Autore: Cristina Azzali
Editore: SensoInverso edizioni
Collana: Senza Tregua
Pagine : 633
Anno di Pubblicazione : Settembre 2015
Genere : Fantasy
Disponibile su IBS , Amazon
Anche in formato ebook
Trama:
Nei Quattro grandi Regni del continente di Eryon impazza la guerra. Un conflitto sanguinoso, che non risparmia nemmeno i villaggi più sperduti, come Ivennon, dove Lenya Dalen vive con suo figlio Arthur e la piccola Ethel. Quando alcuni guerriglieri invadono la loro dimora, è Arthur, ancora piccolo ma con un sacro fuoco che gli arde dentro, a trarre in salvo sua madre e sua sorella grazie a una misteriosa spada lasciatagli dal defunto padre. Anni dopo, con la pace nel frattempo sopraggiunta, Arthur sarà impegnato a dover trovare il suo posto nel mondo, e le sue avventure si intrecceranno a quelle di maghi, divinatrici, banditi e spadaccine.
Citazione :
Dunque, il rito prevedeva che uno dei due piatti si muovesse... il fatto che niente di tutto ciò fosse avvenuto era la dimostrazione che Arthur possedeva la libertà di decidere del proprio destino; ma, anche messo di fronte a possibilità infinite, il desiderio del giovane non era che uno.“Io voglio che le cose cambino.”
Parere Personale:
Ci ho messo un bel pò a leggere questo libro perché è quel genere di libro che (a mio parere) necessita una lettura continua e attenta per non perdersi nemmeno un briciolo della storia che racconta, e visto il periodo difficilotto che ho passato in questi mesi non è stato facile concentrarmi a lungo su un libro che necessita di attenzioni come queste.
Parto subito col dire che questo libro farà felici chi ama i romanzi fantasy vecchio stampo , ma allo stesso tempo è anche una storia di formazione perché uno dei protagonisti principali è il giovane Arthur Dalen , giovane uomo che si ritrova ancora ventenne senza sapere quale sia il suo posto nel mondo ma con un grande sogno quello di diventare cavaliere .
Arthur è un personaggio forse un pò troppo ingenuo, ma con un gran cuore che lo porterà a scontrarsi con personaggi molto diversi da lui , prima fra tutti la spadaccina Gwinneth, una ragazza coraggiosa che ispirerà in Arthur un forte senso del dovere, la dolce maga Maelin e il battagliero ed ironico Rayleigh.
Arthur non si tirerà indietro davanti al difficile cammino intrapreso per diventare un cavaliere, e nonostante il quasi disprezzo che Gwinneth dimostra alla fine capirà che dietro il suo atteggiamento bellicoso c'è molto altro, sentimenti complessi che rischiano di soffocarla .
Forse è scontato dirlo ma il personaggio che è riuscito a catturare la mia totale attenzione è proprio Gwinneth, così forte e nello stesso tempo profondamente complessa, una ragazza dotata di una notevolissima intelligenza, spirito critico e bravura in battaglia , eppure ha una parte dentro di se , fragile che lei stessa tende ad ignorare ma che affiora in piccolissime dosi.
Il suo rapporto con gli altri personaggi è variegato, di sfida , di amicizia e di tolleranza, Gwinneth diventa il centro del racconto anche non volendo, è lei che riesce a catturare l'attenzione del lettore e a focalizzarla sulla storia.
Arthur pur maturando molto dall'inizio del libro fin verso la fine non raggiunge la stessa intensità come personaggio della spadaccina irosa e a volte intrattabile com'è Gwinneth.
Cristina Azzali ci regala una bella storia ricca di emozioni, di sentimenti come il coraggio , l'amicizia, la forza nei valori e negli ideali come la libertà.
Unico punto a sfavore o meglio che forse potrebbe essere smussato è legato alla descrizione dei paesaggi e delle situazioni un pò troppo lunghe a mio parere.
La Azzali ha una proprietà di linguaggio elegante e la sua prosa è notevole però alleggerendo un pò la parte descrittiva sicuramente la storia ne trarrà vantaggio.
Altra pecca (non dovuta stavolta alla scrittrice) è il prezzo del libro un pò altino ma per fortuna c'è il formato ebook che vi garantirà un'ottima lettura senza alleggerirvi troppo il portafoglio .
Libro assolutamente consigliato !
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