2° Libro della "The Inside Out Trilogy"
Titolo Originale : "Being Me"
Autore: Lisa Renee Jones
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Anno : 2013
Pagine : 292
Trama:
Sara McMillan, giovane insegnante appassionata d'arte, dopo essersi imbattuta per caso nei diari segreti di Rebecca ed essersi messa sulle sue tracce - dato che la ragazza apparentemente è scomparsa - si ritrova in bilico tra la sua vita passata e quella presente. Nel tentativo di scoprire qualcosa in più su questo mistero, Sara ha preso il posto di Rebecca nella galleria d'arte dove la ragazza lavorava, ma da quel momento la sua esistenza è irrimediabilmente cambiata. L'incontro con l'artista Chris Merit l'ha sconvolta: si è perdutamente innamorata di quell'uomo carismatico, tormentato e pieno di segreti, il "principe oscuro" che le sta facendo scoprire una sessualità tutta nuova e conturbante, ma ancora non è sicura di potersi fidare fino in fondo di lui. Enigmatico, sfrontato e arrogante è invece Mark Compton, il proprietario della galleria e, come tale, suo nuovo datore di lavoro: spesso Mark le rende la vita impossibile, però Sara non può nascondere che c'è qualcosa in lui che la turba e insieme la intriga. Ma, soprattutto, Sara non ha ancora capito che tipo di legame c; sia tra i due uomini, e più volte ha avuto l'impressione di trovarsi al centro del loro braccio di ferro, di essere la posta in gioco nella loro lotta di potere. Anche la lettura dei diari continua a confonderla: non ha il coraggio di ammetterlo, ma le fantasie erotiche descritte da Rebecca la eccitano e contribuiscono a far emergere un lato della sua natura che finora aveva ignorato.
Parere Personale :
Secondo libro della trilogia "The Inside Out" che vede protagonisti ancora una volta Sara (l'ingenua), Chris (l'artista bello e dannato) e Mark (l'ambiguo dominatore) e dulcis in fundo a fare da filo conduttore sono sempre i "diari" della scomparsa Rebecca, che tutti cercano ma nessuno trova.
Finalmente in questo libro le cose si fanno chiare (certo sempre fino ad un certo punto), perché se è vero che il mistero della scomparsa di Rebecca qui viene svelato, ahimé nuove scomparse e nuovi problemi sorgono all'orizzonte, che sicuramente troveranno la loro risposta nel terzo e definitivo libro.
Che dire...non so spiegarvelo ma questa trilogia mi sta prendendo, e lo ammetto onestamente gran parte del suo fascino lo deve a Chris Merit, uomo dai molteplici talenti (non solo artistici... e qui vi scaccio l'occhietto...presumo abbiate capito a cosa mi riferisco) inoltre quest'uomo ha anche il cuore d'oro e non se ne vergogna, infatti aiuta i malati sia con grosse donazioni ad enti benefici, ma perfino facendo con loro amicizia come nel caso del piccolo Dylan (questa parte mi ha molto emozionata non lo nego) .
Quello che può sembrare un uomo disinvolto e sicuro come Chris, si dimostra invece fragile davanti alla morte e alla sofferenza, racchiude in sé un dolore cocente che nemmeno Sara riesce a capire fino in fondo, fino a quando non sperimenta con i propri occhi quello che il dolore provoca in Chris, e cosa invidiabile in Sara non si tira indietro, anzi, vuole essergli di sostegno, vorrebbe (cosa che invece lui non le permette di fare) stargli vicino, capire e accettare la profondità di quel dolore che Chris si porta dentro all'animo.
Se devo essere sincera è questa la parte migliore in tutto il libro, secondo il mio parere.
Non le scene passionali, no quelle con Mark e i suoi ambigui giochetti di parole, ma l'evoluzione del rapporto fra Sara e Chris, del loro turbamento, del loro accettarsi e scontrarsi.
Come si fa a non amare un uomo come Chris ?
Non lo sò, qualcuno me lo spieghi, perché io lo vorrei con tutti i suoi difetti e i suoi incubi .
Continuerei a parlare di lui ancora per almeno pagine e pagine ma mi devo dare una regolata, quindi la taglio qui, credo di aver reso il concetto di quanto mi piaccia .
Invece se devo parlare di Sara non sono così entusiasta , perché mi ha dato fastidio quel rimarcare ogni volta che si trova davanti a Mark quando quest'ultimo sia magnetico e virile. C'è da dire però che sa metterlo al suo posto con stile e una buona dose di ironia.
In questo secondo libro come dicevo prima, aleggia sempre il mistero della scomparsa di Rebecca, e dopo le mille e più ipotesi fatte, finalmente sapremo che fine ha fatto, e ovviamente l'identità del suo dominatore (che non sarà poi questa gran sorpresa, ma piuttosto la sorpresa sarà l'identità della persona che ha a che fare con la scomparsa della ragazza.)
Devo ammettere che questa trilogia si sta dimostrando veramente bella, inoltre quando trovi un personaggio come Chris anche se trovi qualcosa che non ti quadra nella storia, ci passi pure sopra tanto sei presa dal personaggio maschile !
E Voi cosa ne pensate, avete letto questo libro ?
- The Inside Out Trilogy"-
- "Se Fossi Te"
- "Una Parte di Me"- "Il Gioco tra di Noi"
3 commenti:
Si, soprattutto il personaggio maschile ;)
Mi sono stati regalati da mia cugina in ebook ma non avrei mai detto che potessero essere carini... pensavo fosse la solita pappa e invece un pensieruccio quasi quasi... ^_^ utile come sempre Gabri!!! Grazie mille :)
Figurati Debora, anche per me è stata una sorpresa, non mi aspettavo di trovare questa serie così carina ^^
Posta un commento