domenica 29 gennaio 2017

Citazioni Romantiche # 109



Buona Domenica a tutti, questa settimana è passata all'insegna delle mille cose da fare e soprattutto delle mille idee che mi frullano per la testa.
Forse non vi ho ancora detto che mi sono appassionata "all'arte" dello scrapbooking che consiste nel decorare con carta, timbri, stickers e puccioserie varie oggetti come  foto, agende o qualsiasi cosa vi passi per la testa (almeno credo che questa sia la definizione che possa avvicinarsi di più ) .
Io sto abbellendo la mia agenda (quella che uso per il Blog) dove solitamente tengo nota dei libri letti, presi in prestito, delle recensioni scritte , degli articoli che vorrei scrivere insomma cose così.
Questa settimana ho fatto un giretto da Viridea e da Tiger e ho preso qualcosina (sono ancora alle prime armi) ma mi sto divertendo un mondo a mettermi alla prova, proprio io che solitamente sono una schiappa in queste cose 😝 .
Così per celebrare l'artista che è in ognuno di noi  (si fa per dire) ho scelto una citazione di Pablo Picasso, famosissimo pittore e scultore spagnolo, l'unica volta che sono andata in Spagna al Museo del Prado sono rimasta affascinata da una delle sue opere più per il fatto che non ci capivo niente che per altro 😵, che volete farci sono un' ignorantona in fatto di arte...
Ma ecco qui la citazione scelta per Voi 💝

*****

"Tutti i bambini sono degli artisti nati ; il difficile sta nel fatto di restarlo da grandi"


Pablo Picasso 







Un abbraccio  💕
Gabriella

venerdì 27 gennaio 2017

Giornata della Memoria : Il Binario 21 - Stazione Centrale di Milano

Memoriale della Shoah - Milano

Come ormai ogni anno il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria , un giorno per ricordare tutte le vittime della Shoah , uomini, donne e bambini senza nessuna colpa vittime dell'odio e del regime nazista.

Quest'anno non voglio proporvi né libri né film, voglio solo raccontarvi una visita fatta  alla stazione Centrale di Milano al binario 21 .
La prima cosa che colpisce è la grande scritta sul muro "INDIFFERENZA" , che trovo giustissima perché se vi fermate un pò a riflettere non è forse l'indifferenza che ha reso possibile un tale massacro ? 
Già il fatto che lo stesso binario fosse fatto partire da sotto la Stazione Centrale fa riflettere, è un pò come se si volesse mettere sotto il tappeto la sporcizia , solo che in questo caso si trattava di persone, essere umani il cui unico problema era quello di essere ebrei, si perché da questo binario sotterraneo partivano i convogli (perché chiamarli treni sarebbe troppo) che portavano da Milano gli ebrei o i deportati politici, gli zingari, gli omosessuali,  nei lager nazisti come Auschwitz–Birkenau, Mauthausen, Bergen Belsen e chissà in quale altro posto di morte.

Vengono i brividi ve lo dico apertamente, eppure mentre scorrevano le immagini di un filmato dell'epoca ti prende anche una rabbia dentro perché nessuno ha fatto niente per fermare questo sterminio.  E' una visita questa al binario 21 che non si dimentica facilmente, in qualche modo ti segna dentro  e il silenzio di quel luogo te lo porti dentro di te per molto tempo ma non è un silenzio normale, è un silenzio fatto di riflessione, di dolore , di sgomento , sono tornata a casa triste, addolorata, amareggiata e non è stato facile togliersi di dosso quella sensazione di silenziosa disperazione.


Non oso immaginare cosa si prova ad andare a Auschwitz e sinceramente non provo nessuna voglia di andarci per ricordare, visto quanto mi ha fatta star male il Binario 21 perché mentre sei li ti immagini la disperazione di quelle persone è come se li vedessi con i tuoi stessi occhi (vabbè  la mia fantasia ha galoppato forse troppo visto i film visti in tv) , e mentre leggi i nomi ti rendi conto che quei nomi erano una volta persone , ma che sono morte per qualcosa di assurdo, di illogico ( si può dire illogico di una cosa del genere ? ) .


