martedì 8 febbraio 2011

"Il Flagello di Horus" di Elizabeth Peters


11° Libro della Serie dedicata alle Indagini di Amelia Peabody 

Titolo Originale :  " The Falcon at the Portal " 

Trama: 
Egitto, 1911. 
Ormai Amelia Peabody si è rassegnata: ancora una volta, per colpa del marito Radcliffe Emerson - del suo temperamento focoso e della sua scarsa inclinazione alla diplomazia - dovrà condurre una campagna di scavi in una zona nient'affatto promettente. Ciò che Amelia non può tollerare, però, è l'uragano di calunnie che rischia di abbattersi sulla sua famiglia. Così, quando David - migliore amico del figlio Ramses e novello sposo della nipote Lia - viene sospettato di contrabbandare preziosi reperti archeologici, lei non indugia neppure un istante a lanciarsi in un'indagine per fugare quelle basse insinuazioni. Ma ben presto la situazione precipita: il cadavere di una donna americana viene infatti ritrovato proprio nella zona di scavi assegnata agli Emerson e gli altri archeologi, già convinti che David sia un malfattore, non esitano ad accusare di omicidio l'intera famiglia. E, proprio quando sembra che le cose non possano andare peggio, un misterioso ragazzino si presenta alla porta di Amelia, riappare suo nipote Percy - malvagio, razzista e codardo come non mai - e qualcuno si prepara a mettere a segno un colpo mortale... 



Parere Personale :

Non ci posso fare niente....se potessi leggerei tutti i libri della Peters uno dietro l'altro...ormai è amore !
Stavolta in questo libro ci sono diverse sorprese tutte da scoprire pagina dopo pagina, sentimenti che finalmente vengono svelati per poi subito dopo ripiombare nel caos, come avviene fra Nefret e Ramses.
Un attimo primo finalmente svelano i propri sentimenti ed ecco che neppure 24 ore dopo i due sono messi a dura prova ...tanto che la scema di Nefret, senza neppur voler sentire ragioni lascia tutti e scappa con il primo uomo (seppur amico e suo spasimante) per sposarsi. Non vi dico come ci sono rimasti male Emerson in primis e la stessa Amelia....Ramses come sempre soffre in silenzio.
Il giallo stavolta mi è sembrato ancor più complicato del solito perchè molti avvenimenti che all ' inizio sembrano non avere nessun nesso fra loro alla fine invece  tutto viene spiegato in maniera chiara e concisa.
Adesso visto che è finito questo libro ...con una Nefret vedova e chiaramente in colpa....un Ramses ancor più ermetico e un'Amelia preoccupata per la salute mentale della sua pupilla....ed un Emerson che lascia i suoi amati scavi per la salvezza dei suoi cari, mi affretterò a leggere il libro successivo ... proprio non ne posso fare a me ....


Voto 
:  

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