martedì 19 settembre 2023

Re di Spade e Sangue - di Scarlett St.Clair [Recensione]

 Buongiorno a tutte , pronte a leggere il mio parere sull'ultimo libro di Scarlett St. Clair ? 
Prometto di essere carina, giuro ! ma sarà difficile non lasciar trapelare la strega che è in me ! 




Titolo : Re di Spade e Sangue 

1° Libro della Serie  "Adrian & Isolde"

Titolo Originale: King of battle and blood
Autore: Scarlett St. Clair
EditoreLibreria Pienogiorno
Pagine: 400 
Genere: Fantasy Romance 
Data di Pubblicazione: Agosto 2023
Grado di Sensualità : 💋💋💋Alto
Voto: ❤❤❤Piacevole, ma...


Trama:
Isolde de Lara considera il giorno delle sue nozze come il giorno della sua morte. Ma il dovere di una principessa è di sacrificarsi per il suo popolo, ed è per salvare la sua terra che Isolde ha accettato di sposare il fiero e spietato Adrian Aleksandr Vasiliev, il Re di Sangue: un vampiro. Colui che, in testa al suo esercito notturno, una dopo l’altra sta sottomettendo senza pietà le Nove Corone di Cordova. Mentre si avvicina all’altare, con un pugnale nascosto sotto l’abito da sposa, Isolde pensa al momento in cui, nell’alcova, il re abbasserà le sue difese per poterlo colpire. Nessuno sa che a vacillare è lei. Nessuno sa che solo il giorno prima, quando lo ha assalito nel bosco senza sapere chi fosse, lui ha assaggiato il sangue di una sua ferita. E, soprattutto, nessuno sa la cosa più inquietante: che le è piaciuto. Nel lungo viaggio verso la sua nuova casa, Isolde dovrà combattere contro traditori, avversari, pericoli. E contro visioni di un altro tempo che agitano i suoi sogni. A ogni giorno in più che trascorre accanto al Re di Sangue, le sue certezze crollano, una dopo l’altra, e un turbine di domande non smette di tormentarla. Perché Adrian, che sembra conoscerla meglio di quanto lei conosca se stessa, pur sapendo che lo odiava l’ha voluta in sposa? E fino a che punto l’odio può far da scudo al nascere dell’amore?


Parere Personale:  ATTENZIONE SPOILER !

Come potrei definire questo libro in poche parole ?
Mi sa che opterei per un titolo tipo ... "le più personalità di Isolde" , si perché credetemi la protagonista principale per quasi tutto il libro sembra posseduta da una doppia personalità , passa dall'odio all'arrapamento in meno di 5 secondi.
Ma partiamo dal principio... Isolde è una principessa parecchio battagliera, non ha peli sulla lingua e praticamente si butta a capofitto nel pericolo e proprio quando sa che a due passi da casa sua arriva il Re di Sangue, il pericoloso vampiro che intende usurpare il trono del regno di Lara al padre di Isolde , ecco che la nostra eroina corre nel bosco (nonostante i mille avvertimenti e bla bla bla bla...) .

Ovviamente chi ti incontra dopo essere stata attaccata da un mostro ? 
Ma si, proprio lui il cattivissimo Re di sangue , l'enigmatico vampirone Adrian e dopo nemmeno uno sguardo e una leccatina al suo palmo ecco che fra i due nasce un' attrazione portentosa.
Ora , siccome sono una lettrice che odia questi instan love in un romanzo , mi sono messa il cuore in pace e ho continuato la lettura, ed ecco che il vampirone Adrian la chiede in moglie per farne la sua regina.
Partiamo dal presupposto che Isolde lo odi e che tutti quelli che le stanno vicino la incoraggiano ad ammazzarlo durante la prima notte di nozze... ma quando questi due ad ogni minimo sguardo prendono fuoco, che vuoi che le interessi del popolo di Lara e della sua libertà, ovviamente Isolde pensa al fatto suo e con grandissimo piacere di Adrian passano una notte fra le lenzuola tra urla e godimenti.
Chiamala scema ! 
La cosa che mi ha infastidita è che un momento prima gode e se ne frega di tutto e tutti eppure dopo l'amplesso ecco che gli vengono i rimorsi che poi forse chiamarli rimorsi è esagerato, lei si convince di odiare Adrian che intanto le va dietro come un cagnolino, altro che vampirone cattivo. 
Adrian in fin dei conti non è cattivo, spietato sicuramente e a buona ragione mentre Isolde sembra sempre che stia recitando la parte della cattiva .

Ma non è finita qui , giuro, perché questo libro ne ha davvero sempre una quanto a cosa ridicole , la nostra Isolde nemmeno arrivata al castello di Sangue , ormai la sua nuova dimora accanto al suo marito-vampiro , per far un dispetto ad Adrian nella sala gremita di vampiri e  sudditi ecco che accoltella uno dei vampiri perché le aveva toccato un braccio (d'accordo questo stronzo se la è cercata) però tutto questo per far vedere che lei è una tosta .
Insomma potrei continuare fino alla fine ma davvero la cosa che mi ha dato fastidio è questo tira e molla di Isolde, questo suo esser né carne né pesce , questa indecisione sulla sua identità che avrà una parvenza di scelta solo verso la fine quando alcune cose saranno chiarite.
Le scene di passione fra lei e Adrian ci sono e sono parecchie, di alcune ne avrei fatto a mano perché mi sono sembrate lì messe tanto per aumentare le pagine del libro inoltre le lucubrazioni della mente di Isolde sono veramente seccanti. 
I misteri e i segreti ci sono e movimentano un pò il romanzo, ma non ti tengono incollato al libro anche perché sembra che la stessa cattiva della storia, la strega Rovenna non sia così spaventosa come la scrittrice vorrebbe fare apparire, inoltre molte cose sono lasciate al caso .
So che non dovrei ma se facessi un paragone fra gli ultimi fantasy romance letti in questi mesi e mi riferisco alla Maas e alla Armentrout allora direi che la St. Clair è proprio lontana da questi standard . 
Niente da fare per me stavolta ha toppato !



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