Buongiorno a tutte le mie Amiche di letture romantiche, ahimè oggi vi parlo di un libro che di romantico non ha proprio nulla ma era da anni che volevo leggerlo e sto parlando del libro di Shirley Jackson dal titolo "L'incubo di Hill House".
Titolo Originale: The Haunting of Hill House
Autore: Shirley Jackson
Editore: Adelphi
Collana: Gli Adelphi
Pagine: 233
Genere : Fantasmi/ Paranormale/ Horror
Data di Pubblicazione di questa edizione: 2016
Grado di Sensualità: //
Voto: ❤❤❤❤Bello
Trama:
Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice - e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro. A tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo fornisce una risposta. Non è infatti la fragile e indifesa Eleanor Vance a scegliere la Casa, prolungando l'esperimento paranormale in cui l'ha coinvolta l'inquietante professor Montague. È la Casa - con le sue torrette buie, le sue porte che sembrano aprirsi da sole - a scegliere, per sempre, Eleanor Vance.
Parere Personale:
Fin dalle primissime pagine c'è qualcosa in questo libro che ti acchiappa, lo stile linguistico è meraviglioso perché pur dandoti le giuste dritte non si perde in inutili dettagli, è una lettura che ti assorbe, ti intriga e si , diciamolo ti fa venire pure i brividi perché la "Casa" qui è la vera protagonista della storia, fin dalla sua nascita ha qualcosa di oscuro, di cattivo e questa cattiveria viene avvertita subito dai protagonisti a primo sguardo.
Non starò qui a raccontarvi la storia perché sono sicura farei qualche spoiler e vi rovinerei la lettura ma posso dirvi che la Jackson è una scrittrice non brava, non bravissima ma sublime nella sua scrittura .
La sua è una scrittura viva, ti rende ansiosa di sapere e pur svelando in parte alcune cose altre vengono lasciate così... senza una vera certezza.
La cosa che mi ha incuriosito di più è proprio lei, la Casa, si certo i personaggi sono tutti diversi fra loro e ognuno porta un bagaglio diverso di esperienze ma è, e rimane lei la sola vera protagonista.
Non nego che il ritmo della storia è un pò lentino almeno all'inizio ma pian piano si movimenta di più, certo non aspettatevi chissà che cosa , perché è l'inquietudine del lettore che rende la storia particolarmente tetra.
Sono dell'opinione che questo libro è particolare e sublime nella sua straordinaria capacità di attrarre il lettore a se , a porsi domande e sulle risposte non saprei ... secondo me Hill House è intrisa di sentimenti negativi che per anni hanno abitato le mura della casa rendendola oscura, e questo la sua apparente cattiveria , questa oscurità in qualche modo influenza i protagonisti impressionabili, fragili .
Inoltre se un libro resiste a così tanti anni e non cade nell'oblio un perché ci deve essere e questo è tutto merito della bravura della scrittrice, poi ovviamente il libro può piacere o meno al lettore visto che ognuno ha i suoi gusti , ma un buon libro, resiste nel tempo e se noi nel 2022 lo leggiamo ancora per me vuol dire che ha grandi pregi .
Nessun commento:
Posta un commento