"Quello che Voglio da Te" di Keth Kery

3° Libro della Serie "Because you're mine"

Titolo Originale : "Because we Belong"
Autore : Beth Kery
Editore: Sperling e Kupfer
Collana : Pandora
Anno : 2014
Pagine :369
Disponibile anche in ebook 

Trama :
Francesca non dimenticherà mai la sera della festa nel grattacielo della Noble Enterprises. La sera in cui ha conosciuto lui: Ian Noble. Aria sicura e arrogante, due occhi che ti incatenano, il sorriso irresistibile, Ian è il giovanissimo capitano di un'azienda miliardaria, ed è da sempre abituato ad avere tutto quello che vuole. E tutte quelle che vuole. Compresa Francesca. Era nata così la loro storia, durante quella festa, quando lei era solo una squattrinata studentessa d'arte, e lui il suo magnanimo e irraggiungibile benefattore. Una storia che aveva travolto Francesca come non si sarebbe mai aspettata. Ora però, dopo giorni di passione intensissima, Ian è scomparso. Da sei mesi non dà più notizie di sé, e Francesca non sa cosa fare. Ma quando lui improvvisamente ricompare, senza dare spiegazioni, e dicendole soltanto che non può prometterle nulla, per Francesca comincia un nuovo viaggio. Un viaggio pericoloso e fatale dentro il passato di Ian, e i segreti che lui ancora le nasconde. E non importa quali scoperte la aspettino, l'unica cosa che Francesca sa per certo è che di lui, adesso, vuole la cosa più preziosa, che finora non è mai appartenuta a nessuna: il suo cuore.

Parere Personale :

Terzo libro della serie "Because you're mine" dove ritroviamo ancora una volta Ian Noble e la sua affascinante fidanzata Francesca Arno.
Li avevamo lasciati alle prese con una serie di notizie sconvolgenti ovvero la morte della madre di Ian, la vera identità del padre di Ian, nonché la scoperta che Lucien è il suo fratellastro...insomma le sorprese non sono mancate, e questo libro riprende più o meno da là, ovvero dopo tutte queste notizione ecco che Ian decide di scomparire lasciando Francesca senza nemmeno un briciolo di spiegazione nonostante le avesse chiesto di sposarla...insomma un'altra sceneggiata alla Ian Noble.
Per sei mesi questa povera donna soffre come un cane, visto che non ha notizie del suo innamorato, e a far il carico da 100 ci pensa lei stessa o meglio il suo assurdo e ambiguo desiderio sessuale che dopo aver conosciuto la magia dei sensi grazie a Ian non riesce a trovare appagamento.
Insomma a me ha dato l'impressione che più che piangere la perdita della persona amata in quanto "amata" e cara , la nostra Francesca rimpiangesse la mancanza del pene di Ian (scusate la poca eleganza ma la situazione per come la vedo io è questa qui) . 
Insomma non c'è masturbazione, né vibratore che possa affievolire il bisogno ardente di questa donna , pare proprio che dopo aver conosciuto carnalmente Ian Noble non se ne possa più fare a meno.
Fin qui ho storto il naso ma sono andata avanti, ma il meglio deve ancora arrivare, perché dopo una strana e sventata aggressione (e presunto rapimento) ai danni di Francesca ecco che il tenebroso Ian torna all'attacco.
E la cara Francesca cosa fà ?
Ovviamente mostra un bricioletto (ma proprio un briciolo) di amor proprio e per circa due o tre ore gli mette il broncio...ma la carne lo sapete è debole...soprattutto quella di Francesca che nonostante i buoni propositi di fargliela pagare è lei stessa ad andare a cercarlo per ovviamente mitigare il suo inarrestabile bisogno di lui (e del suo pene...) .
La cosa a me ha dato un fastidio immane. Insomma per sei mesi questo qui è sparito dalla tua vita, nemmeno una telefonata, un biglietto per sapere come stava ...e TU donna lo vai a cercare quasi implorandolo di possederti ?
E lui dal canto suo la sculaccia e la prende con foga come quasi a farle un piacere, perchè lui sa di cosa ha bisogno la sua Francesca !
Ma che razza di donne pensa esistano questa scrittrice ?
Va bene essere metaforicamente "schiava dei sensi" ma qui la donna appare come una persona priva di dignità pronta solo e sempre a soddisfare i bisogni carnali dell'uomo.
Ok le piace il sesso, va benissimo, vuol dire che Ian Noble sa il fatto suo ma a tutto c'è un limite .
E poi che figura di donna viene fuori da un romanzo del genere ?
Una donna che non batte ciglio sul fatto di essere trattata come un oggetto sessuale per far sfogare gli istinti selvaggio al suo uomo ?
Che trova "giusto" essere legata come un salame e farsi prendere a colpi di paletta , mazza o quel che c'è a disposizione pur di far felice il suo uomo e appagarle i sensi ?
Che sospiri di piacere nel prenderle nel didietro, che apprezzi il fatto che il suo lui goda nel prenderla a mazzate ?
Ve bene, anzi benissimo che in un rapporto sessuale ci sia questa voglia matta di godere del corpo dell'altro, di andarci anche in maniera ... selvaggia e poco delicata ma che bisogno c'è di dover infliggere dolore ?
Ma dai !!!!
Che razza di messaggio romantico possa venir fuori da questo libro proprio non lo so.
Certo c'è ovviamente da dire che i due protagonisti ,e in quest'ultimo libro Ian in particolar modo , fanno un percorso di maturazione non indifferente e arriveranno alla fine a trovare la pace e a coronare il loro amore , ma non posso dire che questo libro o forse dovrei dire tutta la serie mi abbia dato emozioni profonde dal punto di vista emotivo.
Se cercate una storia romantica nel vero senso della parola allora il romanticismo non sta proprio da queste parti ma rivolgetevi altrove, ci sono molti libri più validi, se invece cercate un romanzo erotico con un personaggio maschile tutto particolare allora accomodatevi, Ian Noble vi incanterà.

