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lunedì 29 dicembre 2014

"Top Libri Gialli" e Top Romance Contemporanei" 2014

Eccomi qui a fare una piccola e personalissima classifica sui gialli letti quest'anno, ovviamente sono talmente pochi che si contano sulle dita di una mano ma tutto sommato non è stato difficile trovare quelli che secondo me valgono e che mi hanno regalato suspance ed emozioni, inoltre in questo stesso post vi parlerò della top  Romance Contemporanei 2014 e qui ci saranno delle belle sorprese !

Piccolo Avviso : Ovviamente non tutti sono libri usciti nel 2014 perché come sapete io leggo quel che mi pare e quando mi pare, inoltre sono inseriti secondo un ordine a caso quindi non c'è un primo o un ultimo posto in quanto reputo questi libri quasi tutti allo stesso livello di gradimento.




- "Identità Criminali"  di Sarah McClane

-"Il College delle brave ragazze" di Ruth Newman

******




- "Dieci piccoli respiri"  di K.A. Tucker 

- "Mr. Sbatticuore"  di Alice Clayton

- "Un Amore su misura" di Sugar Jamison 

- "Dopo la pioggia"  di Charles Martin 


Mi premeva inserire il libro di Martin perché pur non rientrando pienamente nella categoria classica dei "Romance" , è uno di quei libri che mi ha colpita così tanto che sentivo il bisogno di parlarne visto che è una delle migliori letture fatte quest'anno.
Se ci soffermiamo a leggere questa lista vedete chiaramente che sono passata dall'ironia un pò chiassosa e volgarotta di "Mr. Sbatticuore" della Clayton al libro più intimo e doloroso della Tucker passando per la Jamison e la sua protagonista extra large , ma nonostante le risate e le lacrime che si intrecciano fra questi titoli mi sono emozionata, divertita, innamorata e tutto grazie a dei libri .
Chissà cosa ne penserebbe una persona che non legge se gli dicessi che grazie ad un libro si possono  provare molte emozioni diverse... mi sa tanto che mi prenderebbe per matta . 

Bene, avete letto uno di questi libri ,e se si quale avete preferito ? 


mercoledì 29 ottobre 2014

"Black Ice" di Becca Fitzpatrick



Titolo Originale : "Black Ice"
Autore : Becca Fitzpatrick
Editore : Piemme
Collana : Freeway Fantasy
Anno : 2014
Pagine : 360


Trama:
Britt si è preparata per più di un anno a un trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, è scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si unirà a lei. Prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l’attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure…In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra.


Parere Personale :

Da quando ho saputo dell'uscita di questo nuovo libro di Becca Fitzpatrick ho iniziato a bramarlo e desiderarlo tanto che non sono riuscita ad aspettare molto prima di leggerlo.
Avendo già letto e amato i libri di questa scrittrice ovvero tutta la serie "Hush, hush" ero stra-convinta che avrei amato anche questo libro, ma pur trovandolo bello non riesco a dargli più di 4 cuoricini e adesso vi spiego perché.
Prima di tutto  c'è da dire che la storia si legge velocemente, e ti prende davvero solo che ho trovato un pò "strani"  alcuni aspetti legati per esempio alla protagonista Britt.
Da un lato "il coraggio" di questa ragazza che nonostante sia stata presa in ostaggio e costretta ad aiutare due presunti assassini, rimane addirittura quasi imperturbabile davanti al cadavere di una ragazza, e non fa una piega quando vede il suo ex uccidere uno dei suoi sequestratori (mi vien quasi da pensare che questa qui è una ragazza di ghiaccio) , insomma all'apparenza è una ragazza che da sola è più che auto-sufficiente....o almeno sembrerebbe così.
Ma dall'altro lato invece e soprattutto dal punto di vista degli altri ,Britt è una ragazza che ha sempre avuto bisogno dell'appoggio degli altri, perfino il suo ex ne è convinto. Quindi questo cambiamento di carattere dall'oggi al domani è ambiguo.
Possibile che le servisse una situazione così estrema per far venir fuori la vera Britt ? 
Va bene il mettersi alla prova, ma ci voleva davvero così poco ?  
Mah... a me è rimasta la perplessità su quest'aspetto. Leggendo avevo l'impressione che ci fossero due Britt, quella di prima ovvero la ragazza arrendevole e innamorata del fratello della sua migliore amica, e la Britt del dopo (o meglio durante) , dura, forte e coraggiosa. 
A parte questo comunque la storia è abbastanza movimentata, infatti la lettura non annoia anzi ti sprona ad andare ancor più avanti, e forse perché io sono una lettrice di una certa ....(intelligenza ? spessore ? ...vabbé ) diciamo lungimiranza , avevo già capito a metà libro parecchie cosette come l'identità del vero assassino o il presunto ruolo di Mason/Jude  nella storia.
Insomma leggendo man mano non si hanno grandissimi colpi di scena.
Molto carino il lato "romantico" della storia, che si amalgama abbastanza bene al resto, eppure posso dire con un certo margine di ragione (credo) che con questo libro siam ben distanti dal batticuore provato con gli altri libri di questa scrittrice, e comunque in effetti sono due storie completamente diverse , resta il fatto però che nonostante la storia "acchiappi" non coinvolge al 100%.
Leggetelo e poi fatemi sapere cosa ne pensate. 


Voto :  



mercoledì 17 settembre 2014

"Colorado Kid" di Stephen King


Titolo Originale : "The Colorado Kid"
Autore : Stephen King
Editore : Sperling e Kupfer
Anno : 2005
Pagine : 180

Trama :
Fresca di scuola di giornalismo, la ventenne Stephanie McCann sta facendo uno stage presso il minuscolo quotidiano di un'isoletta del Maine, dove si occupa di picnic parrocchiali, sparizioni di gatti e altre amenità. Ma un pomeriggio i due anziani proprietari della testata le raccontano un vecchio caso di cronaca. Una storia del passato che parla di una coppia di reporter e di un cadavere chiamato Colorado Kid, di una morte che forse era un omicidio, ma senza movente, senza alibi, con tempi impossibili e indizi assurdi, accaduto proprio lì. In venticinque anni, ogni scoperta anziché chiarire i fatti li ha ammantati di oscurità, ogni risposta anziché esaurire le domande le ha moltiplicate. Perché? Riuscirà Steffi a risolvere l'enigma?


