famiglia per il suo amore per Riley, si unirà alle volontarie, mentre Julia da brava e perfetta moglie aspetterà a casa il ritorno dell'amato marito Peter.
Mentre Rose si prenderà cura dei feriti come infermiera.
Ognuno a modo suo cerca di resistere alla guerra e ai suoi orrori come meglio può.
Ma è sempre Riley che ci porta attraverso le sue esperienze nelle trincee a combattere, a toccare la morte con le mani, e a vedere gli orrori della prima guerra mondiale.
Attraverso le sue esperienze , quella guerra che doveva durare "un solo inverno" cambia la sua vita e quella di chi lo ama.
La ricostruzione storica è ben fatta, e molto accurata, anche se in alcuni punti avrei preferito forse sorvolare su alcune scene, ma questo non toglie che questo romanzo è davvero toccante.
Ci fa guardare attraverso una lente diversa quella guerra fatta di trincee , di ferite, e di dolore. Ma anche di coraggio, e soprattutto di speranza .
Perché alla fine è questo che il libro trasmette , la speranza che non muore mai, anche quando sembra che tutto sia ormai perduto, quando sembra che non ci sia più nessuna via d'uscita ecco che la speranza può far brillare l'amore fra due anime che si credevano ormai perdute per sempre.
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