Buongiorno e buon inizio di settimana, oggi vi parlerò del libro che mi ha tenuto compagnia in questo fine settimana un pò lugubre , diciamo che tra il libro e quello che è accaduto ieri c'è poco a esser lieti, ma la vita è questo alla fine, un filo sottile che arrivati ad un certo punto si rompe e ti toglie le persone care a cui sei affezionato, e ieri si è spenta una persona a cui volevo bene , resta il ricordo dei sorrisi e dei bei momenti e ne facciamo tesoro.
Ma tornando al libro... che faticaccia finirlo e per di più che mezza delusione 😔😕.
Titolo Originale : The Wazel Wood
Autore: Melissa Albert
Editore: Rizzoli
Collana : Narrativa Ragazzi
Pagine: 330
Genere : Young Adult / Fantasy
Data di Pubblicazione : 2019
Voto: Così, così...
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Trama:
Alice non ha mai avuto una casa. Da sempre, lei e la madre Ella sono perennemente in fuga, perennemente in cerca di qualcuno che le ospiti per sfuggire alla sfortuna nera che le perseguita. Sullo sfondo la figura affascinante della nonna, Althea Proserpine, che Alice non ha mai conosciuto e che Ella non vuole nemmeno nominare: misteriosa e seducente autrice di una raccolta di racconti neri fuori catalogo ma ricercatissimi dai collezionisti, vive da anni reclusa ad Hazel Wood, una villa celata in mezzo a un bosco ignoto, sfuggendo alla curiosità dei fan. Quando Ella viene rapita, ad Alice non resta che andare alla disperata ricerca di dove sia Hazel Wood.
Parere Personale:Ancor prima di leggere la trama , io come molte altre lettrici, ci siamo innamorate della cover del libro, abituate come siamo alle solite e ripetitive copertine questa è sembrata tutta un'altra cosa e in effetti lo è.
Elegante, misteriosa sia nei disegni che nei colori richiama al mistero, ai segreti e a chissà che storia da svelare quindi io stessa non vedevo l'ora di leggere il libro, ho dovuto aspettare mesi e prenotarlo in biblioteca e quando finalmente l'ho avuto fra le mani è stato fantastico, già al primo tocco della copertina ero perduta, drasticamente ammaliata così questo fine settimana l'ho iniziato .
E' inutile che vi racconti la storia vi basta leggere la trama sopra, vi dirò invece che per tutto il libro serpeggia una sensazione di tensione legata al mistero sulla scomparsa di Ella, madre di Alice ma soprattutto su Alice stessa , sulla sua identità , sul suo legame con l'Oltremondo.
In un viaggio alla ricerca della madre , Alice scoprirà le sue origini, la sua "storia" e ricordatevi che le fiabe qui, in questo libro non hanno quasi mai un lieto fine, anzi, sono fiabe dark, gotiche, cupe e di fiabesco come lo intendiamo noi c'è veramente poco, ma è proprio questo a interessare il lettore e a stuzzicare la sua curiosità.
Per quel che riguarda il personaggio di Alice non posso dire che mi abbia affascinato e che sia uno di quei personaggi indelebili perché non lo è, è una sfumatura nella storia, la sua personalità non spicca, non ti entra dentro e non si impone rimane sempre ai margini come una fotografia sfocata.
A esser sincera non ero tanto interessata a lei ma piuttosto al mondo strano e misterioso dell'Oltremondo, è vero che le descrizioni sono attente e non fai fatica, leggendo , a immaginare la visione di questo strano luogo ma nel complesso la storia non mi ha conquistata anzi verso la fine mi ha pure confusa di più.
Ma visto che emotivamente non sono tanto in me (sicuramente più del solito) prendete con le pinze questo mio parere a caldo e piuttosto se vi intriga la storia provate a leggerlo magari a Voi potrebbe piacere , nel caso fatemi sapere cosa ne pensate .
Ma per me per adesso è un nì !
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