Quindi è giusto ricordare , ma farlo solo un giorno all'anno è troppo riduttivo se poi dimentichiamo di trattare gli immigrati siriani, africani o di qualsiasi nazionalità ammassandoli come fossero animali in centri che dovrebbero ospitarne almeno la metà, ovvio che sono situazioni diverse e non paragonabili ma il "Rispetto"  per gli esseri umani è una delle cose che ci ha insegnato proprio la Shoah , non credete anche Voi ?

Per non dimenticare , certo , ma soprattutto per non ripetere gli stessi errori nuovamente.


domenica 22 gennaio 2017

Citazioni Romantiche # 108



Buona domenica pomeriggio, non so Voi ma io mi sento un pò giù , volete vedere che ho beccato anch'io l'influenza ?
Non so a casa vostra come funziona ma questa settimana ho avuto il maritino malaticcio quindi mi sa che mi ha attaccato l'influenza come sempre, certo io pure con 37° di febbre continuo a ciondolare per casa, a riassettare, spolverare, cucinare, dar da mangiare ai gatti e così via.... ma gli uomini dio ce ne scampi già con 37° si sentono moribondi pronti a far testamento, giurarvi di essere state voi e soltanto Voi l'amore della loro vita...insomma peggio di una telenovela sudamericana ...
E poi dicono le che le donne sono il sesso debole ... 😒mio marito per fortuna è una vita di mezzo perché è il tipo che ama soffrire in silenzio ma a guardarlo in faccia è tutto un programma 😶
Va bé , dopo questa piccola parentesi casalinga veniamo alla citazione che ho scelto per Voi oggi, stavolta mi sono ispirata ad una serie che lo scorso anno ho amato tanto ed è quella scritta da Jennifer L. Armentrout , sto parlando della serie "Dark Elements" che comprende ben tre libri più un prequel .

  1. Dolce come il miele (novella prequel)
  2. Caldo come il fuoco
  3. Freddo come la pietra 
  4. Lieve come un respiro 

*****

"Libero arbitrio, eh ? Be' , è davvero una stronzata ."E poi sorrise - sorrise - a me, un sorriso vero, completo di fossette."Ho perso me stesso nel momento in cui ho trovato te."

Tratta da "Caldo come il Fuoco" di Jennifer L. Armentrout


venerdì 20 gennaio 2017

Bugie Pericolose - di Becca FitzPatrick [Recensione]


Titolo: "Bugie Pericolose"

Titolo Originale: " Dangerous Lies"
Autore: Becca FitzPatrick
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Pagine : 360
Anno di Pubblicazione : 2016
Genere : New Adult / Romance Contemporaneo



Trama:
Stella Gordon non è il suo vero nome. Thunder Basin, in Nebraska, non è la sua vera casa. Questa non è la sua vera vita... ma dopo aver assistito all'omicidio dello spacciatore di sua mamma, è stata immediatamente inserita nel programma di protezione testimoni.Stella però non ha nessuna intenzione di vivere lontano dal fidanzato, per di più in un posto dimenticato da Dio e dagli uomini. Risultato: fa di tutto per irritare chi dovrebbe proteggerla e, più in generale, chiunque incontri. Visto che non si tratterrà laggiù un minuto più del necessario, che senso ha farsi degli amici? Il ragionamento fila più o meno liscio, finché non conosce Chet Falconer che è giovane, dannatamente attraente e, più di ogni altra cosa, detesta le bugie.


Parere Personale:

Ancora una volta questa scrittrice è riuscita a catturarmi con una storia intensa, grazie ad una buona dose di suspance e di romanticismo come sempre Becca FitzPatrick ha saputo creare una storia con personaggi credibili , anche se devo dirlo il personaggio femminile di questa storia , Stella , l'ho retta poco all'inizio del libro ma fortunatamente per noi lettori durante l'evolversi della storia cresce anche lei e matura.

Stella è una diciassettenne che si ritrova a dover fare i conti con un mondo di violenza e con una nuova vita da dover affrontare da sola perché è sotto protezione della polizia in quanto è stata testimone di un assassinio.
Si ritrova a dover abbandonare tutto ciò che ha sempre conosciuto, la sua casa, i suoi amici, la sua città, sua madre e cosa più terribile il suo fidanzato.

