Ogni 27 Gennaio si celebra o forse sarebbe meglio dire, si ricordano le vittime dell'Olocausto, tutti quei poveri uomini, donne, bambini la cui unica "colpa" era quella di essere Ebrei, o omosessuali o semplicemente persone affette da handicap, o ancora gente non gradita al popolo nazista.
In nome delle religioni si sono sempre fatte guerre, dalle crociate fino ai giorni nostri e proprio in questi ultimi anni ne abbiamo prova, sembra quasi che nonostante tutti si dichiarino contro le guerre e gli abusi di tutti i generi, ahimé non si impara mai dagli sbagli passati e questa è un cosa pericolosissima.
Ogni giorno dovrebbe essere il 27 Gennaio, per ricordare a tutti la morte, la crudeltà di cui sono state vittime moltissimi innocenti, perché non ci è possibile dimenticare , sarebbe una cosa gravissima farlo, non possiamo permetterci di abbassare la guardia perché anche noi che ci sentiamo al sicuro proprio in questo stesso momento, non possiamo permetterci il lusso di dimenticare.
Un paio di anni fà in tv trasmisero su La7 uno spettacolo di Marco Paolini dal titolo "Ausmerzen" sullo sterminio , Dio quanto ho pianto quella sera !
Sono andata a letto con gli occhi rossi e gonfi dalle lacrime al solo pensiero di quelle persone morte senza nessuna colpa, per tutti quelli che sapevano e hanno chiuso gli occhi senza far nulla , per quelli che si ostinavano a vedere del buono dove in realtà c'era il marcio .
Mi era stata proposta un pellegrinaggio ai lager nazisti come Dachau e Mauthausen , ma proprio non riesco a dire si, con tutto il rispetto per chi è andato o sente il desiderio di andarci, io proprio non me la sento, mi si stringe il cuore a guardare le immagini in tv, credo che se ci andassi dal vivo non farei che piangere , e poi cosa sarebbe ?
Viene chiamato pellegrinaggio ma in realtà non è altro che una gita in luoghi di tortura, dove la gente ha sofferto, è morta, e con tutta la mia buona volontà proprio non riesco a vederla nemmeno come un luogo di tomba, per me luoghi del genere non sono nemmeno tombe , sono appunto luoghi di morte.
Mi auguro solo che luoghi come questi , questi campi di sterminio, di morte, di torture , rimangano un monito per tutti, ma che nel mondo non avvengano più cose che le mure di Dachau, Auschwitz, Mauthausen e tutti gli altri hanno visto,che non si rivedano più il dolore e le tragedie del passato.
Mi auguro solo che luoghi come questi , questi campi di sterminio, di morte, di torture , rimangano un monito per tutti, ma che nel mondo non avvengano più cose che le mure di Dachau, Auschwitz, Mauthausen e tutti gli altri hanno visto,che non si rivedano più il dolore e le tragedie del passato.
PER NON DIMENTICARE !
3 commenti:
Sono stata a Dachau due anni fa non per curiosità o in gita ma per imprimermi nella memoria l'orrore di cui gli umani sono capaci. Penso che alcune cose vadano viste per capire in pieno l'atrocità compiuta a danno dei nostri "fratelli" e perché non succeda MAI, MAI, più.
Ciao hai ragione, è giusto ricordare perché l'uomo dimentica ma non cambia. Io anni fa sono stata a Dacau e sono uscita sconvolta c'è nell'aria ancora morte e dolore. Un abbraccio Pucci
@ Daisy : è più forte di me, credo che non ce la farei proprio a mettere piede in uno di quei posti !
@ Uehhh Pucci !!!! finalmente mi lasci un messaggino !
Tesoro mio, lo sappiamo bene che tu hai decisamente più fegato e coraggio di me ! Io non avrei la forza di andare in un posto del genere.
Un abbraccio a tutte e due !
Gabri
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