Parere Personale :

Chi mi segue da tempo sa ormai che io non sto tanto dietro alle uscite delle varie case editrici, visto che quei pochissimi ebook che mi passano si contano sulle dita di una mano , ma mi sta anche bene così perché sono libera di leggere quel che mi pare e piace senza nessun obbligo di sorta.
Ed è per la mia personalissima morbosa curiosità che ho appunto letto questo libro di Stephen King ( fra l'altro l'unico che ho fino ad ora letto), infatti come dicevo qualche post fà, seguo con un certo interesse la serie tv "Haven" trasmessa su Rai4 , e quando ho saputo che il telefilm si ispirava al libro di King dal titolo "Colorado Kid" mi ci sono buttata a capofitto.
Cosa mi aspettavo da questo libro ?
La suspance , i misteri irrisolti e oscuri che avevo trovato nella serie tv, solo che non ne ho trovato nemmeno uno.

E dire che Ambra del blog Paranormal books lover mi aveva anche avvisata visto che anche lei avendo letto il libro ha avuto credo più o meno la mia stessa impressione di delusione.
Ma lo sapete se io non ci sbatto la testa non son contenta.
In effetti questo libro con la serie tv ha pochissimo in comune compresi i personaggi , quindi mettiamo da parte per un pò il telefilm e concentriamoci sul libro.

La storia di Colorado Kid è quella di un cadavere ritrovato vicino la spiaggia di un'isola del Maine , strozzatosi (apparentemente) con un boccone di carne. Essendo stato trovato senza documenti la sua identità rimane ignota per un bel pò.
Ma cosa rende la storia di quest'uomo tanto strana da essere raccontata ?
In effetti non ci sarebbe nulla perché per parlare su un giornale ci deve per forze essere una "storia dietro" e cosa fa di un fatto di cronaca una storia che valga la pena di essere raccontata ?
Questo è la domanda che a Stephanie , giovane giornalista , viene posta dalle due vecchie volpi che dirigono il giornale dell'isola il "Weekly Islander", Vince Teague e Dave Bowie .
I due anziani giornalisti raccontano gli episodi del ritrovamento e delle indagini sulla morte di Colorado Kid , ovvero l'uomo ritrovato morto in spiaggia molti anni addietro e di cui non si è riusciti ancora oggi a capire il perché e il quando di tale morte, anche se la cosa che sembra premere di più sia il "perché" .
In questa storia non ci sono colpi di scena , ci si interroga sulle possibili cause della morte con tanto di referti alla mano, insomma i tre cercano di ricostruire le ultime ore di vita del morto .
Più che altro credo che in questo libro King abbia voluto metterci di fronte al fatto che per quanto un fatto sia accaduto , noi esseri umani non perdiamo mai quella sottile voglia di "scoprire" , il mistero o meglio la voglia di scoprire il mistero che si cela dietro anche ad una morte banale come quella di Kid.
"Volere potrebbe essere meglio che Sapere" ecco cosa dice Stephen King riferendosi a questo libro , ovvero per come lo intendo io credo voglia dire che la voglia di non arrendersi davanti anche all'evidenza , il cercare il mistero anche dove in verità non ci sarebbe nulla da cercare , potrebbe essere più stupefacente della semplice verità dei fatti.
Un uomo che "vuole" non si arrende , mentre un uomo che sa' non ha nulla per cui lottare .

In definitiva vi dirò, che questo libro per me è stato una delusione perché mi aspettavo di leggere la storia che volevo, ovvero quella misteriosa, a tinte fantasy e soprannaturali  della serie tv, e non trovandole ci son rimasta di sasso.
Quindi non vi inciterò a leggerlo , ma essendo il primo libro di King che leggo mi ha incuriosita a voler leggerne sicuramente qualche altro ovviamente di stampo diverso .
Ma mi rimane una domanda..... a parte il ritrovamento di Colorado Kid...cosa c'entra questo libro con la serie "Haven" ?
Mah !!!!

Voto : 




lunedì 18 agosto 2014

"Il College delle brave ragazze" di Ruth Newman


Titolo Originale : "Twisted Wing"
Autore: Ruth Newman
Editore: Garzanti
Anno : 2009
Pagine : 313

Trama:
Cambridge, Ariel College. 
Olivia giace rannicchiata in posizione fetale, il cadavere della sua amica June ancora caldo accanto a lei. Mezza nuda, gli occhi sbarrati, completamente ricoperta di sangue, è incapace di riferire quello che ha visto. Non era certo così che la ragazza immaginava di finire i suoi giorni a Cambridge. Olivia è dolce e timida, ma ha lottato duramente per studiare nel prestigioso college, decisa a lasciarsi alle spalle le proprie origini modeste e la difficile vita della grigia periferia di Londra. All'Ariel college ha trovato la sua dimensione, nuovi amici e Nick, il grande amore. 
Adesso la brillante studentessa giace in un letto di ospedale, in stato catatonico, ed è l'unica che possa far luce, con la sua testimonianza, sulla catena di omicidi che stanno sconvolgendo la tranquilla atmosfera universitaria del college. Il Macellaio di Cambridge, un serial killer sorprendentemente meticoloso, ha colpito di nuovo. Tutte ragazze. Tutte belle, popolari e sicure di sé. Gli studenti vivono nel terrore e nel sospetto, continuamente accerchiati dagli agenti che indagano sul caso e da giornalisti d'assalto in cerca di scoop. Nessuno è al sicuro e Matthew Denison, lo psichiatra che da tre anni collabora con la polizia nel tentativo di smascherare l'assassino, lo sa bene. E' per questo che deve riuscire a conquistare la fiducia di Olivia e valicare le sue barriere psichiche per giungere il prima possibile alla verità. Ma la lotta tra le due menti si trasformerà in un duello senza esclusione di colpi.



