Mi trovo seriamente in difficoltà nel parlarvi di questo libro di Kira Shell , avevo grandi aspettative e nonostante il libro sia curato non è riuscito a coinvolgermi, ma ve ne parlerò meglio fra poco.
Meet
Efrem Krugher
Un uomo misterioso ed enigmatico. Una ragazza ribelle e tormentata. Un romanzo sensuale che conduce negli angoli più reconditi dell'anima e della psiche, e che insegna a non temere i propri lati oscuri. Puoi davvero sfuggire alle tue ombre? Thea ha vent'anni ed è la chitarrista dei Bright Demons, una band di talento sul punto di sfondare e di calcare grandi palchi. Tuttavia, quando perde la madre, la ragazza smarrisce se stessa e rischia di mettere a repentaglio la sua carriera per sempre. Preoccupati per lei e per il suo futuro, la nonna e il manager la spingono ad affidarsi alle cure del dottor Efrem Krugher, uno psichiatra olistico dai metodi innovativi che dirige l'Asklepios, una clinica esclusiva a cui si rivolgono personaggi in vista e celebrità in cerca di assoluta privacy riguardo le proprie condizioni. Trentasettenne affascinante, Efrem è un uomo magnetico, enigmatico e con un passato inconfessabile. In un turbine di tormento e passione, Thea viene travolta dall'attrazione proibita nei confronti del medico, che la accompagna in un viaggio introspettivo erotico ed esaltante alla scoperta delle sue brame più oscure. Col passare dei giorni, però, Thea si rende conto che dietro ogni angolo dell'Asklepios si celano pericoli e segreti sconvolgenti. E se la perfezione del dottor Krugher nascondesse insidie inimmaginabili? Dopo "Kiss me like you love me", la serie che l'ha resa la stella del dark romance italiano, Kira Shell torna in libreria con una nuova, inedita saga che racconta una storia straordinaria e sensuale, nella quale non esistono pregiudizi o paure, ma solo il coraggio di immergersi nell'oscurità della propria anima e dei propri desideri.
Parere Personale:
Da dove partire per iniziare a parlarvi di questo libro ? Vediamo iniziamo col dire che Kira Shell ci propone un libro decisamente più maturo e più ricercato da quello a cui ci aveva abituate, e questo a dirla tutta è una cosa positiva, c'è eleganza, ricercatezza nello stile di scrittura e cosa più importante tratta anche di argomenti seri come i disturbi alimentari e lo fa con naturalezza .
Ma devo essere sincera, io leggo per diletto e le storie dark mi piacciono fino ad un certo punto, dark qui sono i "sentimenti", gli impulsi carnali dei protagonisti , le loro menti tormentate dai desideri che molti troverebbero "oscuri", insomma sarà che io ultimamente non sono proprio una che riesce a farsi scivolare addosso i sentimenti, ma credetemi ho provato un vago senso di ... non dico angoscia ma poco ci manca, i personaggi sono magnificamente tratteggiati per carità non potrei dire altrimenti ma non mi hanno coinvolta.
Ho trovato Thea insopportabile, non la reggevo proprio perché troppo spavalda, troppo egocentrica, troppo arrogante, un miscuglio di fragilità e paure nascoste dietro l'apparenza sfrontata . Mi spiace dirlo ma non sono riuscita a comprenderla fino in fondo, non ho trovato quel legame che molte volte trovo con i personaggi anche se a volte è labile ma c'è , ma qui con Thea è stato difficile trovarlo.