Titolo : La ragazza e l' Inquisitore
Autore: Nerea Riesco
Editore: Garzanti
Pagine: 444
Anno di Pubblicazione: 2017
Voto: ❤❤ Così, così
Trama :
Spagna, Logrono, 1610.
Le donne sono in fila e avanzano verso il patibolo tremando tra la folla esaltata. Il fuoco sta per essere appiccato: sono condannate a morte accusate di stregoneria e nulla le potrà salvare. Questo è l'ennesimo processo, l'ennesima condanna: sono mesi che tutto il Paese basco è piegato dalla caccia alle streghe e dalle strette maglie della Suprema inquisizione. Il ritrovamento del corpo di una donna, affiorato nel fiume nei pressi di San Sebastian, è solo l'ultima prova del fatto che le sette diaboliche non sono state ancora sradicate. Eppure, nonostante tutto sembri indicare che si tratti di un crimine commesso dai seguaci del demonio, l'inquisitore Salazar, in missione nel Paese Basco per conto dell'arcivescovo di Toledo, ha i suoi dubbi. Salazar ha imparato a diffidare di tutto, ha perso la fede in Dio e non crede al diavolo né alle streghe. Ha ricevuto centinaia di confessioni, ma ha capito che è difficile, se non impossibile, discernere tra la verità e la follia collettiva indotta dalla paura. La sua strada è destinata a incrociarsi con quella di Mayo, ragazza di sedici anni, esperta nelle erbe e negli incantesimi.La giovane è alla ricerca della donna che l'ha allevata, Ederra, splendida curandera che, dopo essere stata condannata a morte per stregoneria, è scomparsa nel nulla. Per trovarla dovrà lottare contro pregiudizi e tradimenti, fame e solitudine, ingiustizie e malattie, ma soprattutto dovrà seguire Salazar passo dopo passo.
Parere Personale :
Forse sto diventando troppo critica oppure mi capitano per le mani solo libri che non riescono ad impressionarmi granchè...non ho ancora capito fatto stà che la trama di questo romanzo attira molto, la caccia alle streghe e la Santa Inquisizione Spagnola dovrebbe trattare un argomento piuttosto affascinante...invece così non è stato...
La storia si concentra sulla terribile caccia alle streghe che nel 1600 in Spagna ( ed anche nel resto dell' Europa) hanno portato alla morte centinaia di donne, condannate per stregoneria, che avevano la sola colpa di conoscere bene le erbe e i loro poteri medicali...; tutto qui ruota sulle paura e la follia collettiva, dove chiunque dal vicino di casa al panettiere potrebbe essere un presunto stregone o una strega...
E qui prende avvio la storia di Mayo, ragazzina sedicenne che cerca disperatamente di salvare l' amica Ederra che l' ha cresciuta ed è la sola persona la mondo che le è amica, e che è stata arrestata perchè accusata di stregoneria. In tutto questo clima di follia e disperazione che appare la figura dell' Inquisitore Salazar, che con un approccio molto moderno per l' epoca indaga, cataloga prove e cerca di giungere alla verità in quel clima di sospetto, dove la menzogna e il tradimento è il pane quotidiano, insomma Salazar può apparire una specie di "Grissom di CSI" dell' epoca ...insomma nonostante ci siano le premesse questa storia a mio modesto parere non decolla e mi spiace anche dirlo perchè l'idea di base era davvero interessante...
Voto: ❤❤ Così così ...