Parere Personale :

Avevo questo libro nella lista dal 2009  ma non trovavo mai il momento giusto per leggerlo , ma in queste settimane mi sono auto-imposta di leggerlo altrimenti sarebbero passati come minimo altri 5 anni.
La storia mi ha convinta abbastanza, ma non mi è piaciuto moltissimo il fatto che la storia viene raccontata attraverso vari flashback ,ma la mia è una considerazione personale.
Una dei personaggi chiave è Olivia, giovane studentessa di umili origini che si ritrova all'Ariel College grazie ad una borsa di studio, e che si ritrova coinvolta negli omicidi apparentemente per caso...ma non tutto e tutti sono quelli che appaiono a primo impatto.
Non posso dire oltre visto che questo genere di libri non ti permette di poterti sbilanciare a dire tanto perché rischi di bruciare la sorpresa ai possibili lettori, quindi vi dirò che è un bel giallo da leggere, vi terrà un pò col fiato sospeso e le sorprese ovviamente non mancano fino ad arrivare al finale forse un tantino e dico solo un tantino prevedibile ma ben costruito.
Da segnalare c'è anche il bel personaggio del Dottor Denison che mi ha completamente conquistata.
In definitiva è stata una lettura gradevole, consigliata soprattutto a chi legge poco i gialli .


Voto :



lunedì 28 aprile 2014

"Una storia di bugie dorate" di Barbara Freethy


Titolo Originale : "Golden Lies" 
Autore: Barbara Freethy
Editore: Fabbri Editore
Collana : Life
Anno: 2013
Pagine : 398

Trama:
“Un brivido di inquietudine la attraversò. 
Suo padre e suo nonno avevano entrambi perso una figlia. La primogenita.” 

Da quando Paige Hathaway, erede di una famosa casa d’aste, inizia a occuparsi di un antico dragone cinese, tutte le sue certezze sembrano crollare a una a una. La famiglia, gli affetti, la sua vita: forse niente è quello che sembra. E a complicare le cose c’è il proprietario del dragone, Riley McAllister. Lui e Paige non pot rebbero essere più diversi. Riley si è affrancato a fatica dalle proprie origini modeste, mentre Paige ha avuto tutto dalla vita. Eppure, nonostante le loro differenze, quando l’antico dragone scompare dalla casa d’aste degli Hathaway, i loro destini si scoprono legati. Un tradimento del passato unisce le loro famiglie, e ora minaccia di dist ruggerle. Per salvarsi l’unica strada è unire le forze, ritrovare l’antico manufatto e scoprire il segreto che nasconde, un segreto che affonda le sue radici in Cina, ai tempi della Seconda guerra mondiale. Ognuno di loro sarà costretto a scegliere tra l’amore e la lealtà familiare: una volta aperta la porta sul passato, non si può tornare indietro. Un irresistibile intreccio di passione, intrighi e segreti. Un successo del passaparola che ha scalato la classifica dei bestseller del “New York Times”.


Parere Personale : 

Quando ho deciso di leggere questo romanzo non sono riuscita a trovare una recensione decente, quindi non sapevo cosa aspettarmi.
Certo avendo già letto un altro libro di questa scrittrice che fra l'altro avevo trovato molto bello, sono andata a cuor leggero, solo che per quanto la storia sia molto carina, con un bell'intreccio fra un misterioso passato legato ad un pezzo d'antiquariato (un dragone vecchio di secoli), una maledizione e una gran bella storia d'amore nonché di segreti familiari , dove anche le più prestigiose famiglie celano segreti imbarazzanti, alla fine la storia risulta un tantino ristagnante e noisosa.
Ma provo adesso a spiegarmi meglio.


La storia d'amore per esempio fra la ricca e affascinante Paige , e il plebeo Riley è molto carina. Lui il tipico uomo che dopo essere cresciuto con una madre che lo ha abbandonato ha paura di instaurare un legame duraturo con una donna, inoltre metteteci pure il fatto che continua a ripetere come un disco rotto alla bella Paige quanto sono distanti i loro modi di vivere e bla bla bla...non sembra quasi questo qui un uomo di oggi, e la povera Paige che come sempre dietro la facciata da principessina vissuta nella bambagia nasconde un'infanzia  piena di solitudine, dove i genitori nemmeno la consideravano e così via....
Ne ho letto parecchie di queste storie e secondo me ormai sono fuori moda, insomma perché se una nasce ricca alla fine deve sempre apparire come una che ha sofferto di solitudine e roba del genere ?
Non può aver vissuto felice e contenta fino a quando incontra il suo innamorato ?
Perché le scrittrici si accaniscono sempre su questo punto ?
Per rendercele più simpatiche ? più realistiche ?
Mah ?! Non lo capirò mai .
Comunque la storia intriga fino ad un certo punto, e sinceramente arrivata a metà libro non ne potevo più e volevo sapere che fine avesse fatto il dragone , e se era vero che ad esso era legata la maledizione, visto che avevo già capito che direzione avrebbe preso la storia d'amore...
Insomma per farla breve, penso che questo libro non sia il migliore della Freethy , e non mi sento nemmeno di consigliarvelo , ma il mio resta solo un parere personale, come sempre dico :"Fatevi un'opinione vostra" !
E nel caso buona lettura !

Voto :

lunedì 3 febbraio 2014

"Il Museo delle Ombre Segrete" di Elly Griffiths



4° Libro della "Ruth Galloway Series" 

Titolo Originale : "A Room Full of Bones"
Autore: Elly Griffiths
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Anno : 2013
Pagine :  292

Trama :
Inghilterra, Norfolk. Nel museo della città tutto è pronto: un'antica bara risalente al quattordicesimo secolo sta per essere aperta. Niente si muove, tranne le pagine di un antico manoscritto sfogliate dal vento. I maggiori accademici dell'università attendono di entrare. Tra di loro anche Ruth Galloway, antropologa forense, specialista nella datazione delle ossa antiche. Ma poco prima che la cerimonia abbia inizio, viene fatta una macabra scoperta: accanto al feretro giace il cadavere di Neil Topham, direttore del museo. Ruth si ritrova suo malgrado coinvolta nell'indagine di cui si occupa proprio Harry Nelson, ispettore capo, l'ultima persona con cui Ruth vorrebbe avere a che fare. Ma questo non è l'unico problema della donna, perché adesso come non mai la sua bambina avrebbe bisogno di lei. Gli unici indizi in mano alla polizia sono alcune lettere minatorie e una vecchia leggenda. E quando dopo pochi giorni la morte colpisce di nuovo il museo, e il detective Nelson rischia la vita, la superstizione prende sempre più piede. Ma Ruth sa che quelle morti non sono legate a un'antica maledizione come credono tutti. Sono le ossa ad avere tutte le risposte. E solo Ruth è in grado di decifrare il loro antico messaggio. Prima che sia troppo tardi e che tutto quello che le è più caro venga messo in pericolo.