Viene portata in un paesino del Nebraska che sembra lontano dal mondo che ha sempre conosciuto e ovviamente nessuno conosce la sua vera storia né il suo vero nome, per tutti i cittadini della piccola Thunder Basin lei è Stella Gordon, ragazza orfana affidata alle cura di Carmina , ex poliziotta della città ormai in pensione.
In un primo momento Stella è così disperata che erige fra se e Carmina un muro fatto di scontrosità e animosità, certo non aiuta nemmeno il fatto che la stessa Carmina non ha un carattere facile ma bensì solitario e gli scontri all'inizio fra le due non mancano, solo che pian piano alla fine riusciranno ad affezionarsi l'una all'altra, ma la storia non è tutta qui perché nonostante la paura di essere trovata e di finire morta ammazzata Stella inizia suo malgrado una nuova vita anche se all'inizio la diffidenza è una parte della sua corazza, e sarà il vicino di casa serio e responsabile Chet Falconer , nonché ragazzo affascinante a far breccia nella sua armatura.
Ma Stella nonostante si senta attratta da Chet non dimentica di avere ancora un ragazzo e che proprio per colpa di sua madre se quel ragazzo adesso si ritrova a dover scappare proprio come lei.
Passano le settimane e Stella inizia ad ambientarsi nella piccola cittadina eppure i problemi sembrano  non abbandonarla mai infatti anche lì in Nebraska si ritroverà nei guai, ma stavolta ha Chet e Carmina a darle conforto e coraggio, proprio quei due sentimenti che la sua stessa madre non è riuscita a darle mai in tutti quegli anni.
Fra Chet e Stella l'amicizia si trasforma in qualcosa di più intimo ma quanto può reggere una storia d'amore basata sulle bugie ?
Ovviamente non vi svelerò nulla, ma sappiate che una volta iniziato questo libro sono alquanto sicura che non lo mollerete fino alla fine, certo prima c'è da passar sopra all'antipatia per Stella ma vi assicuro che tutto sommato passata la prima parte del libro vi sorprenderà per il cambiamento avvenuto in lei, perché alla fine le prove che la vita ci pone davanti non servono forse a farci crescere e ad imparare dagli sbagli commessi ?
Una lettura che promuovo con piacere e che consiglio .💝


Voto:


giovedì 19 gennaio 2017

Il Genere "Romance" # 1

Buon pomeriggio a tutti, oggi inauguro una nuova Rubrica dal titolo "Lezioni di Romance", l'idea mi è venuta parlando con alcune amiche del corso di meditazione che non sapevano cosa fosse il genere "romance" quindi mi son detta perché non iniziare una rubrica dove parlare del genere e dei vari aspetti di questo un pò bistrattato  genere letterario romantico ?



Solitamente per abitudine diciamo che un romance è un romanzo che narra una storia d'amore in cui i protagonisti dopo svariate prove hanno il loro lieto fine .
Possiamo dire che quasi tutti i romance hanno una struttura comune ovvero l'eroina (la tipica fanciulla giovane e bella che va incontro al pericolo) , l'eroe (protagonista maschile e figura molto importante nel romanzo rosa in quanto "cavaliere" nonché "uomo amato" dalla protagonista che la salva sempre dal pericolo), l'antagonista (ovvero il cattivo della storia che mette i bastoni fra le ruote ai due protagonisti) , l'amico/a aiutante dei protagonisti (la figura che nelle fiabe riveste il ruolo di fata madrina) e tanti altri personaggi secondari che si intrecciano sullo sfondo di intrighi politici, complotti, duelli, guerre, ecc...       

Bene e dopo aver chiarito a grandi linee qual'è il genere "Romance" passiamo all'atto pratico ovvero alle storie che vengono raccontate , siccome sono una persona romantica ma anche concreta  invece di parlarvi per ipotesi preferisco parlarvi libri alla mano .

Cosa c'è di meglio per spiegarvi cos'è il romance se non mostrarvi i libri che considero i classici del genere quindi mettetevi comode perché adesso vi parlerò di due  libri di Kathleeen E. Woodiwiss , la regina indiscussa del Romance .

