Primo sondaggio di questo nuovissimo anno !
La domanda questo mese era :
"Vi piacciono i Romanzi Epistolari ? "
Su un totale di 53 Voti avete risposto così :
- 11% SI
- 71% NO
- 16 % NON NE HO MAI LETTO
Innanzitutto chiariamo per chi magari non lo sapesse cos'è un "Romanzo Epistolare" .
Questo tipo di romanzo è prevalentemente scritto sotto forma di lettere (epistole) che si scambiano i personaggi , cui attraverso viene raccontata la storia.
Questa tipologia di romanzo è stata molto in voga nel passato , soprattutto nell'Ottocento dove sembrava fiorire questo genere.
Ci sono celebri esempi che potrei farvi, uno dei primi che mi viene in mente e forse uno dei pochissimi romanzi epistolari che ho letto è "Pamela,o la Virtù premiata" di Samuel Richardson
( romanzo che ha ispirato la celebre fiction di Canale 5 "Elisa di Rivombrosa" ), o ancora il celeberrimo "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" di Ugo Foscolo , o ancora "I dolori del giovane Werther" di Goethe , e "La donna in bianco" di Wilkie Collins.
Per quel che mi riguarda mi ritrovo in quel 71 % di votanti a cui non piace questo genere di romanzo sotto forma di lettere, secondo me fa perdere il ritmo della storia, ma ovviamente questo è solo un mio parere.
E comunque siccome sono una lettrice a cui piace sperimentare , vi consiglio se ancora non lo avete fatto di almeno provare a leggere un romanzo epistolare nella vita, tentar non nuoce dopotutto.
Non mi resta che salutarvi e dirvi Arrivederci al prossimo Sondaggio
MissGabrielle
5 commenti:
anch'io cado nella maggioranza
in genere li trovo poco stimolanti
A chi lo dici !!!! ^^
Io non ho votato, non sapevo del sondaggio, ma avrei votato SI'.
Due esempi diversissimi fra loro che mi vengono in mente sono "Le relazioni pericolose" di De Laclos e "Le ho mai raccontato del vento del Nord" di Daniel Glattauer.
Straconsiglio entrambi.
Vado a votare per il prossimo sondaggio, così non me lo perdo :D
Valentina
www.peekabook.it
Ciao Valentina, conosco i due libri che citi ma ammetto di non averli mai letti ^^ chissà prima o poi magari ci farò seriamente un pensierino.
Ciao ^^ a presto
Anche io avrei votato sì.
Secondo me è una scelta narrativa come un'altra, sta poi al contenuto far diventare il libro interessante.
Tanto per fare un esempio: ho letto Le ultime lettere di Jacopo Ortis e non mi è piaciuto granché, ma do la "colpa" ai troppi riferimenti politico-sociali del libro. Non mi sono sentita per nulla vicino al personaggio, perchè non condividevo le sue idee e onestamente secondo me si faceva un sacco di problemi inutili XD
Invece I dolori del giovane Werther è uno dei miei libri preferiti!
Quindi ripeto, secondo me la scelta di fare un romanzo in forma epistolare influisce, ma solo in minima parte. E poi sta all'autore riuscire ad essere stimolante. Alcuni riescono benissimo, altri no.
Ciao ^__^
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