Parere Personale:

Ma porca miseria cosa costa alle case editrici mettere sulla copertina esterna la dicitura "4° libro della serie" ?????
Io come una fessa ho letto la trama e visto che mi ha incuriosito mi son detta ok, proviamo !
Ma come si fa a godersi un libro in cui i protagonisti hanno già un passato , un vissuto con altri co-protagonisti che ritroviamo in questo romanzo ?
Voglio dire ho capito benissimo l'intreccio e la storia fra Ruth ed Harry ma porca miseria mi sembrava di essermi persa e di perdermi parte della magia e dei sottintesi che la storia man mano svelava.
Quindi per quanto mi sforzassi di farmi prendere dal libro, c'era una piccola parte di me che rifiutava di farmelo godere.

Certo il giallo è molto carino, ma visto che la vita privata di Ruth la protagonista, si intrecciava molto con il giallo della storia non sono riuscita a farmelo piacere fino in fondo.
Comunque ammetto che la scrittura della Griffiths è leggibile e a suo modo affascinante , non la tira per le lunghe e l'impressione che si ha della protagonista Ruth è quello di una donna qualunque , una madre che lavora e che cerca in tutti i modi di far conciliare lavoro e vita privata .
Non posso dire di voler leggere altri libri di questa serie perché essendo arrivata a questo punto (o meglio essere partita da questo punto...) alcune sorprese me le sono giocata , e resta tuttavia la carta del giallo che a quanto pare leggendo varie recensioni sono migliori di quest'ultimo libro , quindi chissà che prima o poi qualche pensierino non ci scappi, anche se non sono molto fiduciosa al riguardo.
Voto :

--- "Ruth Galloway Series" ---  (tutti editi dalla casa editrice Garzanti)

- Il Sentiero dei Bambini dimenticati
- La Palude delle Ossa
- La Casa dei corpi sepolti
- Il Museo delle Ombre Segrete

domenica 22 dicembre 2013

"Top Libri Gialli 2013"

Lo scorso anno mi ero ripromessa di leggere più gialli e thriller .
Dite che ci sono riuscita ? Ma quando mai !!!
Semmai ho letto molti più romanzi contemporanei (romance ovviamente) , però ho scoperto una brava scrittrice di gialli che è Marcela Serrano, che non conoscevo e che invece mi ha proprio conquistata .
Per il 2014 mi riprometto di leggere qualche altro suo libro e ovviamente cercare di leggere più gialli rispetto a quest'anno .
Ma veniamo a noi e alla nostra classifica (ovviamente vi ricordo che non tutti sono libri usciti nel 2013 perché come sapete io leggo quel che mi pare ).


"Top 5 Libri Gialli "

- "The Kingdom. La Signora dei Cimiteri"  di Amanda Stevens 

- "Otto Volante"  di Janet Evanovich

- "Nostra Signora della Solitudine"  di Marcela Serrano

- "Gioco Pericoloso"  di Sandra Brown 

- " Vittime del Peccato"  di Brenda Joyce 

*************

Vorrei spendere due parole per parlavi di alcuni di questi libri che secondo me meritano davvero. Primo fra tutti il libro della Stevens che è il secondo della serie "La Signora dei Cimiteri" che io trovo bellissimo e misterioso al punto giusto. Non ci sono scene cruente ma vi aspettano brividi e suspance ! 
Altro libro che vorrei segnalarvi fra questi è ovviamente "Otto Volante" della Evanovich, qui l'ironia va a braccetto con il giallo in un modo tutto particolare che vale la pena di leggere se non siete solite leggere storie gialle in senso stretto.  
Ultimo appunto ma non meno importante è legato al libro della Brown, che nonostante non venga più pubblicata in italiano da qualche anno vi consiglio di recuperare almeno uno dei suoi vecchi libri e dargli un'occhiata , credo che non ve ne pentirete . 

Au Revoir 
MissGabrielle


martedì 26 novembre 2013

"Otto Volante" di Janet Evanovich


8° Libro della serie dedicata alla "Cacciatrice di taglie Stephanie Plum "

Titolo Originale : "Hard Eight"
Autore : Janet Evanovich
Editore : Salani
Anno : 2013
Pagine : 293

Trama :
Stephanie Plum, cacciatrice di taglie di Trenton, New Jersey, non può certo lamentarsi. Ultimamente il lavoro non le manca, e le sue giornate sono a dir poco movimentate. Oltre ai casi consueti che le passa il viscido cugino Vinnie, capo dell'agenzia, questa volta deve occuparsi di una complicata vicenda di scomparsa: una madre e la sua bambina sono sparite senza lasciare traccia. Certo, cercare le persone scomparse non sarebbe compito di Stephanie, ma le due sono la figlia e la nipote di una cara amica di nonna Mazur, e non si può certo dire di no alla cara e insistente vecchietta... Anche se questo significa subire una serie di minacce nemmeno tanto sottili da parte di Eddie Abruzzi, elegante quanto temuto esponente della malavita locale, collezionista di cimeli di guerra e noto per la sua crudeltà. Affiancata come sempre dalla fidata Luta, vistosa ex prostituta dai modi piuttosto spicci e dall'appetito incontenibile, in poche ore Steph riesce a collezionare svariate auto distrutte dalle fiamme, aggressioni e cadaveri segati a metà sul divano di casa, rocambolesche e infruttuose catture di pregiudicati. Peraltro, restando rigorosamente fedele alla propria dieta a base di pizza, spuntini e snack ipercalorici. Per non parlare del fronte sentimentale, che vede l'eterno fidanzato e agente di polizia Joe Morelli sempre più incalzato dal ben tenebroso Ranger...