Iniziamo dal periodo storico più lontano , siamo nel 1066 pieno medioevo, le donne avevano poca influenza sulle loro stesse vite eppure l'amore trova sempre spazio per nascere e crescere anche nei momenti più dolorosi della vita come accade alla coraggiosa Aislinn e al fiero Wulfgar. Sto parlando del libro "Il Lupo e la Colomba" 


Titolo: "Il Lupo e la Colomba"

Autore: Kathleen E. Woodiwiss
Editore: Sonzogno
Collana: Tascabili Romanzi
21° Edizione 
Pagine : 591
Genere : Romance Storico
Ambientazione : Inghilterra ,  Medioevo 


Trama:
Inghilterra, 1066. 
La colomba è Aislinn, la bella e fiera figlia del signore di Darkenwald. Il Lupo è l'uomo che l'ha fatta prigioniera : Wulfgar, un valoroso guerriero di Guglielmo il Conquistatore.L'unico sentimento che una schiava può provare per il suo padrone è la vendetta. Ma fra i due giovani sorge una passione travolgente, che non si fermerà nemmeno davanti a ostacoli che sembrano insormontabili.


Come potete ben capire da una prima lettura della trama questa storia racchiude tutti i punti della tipica struttura del "Romance" , inoltre posso assicurarvi che è una storia bellissima, un romanzo d'amore vecchio stile ma appassionante dove un bacio, uno sguardo o una carezza racchiudevano un mondo di parole e sospiri d'amore che poco hanno a che vedere con i romanzi d'amore di oggi dove poco o nulla viene più lasciato all'immaginazione .

Altro romanzo bellissimo e che racchiude anche esso lo stesso spirito puro del "Romance" è "Magnifica Preda" sempre della Woodiwiss . Stavolta il periodo storico è diverso infatti la storia è ambientata nel 1585 .


Titolo:  "Magnifica Preda"

Autore: Kathleen E. Woodiwiss
Editore: Sonzogno
Collana: Tascabili Romanzi
21° Edizione 
Pagine : 558
Genere : Romance Storico
Ambientazione : Inghilterra, 1585


Trama
Inghilterra, 1585
Una notte la giovane, bella , pura Elise Radborne viene rapita dalla casa in cui vive serenamente con lo zio Edward .Si ritrova in un tetro castello, prigioniera di Maxim Seymour, Marchese di Bradbury . Maxim ha molti motivi per odiare la famiglia di Elise, e ha tutte le intenzioni di vendicarsi. Ma è un uomo d'onore e affascinante , e la vendetta si trasforma in qualcosa di completamente diverso.
               
Ecco se devo dire la mia fra i due libri che vi ho proposto "Magnifica preda" è quello che mi è piaciuto di più , come potete ben vedere anche qui abbiamo la bella fanciulla, l'eroe e ovviamente come si intuisce c'è sempre un cattivo nella storia che mette i bastoni tra le ruote .



Credo che meglio di questi due romanzi non ci sia niente che esprima meglio le caratteristiche del "Romance" classico e se posso permettermi di darvi un parere spassionato... se ancora non li avete letti ma amate le storie d'amore allora non potete lasciarveli sfuggire .💕

Come potete vedere qui a fianco anch'io ho questi due bellissimi libri , li ho riletti parecchie volte negli anni infatti le mie edizioni sono un pò datate e risalgono al 2004, le pagine sono un pò ingiallite ma nella mia libreria hanno un posto super speciale insieme a tutti gli altri libri della Woodiwiss .
Ahhh quello dietro ai libri non è un fantasma è il mio Gigi , il gattino amante dei libri , e per fortuna non ha il vizio di mangiucchiarsi i libri come invece fa la Minù 😸
 Spero che l'idea di questa nuova rubrichetta vi piaccia , ci sono tanti altri aspetti del Romance che ho voglia di approfondire insieme a Voi quindi vi mando un grosso abbraccio e ci rileggiamo al prossimo post . 
 💝

mercoledì 18 gennaio 2017

L' amore ha i tuoi occhi - di Katie Ashley [Recensione]

1° Libro "Vicious Cycle Series"

