Titolo Originale : "Cry for Passion"
Trama:
Inghilterra, 1890 circa ( epoca vittoriana )
Intrappolata nella solitudine di un matrimonio senza gioia e privo d’intimità, Rose Clarring si rivolge a Jack Lodoun, avvocato di successo, per ottenere il divorzio. Jack, cinico e tormentato dal senso di colpa per la morte della donna amata, promette di prendere in considerazione la sua richiesta. A patto che Rose riesca a convincerlo che la passione di una donna vale davvero la reputazione di un uomo. Tra loro nascerà un legame che non conosce limiti. Un legame per il quale dovranno pagare il prezzo più alto…
Parere Personale:
L' ho finito di leggere nemmeno un'ora fa, per adesso sto cercando di metabolizzare il tutto.
Non riesco a dire nettamente un SI o NO su questo libro, perchè non è uno dei soliti romanzi d'amore. E' qualcosa di più, nel bene e nel male, può piacere o meno...ad ognuno il suo giudizio.
Per quanto mi concerne, ho apprezzato alcune parti e ne ho odiato altre.
Ma veniamo al dunque...Si in effetti fra le pagine di questo libro ho trovato e sentito l' amore.
Forse non l'amore convenzionale che di solito si legge nei romance , ma qui c'è qualcosa di più profondo e doloroso.
La perdita dei sogni amorosi della giovane età, la consapevolezza di essere donne a metà (perchè vivere una vita priva di passione, priva del tocco dell' uomo amato può fare soffrire) , la perdita fisica di una persona amata, la solitudine.
Sono riuscita a capire la sofferenza di Rose, e anche se non ho apprezzato certe parti del romanzo ( la parte in cui si parla di contraccettività, visite mediche e cose del genere) capisco che al fine della storia avevano il loro peso.
Credo che per leggere questo libro si debbano un pò mettere da parte le convenzioni sui romance, perchè questo è più di un romanzo d' amore, o di un erotico, è un libro ricco di sofferenza, perchè in quello sfogo di passione di due corpi , in quella ricerca del piacere , c' è molto di più del sesso fino a se stesso, è un modo per sentirsi meno soli, per curarsi le ferite dell' animo che sia in Jack che in Rose abbondano e in questo loro percorso che cresce un sentimento .
Forse nemmeno loro se ne rendono conto se non alla fine, quando ormai tutto sembra perduto.
Ad essere sincera questa storia mi ha fatto male, come un pugno allo stomaco ma più leggevo e più mi rendevo conto della forza di volontà di Rose, una donna troppo moderna per quell' epoca.
Qualche piccola pecca nel libro comunque c'è, come la fine del libro che lascia un tantino a desiderare...perchè troppo sbrigativa e inoltre essendo una romantica patentata mi sarebbe piaciuto un pò di romanticismo in più e magari un pò meno sesso, e visto che ci siamo avrei evitato il linguaggio un pò troppo sessualmente aperto, anche se non l'ho trovato per nulla volgare...ma che volete farci ...alla fin fine sono sempre la solita romanticona !!!
La perdita dei sogni amorosi della giovane età, la consapevolezza di essere donne a metà (perchè vivere una vita priva di passione, priva del tocco dell' uomo amato può fare soffrire) , la perdita fisica di una persona amata, la solitudine.
Sono riuscita a capire la sofferenza di Rose, e anche se non ho apprezzato certe parti del romanzo ( la parte in cui si parla di contraccettività, visite mediche e cose del genere) capisco che al fine della storia avevano il loro peso.
Credo che per leggere questo libro si debbano un pò mettere da parte le convenzioni sui romance, perchè questo è più di un romanzo d' amore, o di un erotico, è un libro ricco di sofferenza, perchè in quello sfogo di passione di due corpi , in quella ricerca del piacere , c' è molto di più del sesso fino a se stesso, è un modo per sentirsi meno soli, per curarsi le ferite dell' animo che sia in Jack che in Rose abbondano e in questo loro percorso che cresce un sentimento .
Forse nemmeno loro se ne rendono conto se non alla fine, quando ormai tutto sembra perduto.
Ad essere sincera questa storia mi ha fatto male, come un pugno allo stomaco ma più leggevo e più mi rendevo conto della forza di volontà di Rose, una donna troppo moderna per quell' epoca.
Qualche piccola pecca nel libro comunque c'è, come la fine del libro che lascia un tantino a desiderare...perchè troppo sbrigativa e inoltre essendo una romantica patentata mi sarebbe piaciuto un pò di romanticismo in più e magari un pò meno sesso, e visto che ci siamo avrei evitato il linguaggio un pò troppo sessualmente aperto, anche se non l'ho trovato per nulla volgare...ma che volete farci ...alla fin fine sono sempre la solita romanticona !!!
IL GRIDO DEL DESIDERIO ( Cry for Passion ) è il primo libro di Robin Schone – una delle maestre induscusse del genere erotico – ad essere pubblicato in Italia.
Il romanzo appartiene alla serie “The Men and Women’s Club”, così chiamata dall’omonimo club londinese, il cui obiettivo è l’esplorazione dei piaceri dell’erotismo.
Come sempre la Cover italiana del romanzo è da brivido ! Non si può nemmeno guardare !!!
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