Parere Personale :

Dire che adoro Stephanie Plum e la sua famiglia sarebbe riduttivo, io la amo, la venero , vorrei perfino fanne parte !
Ma com'è possibile desiderare così tanto che un suo libro non finisca mai ?
Arrivo all'ultima pagina e mi viene da piangere, ne vorrei subito iniziare un'altro.
Cos'è che rende il personaggio di Stephanie così adorabile ?
Ma la sua simpatia, ovvio. Non puoi non volerle bene, è così "realistica" con tutti i suoi difetti (come quello di dover stare sempre a dieta, ma che alla fine si fa fuori ciambelle su ciambelle e  snack a tutte le ore) , con i problemi con i capelli , e con quell'ironia che le viene fuori anche non volendo.
Stephanie è unica, non ho mai letto di una protagonista così simpatica da non sò più quanto tempo a questa parte, e ogni volta che prendo in mano un suo libro so che è come ritornare a casa, al Borgo fra vecchi amici e nuove conoscenze strambe ,che mi terranno compagnia e mi faranno ridere.                                                                                                                                     In questo libro ,l'ottavo della serie per la precisione , la nostra Stephanie si ritrova alle prese con   un pazzo furioso, Eddie Abbruzzi , e con la scomparsa di una donna con la figlioletta di sette anni, nipote di una vicina di casa dei suoi.
E al Borgo si sa, tutti si danno una mano quando possibile, così Steph oltre ad occuparsi delle solite MA (mancate apparizioni ) , si ritrova ad indagare su questo caso , e come al solito ci rimetterà un paio di auto visto che capitano tutte a lei.
Si ritroverà per casa un paio di serpenti e un morto segato in due ...insomma cose da Stephanie Plum !
Dal punto di vista emotivo la storia con Joe Morelli è ad un' impasse, lui la ama e la vorrebbe sposare ma Steph è un pò indecisa, e la loro relazione è quasi chiusa .... e sottolineo quasi !
Nel frattempo il bel tenebroso Ranger (collega di Steph) si fa avanti, e dopo tanti tira e molla finalmente Steph si toglierà il pallino circa la curiosità su come possa essere Ranger a letto .
 Ma non è finita qui, perchè oltre a Joe e Ranger, troveremo sempre l'inossidabile Lula dalla pistola sempre pronta e dalle mise sempre più elasticizzate , Valerie (l'ex sorella perfetta di Stephanie ) alle prese con un nuovo lavoro e alla disperata ricerca di un uomo da sposare , e ovviamente la mitica Nonna Mazur con le sue stravaganti idee.


Ah dimenticavo qui c'è anche una new entry che probabilmente ritroveremo in qualche altro libro visto che sembra stia nascendo fra Valerie e lui una tresca stramba , e mi riferisco all'avvocato Albert Kloughn.
Credo che abbiate capito che ho adorato questo libro, anche se a dirla tutta personalmente amo tutta la serie , non vedo l'ora di leggere il prossimo !!!!


Voto :

---- La Serie della "Cacciatrice di Taglie Stephanie Plum" comprende attualmente i seguenti libri in italiano tutti pubblicati dalla casa editrice Salani :

- Bastardo numero uno
- Due di troppo
- Tre e sei morto
- Non dire quattro
- Batti il cinque
- Sei nei guai
- Stephanie ammazza 7
- Otto Volante 



lunedì 28 ottobre 2013

"The Kingdom. La Signora dei Cimiteri" di Amanda Stevens

Una lettura più che adatta alla notte più misteriosa dell'anno , infatti questo libro è fino ad ora quello che fra le letture che mi sono proposta di leggere con un tema che ha del sovrannaturale è quello che ha mantenuto le promesse.

2° Libro della Serie "La Signora dei Cimiteri" 

Titolo Originale : "The Kingdom"
Autore: Amanda Stevens
Editore: Harlequin Mondadori
Collana : BlueNocture
Anno: 2013
Pagine : 347

Trama:
Sono Amelia Gray e mi chiamano la Signora dei Cimiteri. Ho ricevuto l'incarico di restaurare un vecchio camposanto nella cittadina di Asher Falls, South Carolina, raggiungibile solo in barca. Ma credo che in realtà ci sia un'altra ragione se sono stata chiamata qui. Sento una sorta di legame che non riesco a spiegarmi e a comprendere. Perché c'è un cimitero in fondo al lago? Perché vengo attirata di continuo verso una tomba nascosta che ho scoperto nel bosco? C'è qualcosa in questa città che la fa avvizzire. Si respira un'atmosfera di morte e il male è in mezzo a noi. Forse tutto cambierà se riuscirò a scoprire la verità nascosta dal velo che separa i vivi dai morti.


Parere Personale :

Mi raccomando se deciderete di leggere questo libro, mettetevi comodi e non fatevi distrarre da niente, così potrete mantenere inalterato lo stato di inquietudine che accompagna la storia di Amelia Gray.
Questo è il secondo libro della serie "La Signora dei Cimiteri"  il cui primo libro era "The Restorer".

Il libro riprende la storia dopo pochi mesi , con un'Amelia che continua il suo lavoro come restauratrice di vecchi cimiteri, e proprio per il suo lavoro che viene ingaggiata per restaurare il cimitero di Thorngate, nella strana e infestata piccola cittadina di provincia di Asher Falls.
Ancor prima di mettere piede nella cittadina però Amelia si sente strana, attratta da quel luogo eppure nello stesso tempo spaventata.
La prima immagina che mi è venuta davanti leggendo è quella di una città sommersa dal lago, con il suo cimitero ormai abbandonato e sommerso , dove la leggenda vuole che di tanto in tanto nelle notti di nebbia si senta ancora suonare la campana della chiesa ormai sepolta dall'acqua...e Amelia che ha il dono-maledizione di vedere gli spiriti sà che quella non è solo una leggenda perché nelle leggende qualcosa di vero c'è sempre.
Qui in questa cittadina che sembra fantasma Amelia scoprirà sconvolgenti segreti, avrà delle rivelazioni sulla sua stessa identità e nonostante il pensiero vada sempre a Devlin rimasto a Charleston , nonostante lei sappia che una storia d'amore con lui sarebbe impossibile , rimane affascinata da Thane Asher e dalla sua oscura famiglia.

