Titolo: Sedotta dal Duca
Titolo Originale: Taken by the Duke
Autore: Jess Michaels
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi "Extra Passion"
Pagine: 162
Data di Pubblicazione : Maggio 2015
Genere : Romance Storico
Grado di Sensualità: Alto
Voto : Piacevole, ma...
Sinossi:
I Rothcastle e i Windbury si odiano da sempre, e l'odio cresce a dismisura quando il fratello di lady Ava Windbury uccide accidentalmente la sorella di Christian Rothcastle. Consumato dalla sete di vendetta, Christian decide di rapire Ava, così da infliggere alla famiglia della giovane lo stesso dolore che gli strazia l'anima. Ma dal momento in cui Ava è sua prigioniera, il desiderio prende il sopravvento. Ancora più sorprendente, Ava si arrende volontariamente a lui, e a ogni suo appetito. Troppo tardi Christian si accorge che lo scopo della donna che ha vinto il suo cuore è la pace, non la guerra…
Come vi avevo già detto nella recensione di prima, per adesso sono in fissa con i romance storici, e visto che ne ho un bel pò nel Kindle sto cercando di smaltirne qualcuno, infatti questo risale al 2015 , ma io sono fatta così , se un libro mi piace e soprattutto se il prezzo mi conviene lo prendo e lo metto da parte per il momento giusto 😊, anche se a volte come in questo caso ci ho messo 3 anni per aspettare il momento giusto .
Jess Michaels è una scrittrice in gamba, non è il suo primo libro che leggo e "Sedotta dal Duca" si è rivelata una lettura piacevole, anche se obiettivamente ci sarebbe da ridire un tantino sul comportamento di Ava , ma non perché si lasci andare alla passione con il bel Duca, no, su quello non ho da ridire, ma bensì sul fatto che quest'uomo che odia la sua famiglia in maniera viscerale, in primis il suo amato fratello Liam, e sotto sotto all'inizio sembra odiare anche lei, ma quando la rapisce durante una festa la nostra Ava non fa quasi una piega.
Insomma si mette a conversare con il Duca in maniera così pratica e logica che se fossi nei suoi panni non so se avrei avuto lo stesso sangue freddo.
Non vi sto a raccontare il motivo dell'odio del Duca per la Famiglia di Ava e soprattutto verso il fratello di lei, anche perché altrimenti vi racconterei una parte del libro e non voglio farlo, ma vi dirò che anche se una cosa del genere non si fa aveva le sue buone ragioni , magari illogiche, ma il dolore a volte acceca qualsiasi logica quindi diciamo che è "giustificabile" in parte .
Ava è un personaggio che non sono riuscita ad inquadrare, sembra ingenua ma è più astuta di una volpa e alla fine è il Duca che viene sedotto e non viceversa, con i suoi modi pacati Ava scardina le difese del Duca e il detto "le acque chete si portano via i ponti" con lei è verissimo.
Le scene passionali sono nel pieno stile della Michaels, mai volgari ma molto appassionate e non disturbano molto la trama del romanzo anche se magari la scrittrice ne avesse eliminate qualcuna per dedicarsi un po di più ai sentimenti dei personaggi non avrebbe guastato.
Due cose secondo me stonano però in questa storia , la prima è l'arrendevolezza del Duca nel lasciare andare Ava dopo le due settimane insieme, sembra quasi che non gli interessi più di tanto e ultimo ma non meno importante è il tocco finale , quello in cui la Michaels ci presenta la "cattiva di turno" che attenta alla vita della protagonista , questa scena se la poteva risparmiare, ma pazienza ha ideato la scena così e quindi amen !
Un libro piacevole , per passare una serata tranquilla comodamente seduti in poltrona o sul divano o dove preferite leggere , ma nulla di più.
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