Stati Uniti - Europa, 1859-1870.
L'esercito dell'Unione ha privato Suzanna LaGrande del fidanzato, del fratello, della madre e della magnifica villa di famiglia sulle rive del fiume Potomac. Per quanto irreparabile sia la perdita, Suzanna non si lascia abbattere e dopo una vita sicura e agiata, decide di diventare una spia al servizio dei Confederati. Introdotta nell'alta società di Washington, la giovane aristocratica usa dunque la propria bellezza per affascinare gli ufficiali nordisti, nella speranza di carpire loro informazioni preziose da passare ai comandanti sudisti. L'incontro con l'Ammiraglio Mitchell B. Longley cambia però le cose. Tra le sue braccia, Suzanna dimentica per una notte che lui è il nemico e gli concede il proprio corpo e il proprio amore. Ma al suo risveglio dovrà scegliere se tradire il suo cuore o i suoi ideali.
Parere Personale:
Ci sono rimasta male perchè mi era stato consigliato caldamente da un'amica, ma a me sinceramente questo romance non è piaciuto molto.
Carino senza dubbio ma come nella maggior parte dei casi con I Grandi Romanzi Storici della Harlequin ci resto sempre male...non capisco perchè mi ostini ancora a leggerli 
fatto sta che soprattutto con questo romance ho avuto la sensazione che mancassero pagine e pagine come se la storia fosse stata tagliata oppure come se la scrittrice abbia di proposito omesso la parte intima della storia .
fatto sta che soprattutto con questo romance ho avuto la sensazione che mancassero pagine e pagine come se la storia fosse stata tagliata oppure come se la scrittrice abbia di proposito omesso la parte intima della storia .
Non che mi aspetti grandi e filosofici pensieri...ma almeno un pò più di introspezione dei personaggi. Capisco che è una lettura facile e leggera ma sinceramente avrei anche preferito che avesse saltato alcune scene hot basta che mi avesse permesso di capire un pochino più a fondo i personaggi, i loro sentimenti e i loro tormenti...invece è tutto abbozzato.
Ed è un vero peccato !
!!! Un piccolo appunto... verso la fine del libro la scrittrice si perde nella banalità...facendo pronunciare ai due protagonisti frasi fatte e decisamente troppo melense ... Altro appunto.... se un uomo al culmine della passione mi chiamasse "Bambina" credo che scapperei a gambe levate dal letto in questione !!! Caspita !!
Un pò più di originalità non guasterebbe !!!!
Voto:
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