Devo ammettere che alcuni segreti si capiscono abbastanza in fretta , eppure per tutta la lettura di questo libro l'inquietudine non mi ha mai lasciata, oltre ovviamente alla curiosità .
Il modo di scrivere della Stevens è ipnotico, una volta iniziato il libro non si molla se non alla fine, e ci sono scene in cui davvero ti sembra di essere lì accanto alla protagonista, nella scoperta di una vecchia tomba abbandonata, oppure mentre scappa fra gli arbusti di alloro con alle calcagna qualcosa di malefico...
Sto adorando questa serie e non vedo l'ora di scoprire come andrà a finire la storia di Amelia perché se in questo libro molte cose vengono chiarite, altre come il suo rapporto con Devlin aspetta una risposta .
Se volete una lettura che vi dia  piccoli brividi allora non lasciatevi sfuggire questo libro , anzi tutta la serie della Signora dei Cimiteri !
Voto:

--- "La Serie la Signora dei Cimiteri"---

- The Restorer. La Signora dei cimiteri
- The Kingdom  . La Signora dei Cimiteri
The Prophet *
The Abandoned  * (Prequel della Serie)


* Inedito in Italiano 

mercoledì 25 settembre 2013

"Nostra Signora della Solitudine" di Marcela Serrano


Titolo Originale : "Nuestra Senora  de la Soledad " 
Autore: Marcela Serrano
Editore: Feltrinelli
Collana : Universale economica Feltrinelli
Anno: 2003
Pagine : 185

Trama:
Nel caldo torrido dell'estate cilena, Carmen Lewis Avila, scrittrice di successo, scompare. Dopo che la polizia ha archiviato il caso, Rosa Alvallay,una detective privata, viene incaricata di ritrovarla. Rosa non è una persona molto appariscente, ha superato i cinquanta, classe media, un divorzio alle spalle, qualche anno di tiepida lotta per il socialismo, l'esilio in Messico, poi il ritorno in Cile, la professione di investigatrice, pochi amici, grandi delusioni. Rosa capisce che l'unica via per ritrovare Carmen è passare attraverso la lettura dei suoi romanzi. Indagando, scoprirà molti segreti dell'inquieta personalità della donna e il misterioso motivo della sua scomparsa.


Parere Personale:

Eccomi finalmente a casa, e soprattutto con una connessione veloce !
La storia che accompagna la scelta di questo libro per me è stata quasi istantanea, perché mi ha colpita  moltissimo il titolo. Non chiedetemi perché , altrimenti dovrei spiegarvi troppe cose, fatto sta che mi ha fatto compagnia per ben due ore e mezza di autobus e per un' altra ora e mezza di aereo .

E' il primo libro che leggo di Marcela Serrano, e ne sono rimasta incuriosita tanto che se mi capiterà in futuro credo che prenderò qualche altro suo romanzo.
Questo qui è un giallo, ma nello stesso tempo ho trovato sprazzi di introspezione psicologica che la protagonista Rosa Alvallay si ritrova a fare durante le indagini per scoprire che fine ha fatto la famosa scrittrice Carmen L. Avila.
Tutto gira attorno alla strana scomparsa di questa donna da molti definita "pazza", ma qui definire la pazzia di una donna come Carmen non è cosa facile .
Può essere pazza una donna passionale, ma profondamente sola, che ha perduto l'unico amore della sua vita pur non avendolo mai avuto o meglio "posseduto" per davvero ?
Può essere pazza una scrittrice famosa nel mondo che in qualche modo non si è mai dimenticata delle sue origini, e che si sente prigioniera della cultura occidentale ?
Definire pazza Carmen L. Avila è pericoloso per come la vedo io , perché vorrebbe dire che tutte quelle persone che non accettano e che si sentono fuori luogo  nella società materialista di oggi siano pazzi .
Le indagini di Rosa la portano a scoprire una Carmen diversa, più profonda di quella che tutti dipingono con i loro discorsi, compreso il marito. Una donna che all'apparenza fredda e distaccata racchiude in sé una rabbia tale da portarla a lasciare una vita dorata per la libertà.
Di questo libro mi è piaciuto molto il ritratto psicologico che viene fuori di Rosa e della stessa Carmen, due donne diverse si ma non poi così tanto, ognuna a modo suo vive una vita piena forse un pò solitaria, solo che Carmen lo ha fatto di proposito per una sua scelta , ha deciso lei di risorgere attraverso la solitudine , una scelta che purtroppo non tutti possono fare e che sostanzialmente non hanno il coraggio di fare.
Non sò se un libro del genere possa piacere ad altri, ma a me ha fatto riflettere , e quando un libro mi da lo spunto per riflettere secondo me mi ha arricchito un pò di più e quindi ne è valsa la pena.
Voto :


mercoledì 11 settembre 2013

"La caccia al tesoro" di Andrea Camilleri


Libro della lunga serie "Il Commissario Montalbano"

Titolo Originale : "La caccia al tesoro"
Autore: Andrea Camilleri
Editore : Sellerio
Collana  : "La Memoria"
Anno : 2010
Pagine :  271

Trama :
Un torpore inerte ha invaso il commissariato di Vigàta: un tedio strascicato. Ammortisce pure il trallerallera di Catarella, che adesso incespica tra rebus e cruciverba. Montalbano legge un romanzo di Simenon, e distratto va sfogliando una vecchia annata della "Domenica del Corriere": al telefono continua il dai e ridai querulo e molesto della suscettibile fidanzata, lontana sempre, lontanissima. Eppure un diversivo c'era stato. Due anziani bigotti, fratello e sorella, a furia di preterìe e giaculatorie, avevano rincappellato pazzia sopra pazzia. La loro demenza era arrivata al fanatismo delle armi. E la sceriffata santa aveva lasciato sul campo uno strumento di passioni tristi e appassite: una bambola gonfiabile, disfatta dall'uso; una di quelle pupazze maritabili che (diceva Gadda) tu le "basci, e ci piangi sopra, e speri icchè tu voi. E, fornito il bascio, te tu la disenfi e riforbisci e ripieghi e riponi, come una camiscia stirata". Un'altra bambola gemella, ugualmente disfatta, ma data per cadavere di giovane seviziata, era stata trovata poi in un cassonetto della spazzatura, in via Brancati. Sembrò una stravaganza.


Parere Personale :

Erano anni che non leggevo un romanzo di Camilleri, e avevo dimenticato il fascino che la sua scrittura suscita in me, eppure ho sempre avuto uno strano rapporto con i suoi libri.
Nonostante io sia compaesana dello scrittore , visto che ho vissuto i miei primi 23 anni nello stesso paese in cui è nato, e quindi nei suoi libri ritrovo moltissimi richiami alla mia terra. A luoghi che conosco e in cui sono cresciuta, che non hanno a che vedere nulla o quasi a quelli che si vedono nel telefilm.
Leggendo le prime pagine dei suoi libri, nonostante io parli un siciliano moderno molto sciolto, ho difficoltà a leggere e a trovare il ritmo giusto . Certo capisco benissimo quello che leggo ma talvolta mi sento quasi "intrippata" , abituata come sono a parlare e a leggere in italiano.
Mi vien da ridere a leggere certe parole e certe espressioni tipicamente "marinisi" (per dirla all' empedoclina  [paese natale di Camilleri]) .
Se io che sono siciliana trovo queste difficoltà all'inizio di ogni suo libro , mi chiedo chi non lo è , non ha problemi a entrare nel ritmo di lettura leggendo un romanzo di Camilleri ?
Vi prego toglietemi questo dubbio perché quasi non ci ho dormito stanotte ^^ !

