Sto risalando pian piano dal mio stato di oblio, insomma per capirci questo mese ho avuto il blocco del lettore , leggendo le trame non trovavo niente che mi ispirasse e che mi facesse venir voglia di leggere , certo ha influito soprattutto il mio precario stato di salute tanto che non vedo l'ora di iniziare le terapie per vedere un pò di luce in fondo a questo oscuro tunnel di dolore, comunque bando alle ciance, l'unico libro che mi ha attirata in questa ultima settimana è il romance contemporaneo di Arianna Di Luna, scrittrice che già in passato mi aveva regalato belle emozioni, dal titolo "Il giorno giusto per incontrarti".
Il giorno giusto per incontrarti
Autore: Arianna Di Luna
Editore: CignoNero Editore
Collana: Rosa Cipria
Pagine : 236
Genere : Contemporary Romance
Data di Pubblicazione: Giugno 2019
Grado di Sensualità: 💋💋Medio
Voto : ❤❤❤ Piacevole, ma ...
Sinossi:
E se il misterioso ragazzo di cui ti stai innamorando, fosse in realtà l'uomo che detesti con tutta te stessa?
Non è facile essere perfetti.
Ci vuole costanza, sacrificio e una buona dose di sangue freddo per sopportare il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione, nel bene e nel male. Ne sa qualcosa Evan McAllister, detto Mac, Capitano della squadra di football e star indiscussa del Jensen Johnson, il college più esclusivo della Ivy League.
Ne sa qualcosa anche Rachel Sheridan, studentessa modello che pensa solo ai libri e rifugge come la peste tutte le occasioni di vita sociale nel campus.
Mac e Rachel sono diversi come il giorno e la notte, e si odiano profondamente: concorrono entrambi per vincere il premio come miglior studente dell’anno, e sono pronti a farsi una guerra spietata, senza esclusione di colpi bassi.
Ma la perfezione non esiste, e nessuno è immune dai segreti.
Nessuno sa che Rachel, dietro l’apparenza gelida e distaccata, darebbe qualunque cosa per avere qualcuno che la capisca, e tiene un diario in cui confida tutta la sua solitudine. Un diario da cui un giorno una pagina si stacca, finendo nelle mani sbagliate, le mani di Mac.
Mac non sa chi sia l’autrice di quel biglietto, ma da ciò che scrive gli sembra sperduta e dannatamente fragile. E, proprio come lui, piena di segreti ombrosi da non poter rivelare a nessuno.
Mac ha la sensazione che quella misteriosa sconosciuta abbia molte cose in comune con lui. E pensa che, in fondo, rispondere alla sua lettera non porterà nulla di male…
«Non so come si chiama. Noi… ci scriviamo dei messaggi, e li lasciamo sotto un albero di ciliegio un po’ isolato. È successo per caso, capisci? Avevo... avevo avuto una brutta giornata, ho scritto una specie di… riflessione, e poi ho dimenticato il foglio sotto quell’albero e quando me ne sono ricordata e sono tornata a prenderlo, lui aveva scritto una risposta. È cominciata così.»
«Non lo hai mai visto?» Fanny è semplicemente incredula.
«No. Ma ho le sue lettere. Vuoi vedere?»
Parere Personale:
E' il terzo libro che leggo di questa scrittrice e le sue storie così come i suoi personaggi mi piacciono sempre, ha uno stile di scrittura fluido e vivo tanto che dalla sue parole traspaiono sempre le emozioni in maniera naturale ma forte, di quelle che lasciano il segno.
"Incantevole e Proibito" fino ad ora è il mio preferito ma adesso basta è arrivato il momento di parlare di questo romanzo, è ambientato in un college americano e i due protagonisti si odiano a morte.
In questa prima parte del libro è tutto un battibeccare fra loro e ci vanno giù pesante, tanto che il libro non vi nego l'ho messo da parte per due giorni perché all'inizio faticavo a farmi piacere entrambi i personaggi, perché lei con la scopa nel culo e lui un bullo di prima categoria ma menomale che l'ho ripreso perché la storia per fortuna prende uno slancio diverso, più intimo grazie ai bigliettini che i due senza saperlo si scambiano .
E' come un modo nuovo di conoscersi, entrambi non sanno chi si celi dietro il ragazzo o la ragazza del ciliegio e per loro è più semplice ammettere i loro veri sentimenti, le loro paure che tengono nascoste al mondo dietro un'apparenza freddezza e perfezione come nel caso di Rachel, e di perenne forza e stronzaggine nel caso di Evan.
Però anche nella realtà di tutti giorni il rapporto fra Rachel ed Evan di paripasso con quello degli sconosciuti del ciliegio , cambia e si trasforma tanto che l'odio inizia a prendere i contorni dell'amore .
Evan e Rachel sono facce della stessa medaglia e una volta iniziati a conoscersi sarà difficile star lontani, ovviamente ci saranno lacrime , discussioni e come sempre lo spettro dello sconosciuto/a con cui si scambiano bigliettini aleggerà su di loro fino a quando alla fine si scoprirà la verità .
Il romanzo è molto carino, godibile e i sentimenti ben descritti però mi ha dato l'impressione che entrambi i personaggi avessero ancora molto da dire, è come se ad un certo punto la storia mettesse la marcia e il ritmo cambia tanto da avermi lasciata un pò impantanata all'inizio della storia, ecco forse mi è mancata una sana dose di quotidianità del loro rapporto, ma questa potrebbe essere una mia fisima da lettrice rompiscatole quindi prendetela per quel che è , ovvero un parere personalissimo.
Resto comunque dell'opinione che questa scrittrice è una delle poche assieme alla Barbagallo che riesce davvero a creare sempre belle storie e soprattutto a farmi rimanere incollata alle pagine , certo in questo caso l'inizio non è stato dei migliori ma venendo da un periodo di blocco ci sta .
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