martedì 26 aprile 2016

Talenti Italiani # 43 Andrea Nicoli



Buongiorno a tutti, spero abbiate passate un bel week end e un ancor più bello 25 Aprile .
Noi siamo andati al Lago di Garda, e per essere precisi a Sirmione, luogo incantevole, romantico e pieno di gente , ecco quest'ultima cosa mi ha un pò dato fastidio, preferisco girare Sirmione quando è meno incasinata, lo scorso anno ci siamo andati per il nostro 13° anniversario di nozze , di settimana ed è stato molto più piacevole, comunque è un posto che vi consiglio di visitare perché è davvero unico.
Ma veniamo a noi e all'appuntamento ormai stabile con la Rubrica "Talenti Italiani" dove come sempre vi segnalo i "presunti" astri nascenti della narrativa italiana.
Quest'oggi vi segnalo il libro di Andrea Nicoli dal titolo "La Luna e l'acqua" un romanzo tra il gotico e il noir come dice lo stesso Andrea, ambientato nella splendida città di Venezia. 
Ho letto i primi tre capitoli e sono rimasta piacevolmente colpita dalla bravura di questo scrittore, solitamente a me piacciono molto le descrizioni dei luoghi e nelle parole di Andrea ho rivisto quella teatralità malinconica di una città meravigliosa come Venezia, considerando che sono stata là meno meno di un mesetto fa, attraverso le sue parole  ho davvero avuto la sensazione di vedere le calle silenziose e un pò tetre di notte, quando il flusso di turisti si affievolisce ed è stata una bella sensazione .
Ma vediamo di saperne un pò di più su questo libro.



Titolo: "La luna e l'acqua"

Autore: Andrea Nicoli
Editore: ViviDolomiti
Collana: I Disgeli
Pagine: 256
Anno di Pubblicazione:
Genere : Noir / Thriller 
Disponibile sul sito ViviDolomiti

Trama:
Una storia che percorre Venezia con tristezza e malinconia, mentre sulla città incombe un inevitabile destino. Un romanzo fra il Gotico ed il Noir: il protagonista, un giovane musicista veneziano, un sognatore romantico che sembra vivere fuori dal suo stesso tempo, si innamora di un'attrice svedese ed insegue il suo sogno a distanza, vivendo come l'acqua dei canali che di notte mestamente riflette la luce della luna. Parallelamente, Venezia è colpita dagli omicidi del "killer dei turisti", braccato dalle faticose indagini di un ispettore di Polizia che torna dopo molto tempo nella sua città natale, per salvarla da un incubo che sembra creato da lei stessa. Le due storie si accavallano, a volte sfiorandosi, a volte incontrandosi senza riconoscersi, in un susseguirsi di riflessioni esistenziali e picchi di suspance, con un'aura di morte costantemente aleggiante.

Un piccolo Estratto dal libro:
"Passava spesso momenti come questo, disteso a pensare, con gli odori e i rumori della Venezia del nuovo millennio che entravano dalla finestra quasi senza voler disturbare la quiete museale che ricopriva quell'enorme piano galleggiante, come se stessero sentendosi troppo moderni per quell'antico splendore.
Una sottile patina umida sul ponte esaltava il riflesso delle lanterne elettriche dell'illuminazione pubblica, che nel loro apatico chiarore tentavano timidamente  di fornire uno sfondo adeguato a ricordare l'incanto passato, o almeno non troppo lontano da quelle atmosfere."


Biografia

Andrea Nicoli (Cimolais, 1983) Scrive dall’ età di 16 anni, poco prima di lasciare la scuola senza mai diplomarsi. Fra il 2003 e il 2008 partecipa a vari concorsi letterari, ed in diversi casi riceve segnalazioni o il suo scritto viene pubblicato nell’ antologia dei migliori del concorso. Nel 2011 la sua prima pubblicazione, la raccolta di racconti dell’orrore “Il portiere di Bisanzio” (ed. Demian, prefazione di Alessandro Perissinotto). 
Dal 2013 si trasferisce a Trieste, alla ricerca degli stimoli culturali tipici delle città di frontiera, e l’anno successivo pubblica il suo romanzo “La luna e l’acqua”, un noir gotico-romantico ambientato a Venezia, primo titolo della collana di narrativa dell’editore Vividolomiti. 
Il suo stile di scrittura rimanda principalmente ad autori del passato, prevalentemente del periodo gotico o di inizio novecento, con tratti tendenti al romanticismo tedesco ed allo “Strurm und Drang”. Legge la narrativa di Poe, Bierce, Maupassant, Hoffmann, Meyrink e la poesia degli artisti della scapigliatura italiana, soprattutto Boito, Praga e Tarchetti. Si ispira principalmente a questi autori.

Il Blog di Andrea Nicoli 


Che ve ne pare di questa  proposta , siete curiosi quanto me su questo libro ?
Secondo me questo è uno scrittore da tenere d'occhio ;) 

Un saluto e alla prossima ! 

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