12° Libro della Serie "Le indagini di Amelia Peabody"
Titolo Originale : " He Shall Thunder in the Sky "
Trama :
La stagione di scavi del dicembre 1914 è appena iniziata, eppure Amelia Peabody e la sua famiglia non possono concentrarsi sul lavoro e neppure trascorrere un Natale tranquillo. Con la guerra che ormai infuria in tutta Europa, e con le voci sempre più insistenti di un imminente attacco turco al Canale di Suez, l'intera comunità archeologica vive giorni d'ansia ed è immersa in un clima opprimente, gravido di sospetti reciproci e diffidenze. Inoltre, se Radcliffe è troppo anziano per arruolarsi nell'esercito, il fatto che Ramses non si sia ancora unito alle truppe britanniche è motivo di scandalo, e c'è chi non esita a parlare apertamente di vigliaccheria e tradimento. Lo stesso Ramses mostra segni di malessere e inquietudine, come se nascondesse un segreto inconfessabile. E nessuno sa perché i suoi viaggi fuori città siano così frequenti e avvolti nel più assoluto mistero... Nonostante ciò, gli scavi a Giza proseguono e hanno una svolta inaspettata quando Radcliffe riporta alla luce una splendida statua reale, in perfetto stato di conservazione. Fin troppo perfetto, secondo Amelia. Convinta che sia un falso, lei teme che quella scoperta, in realtà, sia la conferma della sua paura più grande: l'inafferrabile e geniale Sethos, conosciuto come la Mente Criminale, è tornato e sta manovrando nell'ombra.
Parere Personale : ATTENZIONE SPOILER !!!!!!!!!!!!
Non ho resistito e ho letto a tempo di record anche questo libro. Ero troppo curiosa di sapere che piega avrebbe preso la storia fra Nefret e Ramses il mio lato romantico "esigeva" che continuassi a leggere.
Ah che soddisfazione finalmente e quanti colpi di scena soprattutto incentrati verso la fine del libro. Ritroviamo in questo libro ancora una volta il nipote cattivo di Amelia, Percy stavolta ancora più ambiguo e cattivo del solito. Ritroviamo ancora una volta Sethos e credetemi stavolta le rivelazioni su di lui mi hanno lasciata a bocca aperta ! Caspita tutto mi sarei aspettata tranne che fosse il fratellastro di Emerson ! Sono rimasta a bocca aperta !!!
Mi viene spontaneo dire che con il passare del tempo , e ad ogni nuovo libro Elizabeth Peters diventa sempre più brava sia nel tracciare il giallo sia a intrecciarlo ai personaggi . Anche le parti "romantiche" se così vogliamo chiamarle sono sempre belle, molto intense (come quelle fra Ramses e Nefret) e mai stucchevoli . E poi cosa che mi è piaciuta in questi ultimi libri della serie è che man mano conosciamo piccoli aspetti della personalità dei personaggi principali che magari fino a qualche libro prima ignoravamo. Ad esempio in questo libro troviamo un' Amelia Peabody che finalmente mostra il suo lato materno e troviamo in Ramses profonde somiglianze con la madre a livello caratteriale che prima di allora non erano mai state evidenti.
A dir la verità non sò come farò ad aspettare la pubblicazione del prossimo libro ....sono già in astinenza della Famiglia Emerson !!!!!
Voto :
Piccola Curiosità : per tutti gli amanti della serie....fate un salto a questo link
http://ameliapeabody.com/
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