Titolo: "L'amore ha i tuoi occhi"

Titolo Originale: "Vicious Cycle"
Autore: Katie Ashley
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Pagine : 352
Anno di Pubblicazione : 2016
Genere : Romance Contemporaneo

Trama:
La vita di Deacon Malloy è tutta dedicata al suo club di motociclisti Hell’s Raiders. Deacon è un duro dal pugno veloce ed è il sergente del gruppo. Ma il suo approccio strafottente alla vita viene messo in discussione quando la figlia di cinque anni di cui non immaginava neppure l’esistenza bussa alla porta del club. Alexandra Evans adora i suoi alunni, ma c’è qualcosa nella piccola Willow Malloy che le stringe sempre il cuore. C’è un’aura di tristezza intorno a lei, una bambina bisognosa di tutto l’amore che Alexandra riesce a dare. Quando Willow smette di andare a scuola, la ricerca di Alexandra approda a un club di motociclisti… e a un padre determinato a tenere la figlia sempre sotto controllo. Quando Deacon vede Alexandra, decide che deve assolutamente averla, e non ha mai incontrato una donna che riesca a resistergli. Ma non importa quanto sia attratta da Deacon: Alexandra si rifiuta di essere solo l’ennesima conquista. Ma è Deacon stesso che potrebbe farsi sedurre, da un futuro più luminoso per sé, sua figlia, e dalla donna di cui nonostante tutto si sta innamorando.


 Parere Personale: 


Buonasera, eccomi pronta con una recensione tutta da ridere ,dico così perché altrimenti non saprei davvero come parlarvi di questo libro se non in chiave ironica e grottesca, perché se fino ad ora il mondo dei Motoclub mi aveva affascinata dopo questo libro posso solo affermare che ha perso gran parte del suo fascino.

Immaginatevi un bel gruppo di motociclisti duri, coriacei con la pelle segnata da svariati tatuaggi e con espressioni facciali che tutto fanno pensare tranne che alle brave persone, insomma ci siete ?
Vi state facendo un bel quadro ?
Ecco , adesso immaginatevi questi uomini duri il cui unico scopo durante la giornate è quello di ciondolare nel bar, sfrecciare sulle loro moto e farsi tutte le grupie che gli si gettano addosso.
Ora, per chi non lo sapesse le grupie sono quelle donne che seguono questi qui ( e non si sa per quale strano motivo) ogni santo giorno come se fossero idoli .

Bene, adesso immaginatevi i possibili nomi che codesti maschi splendori abbiano ... sicuramente nomi da duri, penserete Voi ... ma siete lontanissime dalla verità perché questi motociclisti hanno "nomi di battaglia" più strambi che mai.
Predicatore, Reverendo, Vescovo e il nostro protagonista assoluto di questo libro : Diacono !
Ora vorrei dire una cosa , non so se il problema riguarda il mio ebook , la traduzione o chissà che altro ma io mi sono sorbita la lettura dell'intero libro (scene piccanti comprese) in cui la protagonista chiamava il suo uomo Diacono !
Ora non vorrei essere blasfema ma a me questi nomi hanno dato il voltastomaco, inoltre posso capire che in inglese  la pronuncia "Deacon" abbia il suo fascino ma in italiano ragazze mie è da schifo ! 😱😰 "Diacono ti amo !!!" "Diacono si, cosìììììì "  (avrete inteso a che scene mi riferisco...) insomma dire che mi si è attorcigliato lo stomaco è tutto dire .
Che poi il caro Diacono sia un esempio di uomo di Neanderthal e per di più poco raffinato è cosa da poco, che non sappia interagire con la figlia appena incontrata fa anche tenerezza ma per il resto questo è un personaggio maschile che sinceramente una volta tanto non mi ha fatta sognare per nulla, anzi a dirla tutta io scapperei a gambe levate da un uomo rozzo del genere ( e non mi riferisco alla sue maniere a tavola per capirci...) .