Comunque veniamo al libro in questione.
Come sempre è la figura del Commissario Montalbano con quel suo carattere burbero a centrare la scena, ma se non ci fossero i suoi collaboratori state sicuri che ci perderemmo buona parte del divertimento. Non posso non citare il mitico Catarella la cui apparizione è sempre fonte di risate assicurate con quel suo modo di parlare strambo !
Mimì Augello , il vice del Commissario  e sciupa femmine convinto e quasi-redento...quasi !
E quel galantuomo di Fazio dove lo mettiamo ?
Secondo me tutti loro insieme danno veramente una marcia in più al romanzo.
La trama in questo libro poi è ricca e affascinante , ci si trova a sorridere grazie all'equivoco delle bambole gonfiabili , e alla fine un tantino ci si rattrista ma vale la pena di leggerlo perché dietro alla più miserabile e impensabile persona si può nascondere un potenziale killer !


Ed ecco qui da sinistra a destra gli attori italiani che nella serie tv "Il Commissario Montalbano" interpretano i personaggi di :
Catarella , Salvo Montalbano , Fazio , Mimì Augello ! 






Voto :

giovedì 22 agosto 2013

"Il Desiderio corre sul Filo" di Nora Roberts


2° Libro della Miniserie "D.C. Detectives" 

Titolo Originale : "Brazen Virtue"
Autore: Nora Roberts
Editore: Armando Curcio Editore
Collana : BlueMoon
Anno : 1990
Pagine : 313

Trama:
Fantastiche e anonime sirene dai nomi esotici e dalla voce suadente animano le notti di Washington, intrattenendo conversazioni erotiche attraverso una singolare rete telefonica : Fantasy.
Ma tra i suoi clienti c'è un romantico, geniale assassino : due ragazze sono state trovate uccise e una terza è salva per miracolo.
Grace McCabe , nota scrittrice di romanzi gialli e sorella di una delle vittime , si offre di collaborare con Ed Jackson , il detective incaricato delle indagini : farà da esca perché il colpevole venga catturato . Ed, che ne frattempo si è perdutamente innamorato di lei, tenta di dissuaderla , ma Grace è decisa a fare di testa sua...


Parere Personale :

Un rosa-crime un pò vecchiotto visto che è datato 1990, eppure la Roberts in tutto questo periodo è solo migliorata nella scrittura, tanto da diventare a parer mio una delle migliori scrittrici di rosacrime , ovvero quei romanzi in cui si mischia benissimo il romanzo giallo criminale con un tocco di rosa .
Il romanzo in questione però risente molto della mancanza di mistero circa l'identità dell'assassino visto che noi lettori sappiamo fin quasi da subito chi è, ma nonostante tutto è carino vedere come interagiscono i vari personaggi fra cui Grace , sorella della prima vittima nonché scrittrice famosa di gialli polizieschi.
Il rimorso di Grace circa il suo pessimo rapporto con la sorella, è nella prima parte del libro la cosa che più viene evidenziata e che a me è risultata ben delineata.

Mentre mi sfugge il momento in cui si evolve il rapporto fra Grace e il detective Ed Jackson , dall'amicizia si passa all'amore senza un vero interludio (certo ci sarebbe da dire anche che il libro è di poche pagine ,quindi probabilmente ci saranno stati anche probabilmente dei tagli [ma questa è una mia ipotesi, attenzione !] ) . 
E' carino il contrasto fra i due personaggi infatti Grace è un'imbranata in cucina , disordinata e poco concentrata nelle attività domestiche ,ma forte ed estroversa ; e mentre Ed cerca una donna fragile da proteggere e mettere sotto una campana di vetro si ritrova invece innamorato di questa donna che è tutto l'opposto di quello che sperava di trovare nella moglie ideale .
Ed a mio parere è il personaggio più approssimativo, sembra quasi che la Roberts non si sia voluta concentrare più di tanto su di lui, ma questa è, e resta una mia considerazione .
Tutto sommato è un libro carino, io l'ho letto proprio perché non avevo voglia di leggere storie troppo zuccherose, e qui si ha un certo equilibrio .
Ovviamente la Roberts ha scritto di meglio , ed essendo sincera vi dirò... in giro c'è di meglio fra i suoi stessi libri come per esempio i romanzi della serie In Death scritti sotto pseudonimo J.D. Robb , oppure i rosacrime come "Il mistero del lago" che è uno dei miei preferiti !
Dò due stelline ...quasi tre ...
Voto :

La Mini Serie "D.C. Detectives"  è formata da 2 libri :

- Sacred Sins
- Brazen Virtue  - (Il desiderio corre sul filo) 

giovedì 9 maggio 2013

"Gioco Pericoloso" di Sandra Brown


Titolo Originale : "The Switch"
Editore : Sperling & Kupfer
Collana : Pandora
Anno : 2002
Pagine : 525

Trama:
Occhi grigi,capelli corvini e un corpo da indossatrici : le gemelle Gillian e Melina sono fisicamente identiche, ma mentre la prima sogna da sempre di dedicarsi alla casa e alla famiglia, la seconda preferisce catturare ogni tentazione che la vita le offre. Così, quando Gillian le confida di essere ricorsa alla fecondazione artificiale per avere quel figlio che il suo compagno non può darle, Melina le lancia una sfida. Quella sera deve accompagnare per lavoro l'affascinante colonnello Hart, un famoso astronauta dagli incredibili occhi "azzurro Paul Newman". Perché non scambiarsi le parti per gioco ?
Forse, suggerisce suadente Melina, è meglio che Gillian provi che cosa si perde prima di sposare il biondo e nevrotico Jem, no ?
Ma la gemella non sembra convinta. Chi andrà dunque all'appuntamento ?
Sta di fatto che Hart viene conquistato dalla sua accompagnatrice e rimane sconvolto , il giorno dopo, dalla notizia che la ragazza è stata pugnalata a morte. Inoltre, averla vista per ultimo non depone certo a suo favore. Dal canto suo, la sorella sospetta che dietro l'omicidio si celi un errore di persona e che la prossima preda sarà lei. A entrambi non resta che prendere in mano la situazione . Così , braccati da killer senza scrupoli e tormentati dai sensi di colpa per l'intensa attrazione reciproca, i due si gettano nel gorgo delle indagini, svelando a poco a poco un progetto disumano...


