Dragan - di Summer Lee [Mini-Recensione]

Buon pomeriggio a tutti, ci sono libri che una volta iniziati a leggere non ti permettono di metterli via fino a quando non li finisci, altri che prendi a più riprese , Dragan di Summer Lee fa parte della prima categoria, è una storia che una volta iniziata non ti lascia più.

Titolo: Dragan

Autore: Summer Lee
Editore: More Stories
Pagine : 265
Genere : Contemporary Romance
Data di Pubblicazione: 11 Maggio 2020
Grado di Sensualità: Medio
Voto : ❤❤❤❤ Bello 

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Trama:

Amity capì quanto Dragan fosse pericoloso. Non cattivo. Pe-ri-co-lo-so. Pericolose sono le corse in moto, i salti nel vuoto, le nuotate tra le rapide, l’adrenalina e la paura, l’eccitazione e il tormento.
Dragan è un ex marine reduce da un attentato terroristico in Afghanistan che gli ha causato una perdita parziale della memoria.
Amity è una violoncellista che ha lasciato Londra per allontanarsi da una famiglia opprimente e trovare la propria strada.

Una serie di circostanze li costringe a vivere nella stessa casa per un periodo: la convivenza forzata, costellata di battibecchi e imprevista attrazione, li avvicina sempre di più, rivelando profonde affinità e dolorosi segreti.
Quale alchimia può nascere fra un ex soldato rude, sarcastico, che non vuole legami e una sensibile musicista che crede ancora nell'amore?

Parere Personale:

Dire che mi piacciono tutte le storie d'amore che leggo sarebbe un'enorme bugia , diciamo pure che ci sono storie che vale la pena leggere e storie che si leggono e basta, Dragan per me è una storia che va letta perché ne vale la pena.
Vale la pena di cercare di capire quest'uomo ferito nell'anima oltre che nel corpo , vale la pena leggere della sua scontrosità , della sua poca voglia di socializzare , delle sue battutacce, si, vale la pena perché Dragan ha tanto da dare e da dire solo che lo dice a noi lettori e alla donna di cui si sta innamorando giorno dopo giorno, attraverso gli sguardi nascosti, i musi lunghi, le colazioni e i pan cake preparati per Amity , insomma Dragan è uno scrigno di sentimenti la cui chiave è difficile da trovare ma sarà proprio lei, una ragazza all'apparenza fragile e timida che suona il violoncello con passione a capire sotto tutti quegli strati di dolore, solitudine, scontrosità cosa nasconde un'anima ferita come quella di Dragan.

Amity è un personaggio molto bello, all'apparenza fragile ma tenace e combattivo, anche lei ha alle spalle un passato difficile con un bagaglio di dolori e rimpianti ma sarà bello vedere il cambiamento che avviene sia in lei che in Dragan man mano che la storia procede.
Lui si aprirà ai sentimenti, quegli stessi sentimenti di cui ha una paura folle, mentre lei troverà il coraggio di aprirsi alle opportunità che la vita le offre.
Incantevoli anche i personaggi secondari come Greta o Ida, restano comunque Dragan e Amity il fulcro centrale della storia , e non puoi fare a meno di amarli perché le loro fragilità e le loro paure li rendono estremamente umani .

Molto bella l'idea di alternare i pov così almeno riusciamo a cogliere perfettamente i due punti di vista , sia quello di Dragan che di Amity .
Questo romanzo, autoconclusivo è veramente molto bello, io ve lo consiglio anche perché chi mi segue da un pò sa che sono un'amante delle storie d'amore travagliate ma soprattutto delle storie che scavano dentro l'animo umano e qui, la scrittrice ha fatto un gran bel lavoro !
Libro consigliato ! ❤❤❤❤