Ma passiamo al lato femminile della storia ovvero alla maestrina Alexandra, la finta santarellina diciamolo subito così ci togliamo il sassolino dalla scarpa.
Alex dietro i suoi abiti contegnosi racchiude una gatta selvaggia e grazie al Diacono 👽(oddio mi è proprio impossibile rimanere seria quando penso al suo soprannome) tirerà fuori gli artigli.
Non ho nulla da ridire contro di lei a parte il fatto che se ci viene mostrata all'inizio come  una donna dolce, generosa, impeccabile e quasi perfetta nei modi e nei sentimenti,onesta fino al paradosso alla fine del libro invece ci ritroveremo con un'assassina a sangue freddo che in nome della vendetta sacrifica la sua innocenza , e non venitemi a dire che l'ha fatto per proteggere chi amava perché scusatemi ma nel giro di pochi mesi come si passa da essere una semplice maestrina di scuola materna a pianificare un assassinio con tanto di recita per  la polizia , daiiiiii 👿ma per favore !!!!
Nemmeno fosse Don Vito Corleone !!!
Insomma vien da pensare che se Diacono (👽) inizia a pensare di prendere la strada della legalità grazie alla sua influenza , lei al contrario subisce un' influenza più che negativa.

La storia sarebbe anche carina ma nel complesso ci sono tante cose che secondo il mio modesto parere non vanno , ma ovviamente siete liberissimi di leggerlo e farvi un'opinione vostra, io ho detto la mia .
Un abbraccio e fatemi sapere se lo leggerete .


Voto: 



sabato 14 gennaio 2017

In My MailBox # 34



Buon pomeriggio a tutti, dopo essermi presa un bello spavento grazie a mia madre e alla sua proverbiale depressione meno di due ore fa eccomi qui a cercare di rilassarmi parlandovi di una delle cose che negli ultimi anni mi da allegria , ovvero l'accumulo seriale di libri 🙈😜. 
Si, ragazze mie perché ormai di questo si tratta, ho la libreria stracolma eppure quando c'è qualche bel libro (soprattutto a buon prezzo) non so resistere , devo averlo !
Ed infatti giusto stamane ho preso due nuovi libri che avevo adocchiato da un pò ma che ancora non avevo preso ma che le varie recensioni lette qua e là mi avevano fatta incuriosire tantissimo.

Come cartacei ho preso questi due : "La strada nell'ombra"  è di Jennifer Donnelly autrice che conosco già grazie a Silvia perché all'epoca (forse una decina d'anni fa più o meno) mi aveva consigliato un suo libro dal titolo "I giorni del te e delle rose"  (molto ma molto bello) , mentre l'altro libro è  "The Queen of the Tearling " di Erika Johansen .

Il fantastico Micio di legno è il bellissimo regalo che mi ha fatto Daisy !!!



























Come ebook invece ho preso :

"Bad Boy" di Blair Holden  è da quando è uscito che gli faccio la corte ma avevo paura di prendere una cantonata ( e non sono nemmeno sicura di evitarla alla fine visto che questo libro è nato sulla piattaforma Wattpad )  😅

"Il Ladro di Ricordi" di Tiffany Reisz mi incuriosiva da un pò così mi sono decisa alla fine a prenderlo.

"Non proprio mia" di Catherine Bybee era in offerta a 0,99 quindi non potevo lasciarmelo sfuggire .

"Sei l'aria che respiro" di Daniela Volonté preso allo stesso prezzo di quello della Bybee però almeno stavolta conosco e apprezzo la scrittrice per altri suoi libri letti in precedenza quindi diciamo che sono andata sul sicuro .


Vorrei dire che quest'anno smaltirò la lunga fila dei libri che ho già, ma tanto mi conosco e so che non manterrei la parola quindi non oso nemmeno dirlo



E Voi avete preso qualche bel libro in queste settimane ? 
Quali sono i vostri ultimi acquisti /scambi /prestiti/ regali ? 
Fatemi sapere che son curiosa, un abbraccio a tutti 💗



Gabriella 😘

giovedì 12 gennaio 2017

Torna da Me - di Mila Gray [Recensione]

Titolo: "Torna da Me"

Titolo Originale: "Come Back To Me"
Autore: Mila Gray
Editore: BookMe
Pagine : 318
Anno di Pubblicazione : 2016
Genere : Romance Contemporaneo / Narrativa