Parere Personale :

Devo ancora capire come mai in Italia si sia smesso di pubblicare una brava scrittrice come la Brown .
I suoi libri secondo me riescono  a catturare il lettore in un modo tutto particolare, grazie alla prosa semplice e alle trame ricche di azione e suspance , nonché a personaggi molto ben delineati.
Prendiamo ad esempio questo libro, un giallo - thriller che ha un piccolo tocco di rosa , ma non è questo l'aspetto fondamentale del libro bensì un intreccio fatto di verità e sospetti, e il colpo di grazie arriva alla fine e ti lascia basito e incredulo.
Due gemelle identiche :  Melina e Gillian ,uno scambio di identità fatto per gioco, una notte di passione e il giorno dopo il cadavere di una delle gemelle viene ritrovato nella sua stessa casa in un letto di sangue.

Da qui inizia la vicenda vera e propria che ruota attorno all'inseminazione artificiale fatta da Gillian il giorno prima di essere uccisa, e dell'intreccio in cui si ritrova ad essere coinvolto Chief Hart, l'uomo con cui Gillian aveva passato la sua ultima notte da viva.
Tra killer che piombano in casa di primo mattino, strani omicidi e rapimenti di bambini, si comincia a pensare che la morte di Gillian non sia un caso isolato ordito dalla mente di un solo criminale ossessionato dalla donna, ma bensì che dietro a questa morte ci sia qualcosa di più complesso e pericoloso.
Melina e Chief si ritrovano così a dover fuggire perché sembra che qualcuno li voglia eliminare , così tra fughe rocambolesche a bordo di aerei decadenti, e aiuti insperati da parte di alcuni "amici" , i due si ritrovano a dover affrontare oltre alla verità sulla morte di Gillian , anche la loro attrazione reciproca.
Per quel che mi riguarda il libro mi è piaciuto molto, non sono riuscita a mollarlo fino alla fine, eppure ci sono alcune cose che non mi hanno convinta pienamente.
Non ne posso parlare apertamente perché spoilerei di brutto e non voglio rovinarvi la lettura qualora decideste di leggerlo, ma posso dire che alcuni comportamenti di Melina sono francamente dubbi , non posso aggiungere altro, perché la verità finale è quella che vi spiazzerà e vi farà capire molto probabilmente alcuni dei miei dubbi !
Comunque tutto sommato è un bel giallo , di quelli che si leggono quando non si ha tanta voglia di scene raccapriccianti e sanguinolente .
Voto :

lunedì 22 aprile 2013

"Anestesia Fatale" di Tess Gerritsen


Titolo Originale : "Under the Knife"
Autore: Tess Gerritsen
Editore: Harlequin Mondadori
Collana : I Chiaroscuri
Anno : 2005
Pagine : 272

Trama:
Per l'avvocato David Ransom è solo l'ennesimo caso di negligenza, un'anestesista che ha sbagliato nel somministrare un farmaco letale. Per Kate Chesne, invece, quel caso potrebbe essere la fine della carriera , un sospetto e un'accusa infamante a cui non si rassegna. Per questo irrompe nell'ufficio - e nella vita privata - di David, determinata a convincerlo della propria innocenza.
Il brutale assassinio di un'infermiera insinua il dubbio in Ransom : e se Kate avesse ragione , se ci fosse realmente un disegno oscuro, una mente diabolica dietro il susseguirsi di morti apparentemente casuali ?
In un crescendo mozzafiato di insospettabili rivelazioni - e di reciproca attrazione erotica - l'anestesista e l'avvocato si trovano a fronteggiare una vicenda sempre più torbida e dai contorni sempre più minacciosi.



Parere Personale :

Quando si ha voglia di staccare dalle letture romantiche , e nello stesso tempo non si ha granché voglia di letture pesanti, questo genere rosa-crime che è un miscuglio tra giallo e rosa ovvero una storia che racchiude un sé storie di delitti ed omicidi e una storia d'amore fra i protagonisti potrebbe essere l'ideale .
In questa storia per esempio non mancano i delitti, infatti ce ne sono ben 4 , ma allo stesso tempo nasce una storia d'amore fra l'avvocato disposto a tutto pur di farla pagare al presunto colpevole e quest' ultima.
La storia inizia con la scena di una sala operatoria , dove la nostra Kate è l'anestesista e sta preparando una paziente per un'operazione.
Purtroppo qualcosa va male e la paziente nonché amica e collega di Kate muore sul tavolo operatorio, per un presunto errore fatto da Kate.
Ora provate a pensare come vi sentireste Voi in una situazione del genere.
Kate è devastata eppure è convinta che ha eseguito il suo lavoro perfettamente ,senza nessun errore nonostante ciò che è successo.
Ma allora cosa è realmente successo in quella sala operatoria, e perché una donna sana è morta nonostante tutta la precisione e scrupolosità nelle tecniche anestetiche di Kate ?
Qui la storia comincia a ingarbugliarsi visto che un'altra infermiera che si trovava anch'essa nella stessa sala operatoria con Kate, muore assassinata nella sua stessa casa, e chi è Jennifer Brook , una donna morta 5 anni prima dando alla luce la sua bambina ?
La storia mi ha presa parecchio , ma devo ammettere che stavolta più che la storia d'amore fra l'avvocato e l'anestesista a prendermi è stata la parte del giallo.
Mi sarebbe piaciuto molto di più se quest'ultima fosse stata ampliata maggiormente.
Comunque la lettura fila liscia che è un piacere, e ci si ritrova alla fine ad un passo dalla verità e puff ... tutti i pezzi del puzzle si incastrano , e ti rendi conto di aver sbagliato le tue ipotesi sull'identità dell'assassino solo di un soffio.
Voto :