giovedì 23 aprile 2009

"Butterfly" di Laurell K. Hamilton


Serie di Anita Blake

Trama:

Essere in debito con un pazzo criminale è una di quelle cose che succedono soltanto ad Anita Blake. Per questo la cacciatrice di vampiri non può sottrarsi al richiamo del dovere quando Edward - l'ambiguo sicario con cui lei ha più volte avuto modo di "collaborare" - chiede il suo aiuto per indagare su un'inquietante serie di omicidi nel New Mexico. 
Perciò Anita vola ad Albuquerque, dove un sadico assassino ha la singolare abitudine di togliere completamente la pelle alle proprie vittime oppure di tagliarle in piccoli pezzi. 
Nuova città, nuovi delitti, nuovi vampiri: l'arrivo di una "straniera" non è infatti ben visto da Itzpapalotl, la Master locale, né dai suoi servi umani, che cercano subdolamente di ostacolare le indagini.
 Anche perché esiste un legame profondo e oscuro tra il killer, le vittime e la congrega di vampiri e licantropi di Albuquerque: un legame che, per il momento, si nasconde in una tomba inviolata da secoli, ma che è pronto a risorgere e a scatenare l'inferno. 
Soprattutto se Anita cadrà nella trappola e diventerà l'ultimo e più importante "dono" a un essere che sta accumulando un potere spaventoso.


Parere Personale:

Un'altra avvincente avventura di Anita Black in questo libro tutto da scoprire pagine dopo pagina. 
Si sa io son di parte sui libri della serie di Anita B. perchè mi piacciono tantissimo quindi il mio giudizio è tutt'altro che imparziale...ma mi sento di dover dire che in "Butterfly" c'è veramente qualcosa di speciale (non sempre in senso positivo) perchè una volta preso in mano non sono più riuscita a staccarmi o meglio ho dovuto convincermi che ormai era da tre ore che stavo leggendo e i miei poveri occhietti dopo una giornata intensa non resistevano più... Ma iniziamo col dire che in certi punti l'ho trovato quasi macabro, le descrizioni sullo scuoiamento delle vittime me lo sarei pure risparmiata...comunque  a parte questo , la storia è come sempre ricca di misteri...Vampiri, Mostri, Licantropi insomma ormai leggendo fanno quasi la parte dei simpatici . 
 In questo libro sono due i protagonisti che sono degni ti attenzione : Anita (ritornata finalmente una "persona" senza manie di grandezze e senza "Dover e e volere a tutti i costi salvare tutto e  tutti") ed infine Edward conosciuto nei precedenti libri della serie come un assassino freddo e spietato...(qui ho stentato a riconoscerlo perchè nonostante tutto sembra "quasi" che abbia un cuore).
 A differenza dei precedenti libri ho avuto l'impressione che questo sia decisamente più introspettivo sui sentimenti di Anita...sembra quasi che anche lei cominci a sentire la stanchezza di essere La Sterminatrice. Unica pecca in questo libro è la quasi totale assenza di Jean Claude, che manca parecchio...e si sente !

Voto: 

Nessun commento: