Titolo Originale : Dragonfly in Amber
2° libro della Serie Outlander
Trama :
Scozia, 1945. Claire Randall, infermiera militare, attraversa uno dei cerchi di pietre antiche ed è improvvisamente proiettata indietro nel tempo, nell'anno 1743, di colpo straniera in una terra dilaniata dalla guerra e dalla lotta fra clan rivali. Scozia 1968: Claire ha mantenuto il suo segreto per vent'anni, ma ora parte dall'America e fa ritorno a Craigh na Dun, la Collina delle fate. Sta cercando il modo per raccontare a sua figlia la verità: il suo viaggio nel passato e un amore che valica i confini del tempo...
Parere Personale: ATTENZIONE DI SEGUITO SPOILER A TUTTO GAS
Questo secondo capitolo della saga si apre con il racconto di Claire a sua figlia Brianna e a Roger Wakefield sulla verità delle leggende che parlano della Collina magica di Craigh na Dun, perchè lei c'è già stata e sà per esperienza che le leggende sono vere.
Non sò perchè ma ho sempre la sensazione cercando di parlare dei libri della Gabaldon di non riuscire a esprimere quello che provo leggendo, perchè ogni suo libro è un'esperienza meravigliosa, anche se ammetto che proprio "L'amuleto d'ambra" è uno di quelli che mi è piaciuto meno. In sostanza credo che dipenda dal fatto che la storia qui l'ho trovato un pò più lenta e poi diciamolo pure senza mezzi termini...manca la magia della Scozia, selvaggia e un tantino primitiva dell'epoca in cui la storia è narrata.
La Francia con i suoi Conti e Duchesse imparruccate non mi affascina granchè...ed è proprio questo il motivo che non mi ha fatto amare tantissimo questo libro.
Ma in quanto a colpi di scena (anche se minori rispetto alla Straniera) ce ne sono due o tre che fanno tremare le ginocchia e spuntare le lacrime agli occhi.
Primo fra tutti è il ritrovamento della tomba di Jamie Fraser nel cimitero di St. Kilda , mi è venuto un nodo in gola pazzesco a leggere "Marito amatissimo di Claire" ...e provare ad immaginare il dolore e lo sgomento di questa donna....
Secondo punto che mi ha fatto venire un colpo è stato l'incontro fra Claire e quel pervertito di Jack Randall e quando subito dopo arriva Jamie.... e li vede....il mio cuore si è fermato insieme al suo.
Terzo punto che mi ha fatto sciogliere in lacrime stavolta è stata la morte della piccola Faith , a volte credo che la Gabaldon abbia davvero calcato la mano in quanto a crudeltà.
Adesso mi aspetta la lettura del terzo capitolo della storia...e qui si che dovrò far scorta di fazzolettini perchè "Il Ritorno" è senz'altro il libro di tutta la serie più emozionante e doloroso !
Voto: 3 Stelline
Scozia, 1945. Claire Randall, infermiera militare, attraversa uno dei cerchi di pietre antiche ed è improvvisamente proiettata indietro nel tempo, nell'anno 1743, di colpo straniera in una terra dilaniata dalla guerra e dalla lotta fra clan rivali. Scozia 1968: Claire ha mantenuto il suo segreto per vent'anni, ma ora parte dall'America e fa ritorno a Craigh na Dun, la Collina delle fate. Sta cercando il modo per raccontare a sua figlia la verità: il suo viaggio nel passato e un amore che valica i confini del tempo...
Parere Personale: ATTENZIONE DI SEGUITO SPOILER A TUTTO GAS
Non sò perchè ma ho sempre la sensazione cercando di parlare dei libri della Gabaldon di non riuscire a esprimere quello che provo leggendo, perchè ogni suo libro è un'esperienza meravigliosa, anche se ammetto che proprio "L'amuleto d'ambra" è uno di quelli che mi è piaciuto meno. In sostanza credo che dipenda dal fatto che la storia qui l'ho trovato un pò più lenta e poi diciamolo pure senza mezzi termini...manca la magia della Scozia, selvaggia e un tantino primitiva dell'epoca in cui la storia è narrata.
La Francia con i suoi Conti e Duchesse imparruccate non mi affascina granchè...ed è proprio questo il motivo che non mi ha fatto amare tantissimo questo libro.
Ma in quanto a colpi di scena (anche se minori rispetto alla Straniera) ce ne sono due o tre che fanno tremare le ginocchia e spuntare le lacrime agli occhi.
Primo fra tutti è il ritrovamento della tomba di Jamie Fraser nel cimitero di St. Kilda , mi è venuto un nodo in gola pazzesco a leggere "Marito amatissimo di Claire" ...e provare ad immaginare il dolore e lo sgomento di questa donna....
Secondo punto che mi ha fatto venire un colpo è stato l'incontro fra Claire e quel pervertito di Jack Randall e quando subito dopo arriva Jamie.... e li vede....il mio cuore si è fermato insieme al suo.
Terzo punto che mi ha fatto sciogliere in lacrime stavolta è stata la morte della piccola Faith , a volte credo che la Gabaldon abbia davvero calcato la mano in quanto a crudeltà.
Adesso mi aspetta la lettura del terzo capitolo della storia...e qui si che dovrò far scorta di fazzolettini perchè "Il Ritorno" è senz'altro il libro di tutta la serie più emozionante e doloroso !
Voto: 3 Stelline
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