mercoledì 8 maggio 2019

Parole in Riva al Mare - di Christie Ridgway




Buonasera  a tutti, cosa c'è di meglio che sognare una  spiaggia e una bella casa in riva al mare ?
Poi visto il clima freddo di questo inizio maggio personalmente farei volentieri scambio tra casa mia e una casa con  vista oceano come quella di questo libro .
Inizio subito dicendo che questo è il primo libro della Serie "Crescent Cove" formata da tre libri , ognuno racconta la storia di una coppia ogni volta diversa ma che vede un collegamento fra i tre protagonisti maschili .


Libro Serie "The Crescent Cove"

Titolo: Parole in Riva al Mare

Titolo Originale: Beach House No.9
Autore: Christie Ridgway
Editore: Harper Collins Italia
Collana: Harmony "Romance"
Pagine: 320
Data di Pubblicazione: Settembre 2014
Acquistabile  su Amazon in formato Kindle a 4,99 €
Genere : Romance Contemporaneo
Grado di Sensualità: Medio
Voto : Piacevole, ma...

Trama:
La magia dell'estate può durare per sempre!Jane Pearson è di nuovo in missione. È una book doctor, aiuta cioè scrittori in difficoltà a superare la sindrome da pagina bianca e cosette simili. Questa volta il suo paziente è Griffin Lowell, un ex giornalista, una specie di eremita che si è rifugiato su una spiaggia, da dove, a quanto pare, non riesce più a scrivere. Peccato che al suo arrivo lo trovi al centro di un'esuberante festicciola, circondato da ragazze in bikini e surfisti scanzonati. Sembra che Griffin non abbia alcuna intenzione di finire il suo libro sulla propria esperienza in Afghanistan. Ma Jane non si arrende, e affitta il bungalow confinante con il suo per portare a termine la propria missione. E non c'è niente di meglio di qualche tramonto sul mare per accendere un interesse che va ben oltre le parole.Un romanzo divertente e sensuale, tra feste, cocktail e l'irresistibile voce del mare.

Parere Personale:

Capita che quando qualcuno guarda un libro che stai leggendo e vede il marchio Harmony da per scontato che siano libricini di poco conto, storielle che non hanno nulla da dare al lettore se non quello di rallegrargli qualche ora, cosa fra l'altro quest'ultima anche vera, ma per quanto riguarda le storie non è così.
Prendiamo questo libro , per esempio, il protagonista maschile, Griffin, è un giornalista di guerra che è rimasto piuttosto traumatizzato dalla sua ultima missione tanto che si è rifugiato nella casa al mare della sua infanzia, per scappare dai brutti ricordi e anche dal lavoro, la sua vita si è ridotta a feste sulla spiaggia , nuotate, tuffi e l'alcool, ma a salvarlo da se stesso arriva Jane Pearson, che viene assunta dalla casa editrice per cui Griffin ha promesso di scrivere un reportage sulla sua missione di guerra.
Fra Jane e Griffin fin da subito c'è un lotta di potere, nel senso che lui non ne vuol sapere di farsi aiutare mentre lei è testardamente e cocciutamente convinta che potrà aiutarlo a finire di scrivere quel maledetto libro.
In fondo è il suo lavoro, e Jane ne ha davvero bisogno per riscattare il suo nome come professionista.
La cosa che mi è piaciuta in questo libro è la diversità spiccata fra i due personaggi, Jane che dietro la sua facciata irreprensibile nasconde una donna passionale , una donna cresciuta da un padre freddo che non ha mai fatto mistero di preferire i figli maschi a lei e che l'ha sempre fatta sentire in difetto, ma di questo non ne ha fatto una debolezza, anzi, si è impegnata per migliorarsi .
Griffin dal canto suo non potrebbe essere più diverso da lei, è un uomo che si ostina a rifuggire dal passato, nonostante soffra di stress post-traumatico non chiede aiuto anzi allontana la sua famiglia preferendo rimane solo nel suo dolore e nella sua immobilità, è un uomo che crede di non poter provare più sentimenti , questo ovviamente fino all'arrivo di Jane che mette a soqquadro la sua esistenza con la sua ragionevolezza, la sua apparente tranquillità e logica , lei lo spiazza e questo quasi gli fa paura.
Il loro è un sentimento che cresce con il passare dei giorni, imparano a conoscersi e a piacersi ognuno con i propri difetti e le proprie paure.
Inoltre in questo libro anche i personaggi secondari non sono meno affascinanti, per esempio abbiamo la storia fra Tess, la sorella maggiore di Griffin,  e David suo marito, la loro storia anche se ridotta rispetto alla principale è molto bella.
Allora perché visto che mi è piaciuta la storia do a questo libro solo tre cuoricini ?
Per il semplice fatto che la storia a parer mio avrebbe dovuto dare maggiore peso e spazio al problema di Griffin , ai suoi ricordi della guerra, ai ricordi legati al passato con Erica , quest'ultima invece viene messa da parte subito, mi ha dato l'impressione che un tema così drammatico venisse ridimensionato , certo la parte fondamentale di un romance è ovviamente la storia d'amore ma visto che io sono una lettrice pettegola e amante delle tragedie ( fino ad un certo punto però...😅) mi sarebbe piaciuto che la cosa avesse un pò di più spazio, più profondità.
In fondo questo libro si è rivelato alla fine una piacevole lettura forse non indimenticabile ma piacevole.



Per leggere il mio parere sul libro "Baci alla Vaniglia"  clicca QUI

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