Titolo Originale : " Prelude to a Scandal "
Trama:
Justine Palmer ha bisogno di un'ingente somma di denaro per pagare la libertà del padre, un noto naturalista finito in carcere per aver pubblicato un saggio che ha scandalizzato i benpensanti di Londra.
E per procurarsela è disposta persino a rinunciare alla propria immacolata reputazione offrendosi al famigerato Radcliff Morton, Duca di Bradford.
Tutto si aspetta, tranne che lui le proponga un'unione legittima a patto che lei accetti di non incontrarlo di persona prima delle nozze. Per Justine , che da sempre nutre una sconfinata ammirazione per il duca, è come un sogno che si avvera, e solo quando lui, nonostante la fama di essere un irresistibile dongiovanni , si rifiuta di consumare il matrimonio inizia a temere di aver donato il proprio cuore all'uomo sbagliato. Ma quando scopre il vero motivo della bizzarra richiesta di Radcliff, si rende conto che la vera scommessa non è accendere nel marito la passione , bensì la fiamma del vero amore.
Parere Personale :
Un libro decisamente "moderno" che parla anche di argomenti scottanti che raramente vengono trattati in questo genere di romance storici come l ' omossessualità femminile , infatti abbiamo una protagonista femminile fin troppo moderna, cresciuta lontana da Londra , sotto il sole cocente dell'Africa e spregiudicata e innocente al tempo stesso.
Devo ammettere che tutto sommato a me Justine è piaciuta abbastanza, è una donna moderna, con un carattere socievole , allegro , solare e senza tanti peli sulla lingua .
Certo l'ho trovata molto aperta (quasi fin troppo per una donna dell'epoca che alla veneranda età di 22 anni ancora vergine) ma anche di una innocente freschezza emotiva.
La prima notte di nozze quando si "dona" a suo marito dando per scontato che l'atto sessuale si consumi come fanno gli animali "prise par derrière" e lui il bel Duca quasi scappa a gambe levate , mi ha fatta sorridere non poco !
E' comunque verso la fine del libro che la storia perde un pò del suo fascino ...
Anche se nel complesso non è un gran libro, l'ho trovato carino insomma senza gloria né lode.
E' comunque verso la fine del libro che la storia perde un pò del suo fascino ...
Voto :