Titolo Originale : " Delicious "
Trama:
Famosa a Parigi per i suoi piatti indimenticabili, Verity Durant è altrettanto impopolare a Londra per la sua scandalosa vita privata. Ma questa è l'ultima delle sorprese che attendono il suo nuovo datore di lavoro...
Per Stuart Somerset , astro nascente della politica londinese, l'affascinante Verity non è altro che una donna come tante, esattamente come il cibo è nient'altro che cibo, almeno finchè non assaggia uno dei suoi piatti.
C'è stata solo un'occasione in cui ha provato una sensazione così dirompente : la notte in cui ha incontrato una splendida sconosciuta che gli ha lasciato solo il ricordo di una incredibile passione, per poi sfumare nel nulla.
Da allora sono passati dieci anni, e quando Stuart incontra Verity, capisce che c'è solo una cosa che potrà finalmente saziare il suo appetito.
Si tratterà solo di desiderio, di sete di vendetta , o anche del più delicato dei sentimenti ?
Il passato di Verity cela segreti che potrebbero separarli per sempre, proprio mentre loro cercano di assaporare il frutto delizioso dell'amore.
Parere Personale: ATTENZIONI POSSIBILI SPOILER !!!!
Non si può certo dire che Sherry Thomas non sappia scrivere con un certo stile, eppure a me questo libro non è piaciuto.
A tratti mi è sembrato quasi ridicolo, lo sò che vi sembrerà strano leggere queste mie parole perchè se cercate in giro recensioni su questo libro le troverete tutte o quasi buone, eppure ancora una volta mi tocca essere una voce fuori dal coro.
Partiamo dall'inizio col dire che la Thomas nella sua mente probabilmente voleva narrare la storia di una Cenerentola moderna e indipendente , una storia ambientata verso la fine dell'ottocento. Infatti Verity Durant (novella Cenerentola) dopo essere scappata di casa con lo stalliere e perdipiù incinta e senza un soldo si ritrova a dover darsi da fare per sopravvivere e dopo varie peripezie (per fortuna non narrate) ecco che diventerà la cuoca più celebre d'Inghilterra ma anche una delle donne più chiacchierate per via della sua vita non proprio integerrima (che poi scusatemi ma a me durante la lettura non mi è sembrata poi sta donna di facili costumi come nella trama sembrava che fosse, insomma s'innamora del suo datore di lavoro e ci va a letto ma poi visto che lui non poteva sposarla perchè era semplicemente una domestica alla fine la loro relazione finisce) .
Che poi dopo aver sofferto per amore incontri casualmente Stuart (niente di meno che fratello del suo datore di lavoro nonchè ex amante) e ci và a letto , e dopo neppure sei ore lui le chieda di sposarla e lei presa da qualche strana forma di orgoglio o non si sà bene che cosa rifiuti e che per dieci lunghissimi anni lontani l'uno dall'altro continuino ad amarsi è tutto un mistero .
Ma la cosa assurda è che quando Verity si trova a dover vivere nella stessa casa con Stuart (essendo diventata la sua cuoca) fà in tutti i modi per non doverlo affrontare di persona, arriva perfino a chiedergli di spegnere la luce pur di non farsi vedere in volto !!!!
E lui come un cretino accetta pur sapendo che la cosa è altamente pericolosa perchè anche se non l'ha mai vista questa cuoca , si sente sessualmente attratto da lei.
Verity seduce Stuart attraverso il cibo che cucina, è una seduzione in grande stile perchè i suoi manicaretti sembrano possedere dei poteri magici, infatti chiunque assaggi uno dei suoi piatti rimane sconvolto dalle sensazioni che prova.
La storia viene raccontata in maniera alternata sia da Stuart che da Verity, e per buona parte del libro per non dire solo verso le ultime pagine che finalmente avviene l'incontro ravvicinato fra i due ed è da questa parte in poi che la storia ha cominciato ad interessarmi di più.
Non sò ma mi aspettavo molto di più da questo libro considerando i pareri positivi delle altre bloggers !
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