giovedì 21 luglio 2011

"La Pioggia prima che Cada" di Jonathan Coe



Titolo Originale :   " The Rain Before it Falls "


Trama : 

La Zia Rosamond non è più. È morta nella sua casa nello Shropshire, dove viveva sola, dopo l'abbandono di Rebecca e la morte di Ruth, la pittrice che è stata la sua ultima compagna. A trovare il cadavere è stato il suo medico. Aveva settantatré anni ed era malata di cuore, ma non aveva mai voluto farsi fare un bypass. Quando è morta, stava ascoltando un disco - canti dell'Auvergne - e aveva un microfono in mano. Sul tavolo c'era un album di fotografie. Evidentemente, la povera Rosamond stava guardando delle foto e registrando delle cassette. Non solo. Stava anche bevendo del buon whisky, ma... Accidenti, e quel flacone vuoto di Diazepam? Non sarà stato per caso un suicidio? La sorpresa viene dal testamento. Zia Rosamond ha diviso il suo patrimonio in tre parti: un terzo a Gill, la sua nipote preferita; un terzo a David, il fratello di Gill; e un terzo a Imogen. Gill e David fanno un po' fatica a capire chi sia questa Imogen, perché prima sembra loro di non conoscerla, poi ricordano di averla vista solo una volta nel 1983, alla festa per il cinquantesimo compleanno di Rosamond. Imogen era quella deliziosa bimba bionda venuta con gli altri a festeggiare la padrona di casa. Sembrava che avesse qualcosa di strano. Sì, era cieca. Occorre dunque ritrovare Imogen per informarla della fortuna che le è toccata. Ma per quanti sforzi si facciano, Imogen non si trova. E allora non resta - come indicato dalla stessa Rosamond in un biglietto - che ascoltare le cassette incise dalla donna...

Parere Personale: 

Sono stata attratta subito dal titolo di questo libro, ancor prima di leggere la trama perchè in qualche modo lo trovo quasi poetico..."La pioggia prima che cada" mi fà pensare a quei piccoli momenti, istanti preziosi di una vita che  non si ripetono mai più, perchè unici e forse solo sognati e immaginati, inafferrabili.
Mi fermo qui con le mie introspettive idee...e riprendo a parlare del libro che forse è meglio.
Ho letto questo libro per il Gruppo di Lettura del Forum http://movievsbook.forumcommunity.net/  
 non sò cosa mi aspettassi di preciso da questo libro, posso dire che una volta iniziato non ho potuto fare a meno di continuare a leggerlo anche se in alcuni punti ammetto che la lettura mi stava un tantino annoiando. Mi è piaciuto molto l'idea di Zia Rosamund di raccontare una vita , anzi vite diverse che si intrecciano fra loro attraverso 20 fotografie . Rosamund ormai anziana ha il rimpianto di aver perso le tracce di Imogen , una ragazzina cieca , nipote della sua cugina più cara. E attraverso le foto che Rosamund racconta la storia di Beatrix, cugina adorata , della figlia di questa Thea fino ad arrivare ad Imogen.
La cosa che spicca secondo me in questo libro è  " l'ossessione "  .  Cambiano i nomi delle donne della famiglia ma è quasi come se "la maternità" venisse vissuta dalle donne di questa famiglia come una tormentosa e dolorosa ossessione, al punto tale da spingerle a fare del male alle proprie figlie.  A vederle come il male più grande dei loro malesseri , delle loro frustrazioni e ossessioni.
Non sò mi aspettavo qualcosa di diverso da questo libro , che comunque consiglio a chi ha voglia di leggere e porsi domande sulla stessa figura narrante che è in tutto il libro Rosamund (personaggio che sotto alcuni punti di vista rimane forse un mistero)

Voto: 

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