Trama:
Un’auto militare ferma sotto casa alle sette del mattino. Non può significare nulla di buono, soprattutto se sia tuo fratello che l’amore della tua vita sono soldati impegnati in una rischiosa missione in Afghanistan. Quando Jessa Kingsley, diciott’anni appena compiuti, occhi verdissimi e un viso tutto lentiggini, apre la porta al cappellano dei Marine in alta uniforme, il mondo le crolla addosso in un istante. Mentre il cuore batte a mille, il suo pensiero vola all’estate appena trascorsa. Quella in cui lei e Kit, migliore amico di suo fratello Ridley, sono caduti l’una nelle braccia dell’altro. Sono anni che Jessa stravede segretamente per Kit, bello e sexy da togliere il fiato, e proprio adesso che lui ha scoperto di ricambiarla, l’idea di perderlo è insopportabile. E pazienza se il padre, l’inflessibile Colonnello Kingsley, non fa mistero dell’odio che, per motivi mai davvero chiariti, nutre per il ragazzo. Mentre Jessa si prepara a ricevere la tragica notizia dalle labbra del cappellano, un’unica, atroce domanda le martella in testa: chi dei due è morto? Suo fratello Ridley oppure Kit?


Parere Personale:

Chi mi segue da tempo sa che non sono facile nel dare voti altissimi ai libri ma in questo caso se avessi potuto dare anche 6 cuoricini glieli avrei dati tutti.

Questa storia è intensa, travolgente, struggente , romantica e una miriade di tanti altri aggettivi che mi vengono in mente ma più di tutti è una storia commovente, di quelle che ti prendono il cuore e ti stringono lo stomaco, che ti fanno palpitare dall'emozione o dall'angoscia .
L'amore , l'amicizia, la famiglia , l'affetto , l'elaborazione del lutto, la perdita di una persona cara, tutto in questo unico libro perché "Torna da me" racchiude tutto e una volta chiuso il libro avrete ancora in mente i suoi protagonisti, perché l'amore fra Kit e Jessa è dolcissimo, appassionato ma anche romantico.


Dimenticate gli ultimi libri letti, sbarazzatevi delle storielle facili in cui i problemi sono stupidaggini perché in questo libro i problemi sono "veri", di quelli reali che possono capitare nella vita come perdere una persona cara e iniziare a convivere con questa perdita.

Le primissime pagine della storia si aprono con una domanda inquietante , chi fra Kit e Riley , rispettivamente il fidanzato e il fratello di Jessa non ritornerà più a casa ?
E quella domanda ce la porteremo avanti per un bel pezzo perché subito dopo la storia inizia a ritroso ovvero dall'ultimo compleanno di Jessa , la notte in cui dopo tanto tempo Kit bacerà per la prima volta Jessa e da lì inizierà la loro meravigliosa storia che in un solo mese li unirà per sempre in maniera indissolubile.
Le scene sono romantiche ( e non lo dico tanto per dire ), Kit vi sorprenderà perché nonostante venga considerato dal fratello di Jessa, Riley, nonché suo migliore amico un esperto don giovanni dal momento in cui inizia la sua storia con Jessa non guarderà più nessun'altra.
Ovviamente nel mezzo di tutta la storia ci troveremo un padre integerrimo e severo, un fratello geloso della propria sorellina minore , un bambino in arrivo , una partenza improvvisa e poi tanta amicizia, tanto amore e comprensione , perché a volte siamo noi stessi i nostri più acerrimi nemici , siamo noi che non ci perdoniamo quando invece il cuore delle persone che amiamo è così grande non solo da comprenderci ma soprattutto che lottano per noi , ed è proprio questo che alla fine Kit capirà, vale la pena di lottare per la sua Jessa .
Una storia d'amore bellissima  come non ne leggevo da un pò, con la giusta dose di amore, dolcezza e amarezza ... perché gli amori facili non piacciono praticamente a nessuno ma i lieto fine li amiamo tutti . 💕


Voto:


lunedì 9 gennaio 2017

I Pirati del Lago - di Mariangela Camocardi [Recensione]

Titolo: "I Pirati del Lago"