Voto :

Se volete leggere le mie precedenti opinioni sui libri della serie cliccate sui link qui sotto :

- "Quello che mi lega a Te "

- "Quello che mi piace di Te"

"Quello che mi Piace di Te" di Beth Kery

2° Libro Serie "Because You Are Mine"

Titolo Originale : "When I'm With You"
Autore:  Beth Kery
Editore: Sperling e Kupfer
Collana : Pandora
Anno : 2013
Pagine : 371

Trama:
Lucien Sauvage, francese, è un uomo imprendibile: bello, ricchissimo, pieno di donne e di fascino, è uno degli imprenditori più affermati di Chicago. È anche un amante dei piaceri della vita, tant'è che il "Fusion", il ristorante più alla moda della città, costruito in cima allo spettacolare grattacielo della Noble Enterprises, è una sua creazione, dall'arredamento minimal chic alla scelta dell'impeccabile personale. Forse è per questo che, quando Lucien scopre in cucina il suo chef che flirta spudoratamente con una giovane apprendista, va su tutte le furie. Ma c'è una sorpresa: la ragazza carina che si fa corteggiare non è altri che Elise Martin, che Lucien aveva conosciuto quando viveva a Parigi, e di cui aveva perso le tracce. Elise è a sua volta una ricca ereditiera, col pallino della cucina: è chiaro che la sua presenza a Chicago, nel ristorante di Lucien, non è un caso. Più che altro è una provocazione. Furente di rabbia (o si chiama forse gelosia?), Lucien farà di tutto per rendere impossibile l'apprendistato culinario di Elise. Comincia così, tra estenuanti scaramucce e solenni dichiarazioni di reciproco odio, una guerra senza esclusione di colpi, fino a quando verrà a galla il segreto che lega Lucien ed Elise dai tempi di Parigi. E che rischia di essere molto pericoloso per entrambi. Pericoloso quasi come l'amore.

Parere Personale : 

Non mi era bastata la batosta presa con il primo libro, noooo io dovevo ricaderci nuovamente.
E pensare che avevo letto la recensione di una delle mie più care amiche a cui proprio non era piaciuto questo libro , quindi sapevo, si, lo sapevo a cosa andavo incontro , eppure ho voluto fare di testa mia !
Bene, adesso posso dire di essermi messa il cuore in pace e detto basta alla serie "Because you are mine" !


Io e la Kery proprio non siamo sulla stessa lunghezza d'onda !
Che me ne faccio di una storia in cui il lui di turno , in questo caso l'affascinante Lucien, che non fa altro che prendere a bacchettate il didietro della presunta donna che desidera ?
Si, dico desidera perché fino alle ultimissime pagine nessuno dei due protagonisti ha mai pensato che dietro la loro relazione ci sia del sentimento amoroso.
Non si pongono nemmeno il problema, anche se ... devo dire per essere onesta si intuisce che dietro quel bisogno ossessivo di controllo di Lucian nei confronti di Elise si nasconde un sentimento profondo.
Ma la cosa che sinceramente mi ha dato fastidio in questa storia che poteva essere sicuramente molto più bella, sono le scene di sopraffazione sessuale di Lucian .
Arrivata ad un certo punto non ne potevo più !
A forza di leggere di sculacciate con : frustino, spazzola per capelli, paletta ... ero io a sentirmi il sedere arrossato ...ma dalla paranoia !
Qui si arriva perfino per compiacere il signorino di turno alle auto-sculacciate !
Ma per favore ! Andiamo, vabbè il sesso spinto, qualche sculacciata qua e là ,ma quest'ossessione del controllo supremo mi ha stufata !
Altra cosa... voi ve la immaginate una giovane donna, che ha sempre avuto tutto, figlia unica di uno stilista fra i più famosi del mondo, un'ereditiera , diciamo un'ipotetica Paris Hilton abituata al suo stile di vita a ritrovarsi ad abitare in un quasi-tugurio, e a viaggiare in autobus ?
Secondo me è poco credibile dai !
Ed è questa la sensazione che mi ha dato Elise per tutto il libro.
E poi l'ultima scoperta alla fine del libro ,che mi ha fatto capire tante piccole somiglianze nonchè il rapporto di parentela fra Lucian e quello psicopatico di Ian Noble (protagonista del primo libro della serie "Quello che mi lega a Te" ) e sul loro maledetto senso del possesso !
Ok, adesso posso dire di aver detto tutto.
Se tornassi indietro probabilmente non lo leggerei nemmeno, c'è decisamente di meglio in giro.

