Titolo: Una Ribelle per Lor Hughes
Autore: Fabiana Redivo
Editore : Dri Editore
Pagine: 152
Genere : Romance Storico
Ambientazione : Periodo Regency
Data di Pubblicazione : 24 Settembre 2018
Grado di Sensualità: Medio
Voto : Bello
Trama:
Corovaglia. Natale 1815.
Per lady Judith Blackmore è difficile adattarsi alle rigide restrizioni della società inglese. Nata in Cina e vissuta nelle colonie britanniche indiane, ha ricevuto un'educazione poco convenzionale. Rimasta orfana, viene affidata al nonno, il duca di Ashton. Per garantirsi un futuro, deve trovare marito. L'unico a destare il suo interesse è il fidanzato di sua cugina, lord Edward Hughes, uno dei migliori partiti sulla piazza, ma anche noto libertino, oltre che membro di spicco della Compagnia delle Indie. Ben presto Judith si trova al centro di una congiura che ha come unico scopo quello di eliminarla. Ogni volta che rimane coinvolta in situazioni pericolose o inspiegabili, lord Hughes è nei paraggi. L'affascinante avventuriero le è amico o nemico? Nonostante Judith cerchi di soffocare l'attrazione verso di lui, gli eventi sembrano portare in un'unica direzione, costringendola ad accettare una proposta di matrimonio del tutto inattesa. Perché a Winterborn Castle nulla è come sembra e i fantasmi del passato reclamano la loro vendetta.
Parere Personale:
Come vi raccontavo qualche settimana fa, sto riscoprendo il piacere di leggere i romance storici che sono stati uno dei miei primi amori nella lettura, quindi quando mi capita un romanzo di questo genere sono sempre contenta di leggerlo, in più grazie alla Dri Editore ho avuto il piacere di essere una fra le beta reader scelte per leggere il libro in anteprima .
La lettura di questo romance si è rivelata incantevole e praticamente ho finito di leggere il libro nel giro di appena due serate.
I personaggi , soprattutto quello di Judith è quello che a me è piaciuto di più perché la scrittrice è riuscita a creare una giovane donna con un forte spirito d'avventura, ironica ma anche intelligente senza farle perdere nemmeno un briciolo di femminilità .
Grazie a Judith comprendiamo bene le differenze fra la società inglese che vede la donna quasi come un ornamento al braccio di un uomo e basta, buona solo a sorridere e a conversare di futilità come il ricamo, mentre nella società orientale dove è cresciuta Judith, c'è una realtà completamente diversa, dove le donne non vengono tenute all'oscuro delle bruttezze della vita e dalla malvagità degli uomini.
Judith è il punto d'incontro fra due realtà diverse e i suoi pensieri, le sue idee sono frutto di una vita lontana dalla bambagia in cui per esempio è cresciuta la cugina .
I battibecchi fra Judith e la zia fanno ben capire il contrasto fra le due donne e le società in cui sono cresciute, i loro modi di essere , di apparire e di affrontare i problemi.
Accanto a Judith troviamo come co-protagonista Lord Hughes, Edward per gli amici, uomo che all'inizio non vi nego stavo trovando un pò antipatico visto il suo comportamento con la cugina di Judith, per fortuna la storia man mano che va avanti chiarisce alcune cose e molti dei comportamenti di Edward iniziano ad avere un senso.
Anche questo è un bel personaggio anche se rispetto al personaggio femminile risulta un pò meno incisivo, ma ovviamente questo è il mio modestissimo parere.
La storia è coinvolgente anche perché c'è un piccolo giallo da chiarire e non mancheranno batticuore, passaggi segreti, fantasmi, e ovviamente tanti segreti.
Dalla fine del libro si intuisce che potrebbe esserci qualche nuova avventura in cui i nostri protagonisti si potrebbero imbattere , speriamo presto perché sono curiosa di saperne di più, a questo punto non ci resta altro che aspettare e vedere quando Fabiana Redivo ci regalerà una nuova avventura.
Un libro molto gradevole che vi consiglio di leggere in questo periodo, quando si inizia a stare un pochino più in casa con un buon te o una tisana rilassante a farvi compagnia.
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