Autore: Mariangela Camocardi
Editore: AmazonEncore
Pagine : 330
Formato ebook edizione : 2016
Già precedentemente pubblicato nella collana Mondadori "I Romanzi" in formato cartaceo
Genere : Romance Storico


Trama: 
Milano, 1412. Cristiana è giovane, bella, sola e circondata da nemici, finché non incontra gli splendidi occhi azzurri del capitano di ventura Fabrizio. Lo fa quando tutto sembra perduto: il padre Jacopo è morto, il fratello Mattia è lontano e la madre Ippolita è succube del nuovo marito, Arrigo, che l’ha sposata solo per la sua ricchezza e sta cercando, aiutato dalla figlia Clarice, un modo per impadronirsi definitivamente delle fortune della famiglia.Nel momento in cui Ippolita viene uccisa e la colpa ricade su Cristiana, il piano diabolico dei due sembra avere successo. È però solo l’inizio di una vicenda che ci trascinerà nel cuore della Milano dei Visconti, fra intrighi, congiure, tradimenti, ma anche amori inaspettati e bruciante desiderio. Perché ci sono incontri che non si possono evitare, e quello con Fabrizio sembra scritto nel destino: il suo è uno sguardo che scalda, rassicura, fa battere forte il cuore di Cristiana. Basterà – quello sguardo – a placare la sua sete di giustizia e di amore?

 Parere Personale:

Di tanto in tanto è bello tornare al primo amore ovvero nel mio caso ai romance storici, e chi meglio di Mariangela Camocardi, scrittrice italianissima poteva riuscire nell'impresa di farmi ritornare l'amore per la lettura dopo il mio blocco da lettore ?

Questo suo libro "I pirati del lago" per me è stata una lettura non nuova visto che in cantina ho questo libro nella sua versione cartacea e che avevo letto più o meno una decina d'anni fa insieme a "Nina del tricolore", per me il suo romanzo più bello anche perché è uno dei primi romance che ho letto e che mi hanno fatta appassionare alla lettura di genere.

La Camocardi ha uno stile elegante, raffinato e soprattutto non lascia le cose al caso nel senso che leggendo ti rendi conto che dietro c'è una bella ricerca storica su modi, usi e costumi dell'epoca e soprattutto come in questo caso della storia della città di Milano , ovviamente state tranquille non vi addormenterete leggendo perché la scrittrice dà si qualche accenno storico preciso ma la storia ruota attorno alla vita e alle mille peripezie di Cristiana Mariani, giovane protagonista di questa bella storia, accusata ingiustamente della morte della madre.
La storia di Cristiana , coraggiosa, nobile e di buon cuore si intreccia a quella del Capitano di ventura Fabrizio de' Franceschi che l'aiuterà a rintracciare il fratello scomparso, ma come in ogni bella storia fra i due scoccherà un bel sentimento d'amore ovviamente non privo di ostacoli il loro legame sarà messo a dura prova.

Una delle cose belle in questo libro è l'ambientazione anche perché io amo il Lago Maggiore e sentir descrivere i posti che amo hanno reso ancor più bella la lettura di questa storia, perché riuscivo ad immaginare il punto esatto in cui il Lago si trasforma e da vita al fiume Ticino, il percorso della chiatta che porta alla salvezza Cristiana e Fabrizio, o ancora la meravigliosa Rocca d' Angera (che io stessa ho visitato ) che domina il lago o le sponde dell'altro lato del lago dove sorge la bellissima Arona, insomma la lettura di questo libro è stato un viaggio bellissimo inoltre la storia d'amore è davvero bella, le scene d'amore sono narrate dal punto di vista emotivo dei personaggi, non ci sono dettagli di posizioni ridicole o ancor peggio dialoghi inutili e volgari ma piuttosto sono i sospiri, i piccoli gemiti che nascono dal sentirsi un corpo e un'anima , una comunione di anime più che di corpi , la ricerca del sentimento più che del piacere fine a se stesso.
A me la storia è piaciuta forse perché sono stanca di leggere sempre le solite cose e questo libro è stato si un bel tuffo nel passato ma mi ha anche permesso di riprendere fiato dopo tante letture deludenti.

Voto: