Titolo: Nate
Titolo Originale: Nate
Autore: Celia Aaron
Editore: Hope Edizioni
Pagine : 236
Genere : Mafia Romance / Romantic Suspance / Romanzi Contemporanei
Data di Pubblicazione : 2 Maggio 2018
Grado di Sensualità: Estremo
Voto : Bello
Trama:
Avevo salvato Sabrina da una carneficina di stampo mafioso quando aveva 13 anni. Una volta diventato il nuovo boss del clan di Philadelphia, l’avevo mandata nelle migliori scuole per tenerla il più lontano possibile da questa vita – e da me. Aveva funzionato alla perfezione.Finché non aveva compiuto 18 anni. Finché non era tornata a casa. Finché non avevo realizzato che la timida ragazzina non esisteva più, e che al suo posto adesso c’era una donna dalla lingua affilata e con un corpo che esigeva la mia attenzione.Avevo promesso a me stesso che le avrei resistito, per il suo bene.Mentivo.
Quest'anno le mie letture si stanno dimostrando ricche di nuove autrici anche molto brave, un esempio è quest'ultimo libro di Celia Aaron, autrice di cui prima d'ora non avevo mai letto nulla ma che si è dimostrata molto brava, tanto che ho letto il suo "Nate" nel giro di tre serate ( e vi dirò di più se in questi giorni non fossi stata piena di impegni ci avrei impiegato anche meno).
La scrittura di Celia Aaron è sicura, fluida e non ci sono punti morti, anzi, è tutto un susseguirsi di avvenimenti, si passa dall'azione alla passione in poche pagine il tutto in maniera molto accattivante.
Ora che a Voi piaccia o no il genere "mafia romance" c'è da dire che la cosa che si apprezza di più in questo genere di romance è il grado di integrità del personaggio che dall'inizio alla fine della storia rimane invariata, magari si addolcisce in alcuni punti ma la sua anima di "malavitoso" non viene snaturata per dare "romanticismo" alla storia e questo secondo me è uno dei punti fondamentali di questo genere , e per nostra fortuna anche in questo romanzo , Nate, il protagonista maschile che è il Boss della mala di Philadelphia rimane integro alla sua figura di Boss.
Sabrina è la sua co-protagonista femminile, giovane diciottenne ma con già alle spalle un passato di sangue e che è stata salvata proprio da Nate in giovane età e da allora che la sua vita si intreccia a quella del Boss.
Nonostante la giovane età della ragazza però la nostra Sabrina mostra un carattere forte, determinato e pure sanguigno, insomma la perfetta compagna per il nostra affascinante Nate.
Alcune scene mi hanno un tantino lasciata perplessa , perlopiù legate proprio a Sabrina, su Nate invece non ho nulla da ridire se non il fatto che come personaggio maschile è veramente ben costruito.
Come accennavo prima, la storia non vi permetterà di annoiarvi anche perché è talmente ricca di avvenimenti che fra azione, passione e sangue sono alquanto certa non vi annoierete.
Davvero una lettura che mi ha sorpresa e spero in futuro di poter leggere altri libri di questa brava scrittrice .
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