Voto :

---La Serie "Because You Are Mine" attualmente pubblicata in italiano comprende i seguenti libri:

- "Quello che mi Lega a Te"

- "Quello che mi Piace di Te"

"Quello che mi lega a Te" di Beth Kery

Titolo Originale : "Because  You are Mine"
Editore: Sperling & Kupfer
Collana : Pandora
Anno :  2012
Pagine : 354

Trama:
È un party esclusivo quello cui Francesca Arno, studentessa d'arte, partecipa stasera. All'interno del grattacielo sede della Noble Enterprise, con vista sulle mille luci di Chicago, tra persone eleganti e calici di champagne, Francesca non si sente esattamente a suo agio. Eppure la festa è per lei, visto che è stata scelta per decorare con un dipinto il maestoso atrio dell'edificio. Ma ecco che, all'improvviso, in sala compare un uomo, ed è come se il mondo si fermasse. Impeccabile nel suo costosissimo abito, il sorriso enigmatico come quello di Ryan Gosling e due occhi che ti incatenano: è lui, il giovane e quasi leggendario Ian Noble, capo della sua azienda milionaria creata dal nulla, che, sotto gli sguardi di tutte le donne presenti, si sta dirigendo proprio verso Francesca... Qualcosa li lega all'istante: un'attrazione immediata, fortissima e terribilmente fisica. Per lei è la prima volta: un'eccitazione così non l'aveva mai provata, e ne è del tutto posseduta. Per lui, è l'incontro che aspettava da tempo: l'innocenza di questa ragazza così bella, così inesperta, lo accende e lo seduce. Da quella sera Francesca cederà pian piano a tutte le tentazioni, anche le più pericolose, e a tutte le proposte, anche le più indecenti, sentendosi sempre più perduta. Pian piano, Francesca s'impadronirà dei molti segreti di Ian Noble, finché a prendere il controllo sarà l'unico legame che conta davvero, e per sempre: l'amore.

Parere Personale: ATTENZIONE SPOILER !


Lo dico già da subito probabilmente parlando di questo libro sarò anche volgarotta , quindi sappiatevi regolare ma quello che devo dire me lo devo togliere dallo stomaco, quindi siete avvisate ! 
Ennesimo libro con la trama identica a molti altri, e che nonostante tutto, rispetto ad altri più famosi (non cito il titolo ma ovviamente sapete già di quale sto parlando) appare meno incisivo, meno romantico e con un protagonista maschile che sembra essere uscito da un' ospedale psichiatrico .
Ian Noble è affascinante in un modo tutto suo almeno fino alle prime pagine , ma mi è caduto dal cuore quando ho letto a pagina 27/29 ,quello che sinceramente in un uomo che dovrebbe incarnare lo stereotipo di maschio alfa, virile e sexy,  si riduce invece a praticare una masturbazione con tanto di oggettistica fattasi fare apposta per lui !  
Ok se avesse praticato la masturbazione alla vecchia maniera, non ci avrei trovato nulla da ridire, in fondo è una cosa naturale giusto ? 
Eppure quell'essersi fatto costruire apposta per lui un aggeggio del genere me lo ha reso meno "simpatico", anche se c'è da dire che di simpatico Ian Noble non ha proprio nulla. 
E' un uomo autoritario , abituato ad avere tutto e ad averlo a modo suo, alle sue condizioni. 
E la povera Francesca cade nella sua rete in un batter d'occhio.
Ora devo dire che se e dico se... un'altra giovane protagonista di un altro romanzo simile vi era apparsa ingenua , Francesca la batte su tutto !
Ian ci va pesante con lei, e lei accetta tutto , insomma dire che si lascia abbindolare da lui è troppo poco.
Basta che al caro Ian parta l'impulso e lei si ritrova a culo all'aria per prenderle di santa ragione ! 
E quelle poche volte che sembra esserci nell'aria del romanticismo ecco che dura veramente poco , per ritornare alle sculacciate.
Ma per favore !!!! Basta ! 
E la cosa che mi sta cominciando a dare sui nervi è che queste protagoniste femminili altro che emancipate sembrano donne medioevali, dove l'uomo comandava dentro e fuori casa, quando la donna era un "oggetto ornamentale" messo li tanto per far piacere all'uomo . 
Nel retro copertina del libro c'è scritto :

"La storia di una tentazione cui nessuna donna vorrebbe resistere. E dell'amore che tutte vorremmo vivere." 

Se per amore si intende un uomo che mi mostri il suo amore solo attraverso le sculacciate ,
 no grazie passo oltre, mi terrei ben volentieri la mia solitudine a questo punto . 

Mi tengo con piacere il mio maritino orso e musone ,piuttosto che avere accanto un uomo come Ian Noble 

Voto :