Bene con questo libro inauguro questa nuova iniziativa per il mese di Ottobre . Ogni volta che vedrete il simbolo che vedete sopra con la zucca , significa che vi proporrò dei libri che parlano di mistero, di strane creature della notte, di ambientazioni cupe e lugubri , insomma letture adatte alla notte di Halloween ! Ma bando alle ciance e cominciamo con la prima proposta.
"L'uomo nel quadro"
Titolo Originale : "The man in the Picture"
Autore: Susan Hill
Editore : Polillo
Anno : 2008
Pagine : 123
Trama:
In una fredda giornata di gennaio Oliver si reca da Londra a Cambridge per far visita a un suo vecchio professore d'università, Theo Parmitter. Il programma è d'incontrarlo nel tardo pomeriggio, cenare insieme e poi fare quattro chiacchiere davanti al camino con in mano un buon bicchiere di whisky. Il giorno successivo Oliver avrebbe visto un altro paio di persone, dopodiché sarebbe ritornato a Londra. La cena era stata deliziosa e ora, nel confortevole studio del professore, i due stavano chiacchierando. "Ti andrebbe di ascoltare una strana storia?", propone a un certo punto Theo. E la storia è davvero strana. C'è un quadro, un dipinto a olio appeso al muro della stanza, che mostra una folla di uomini e donne, a Venezia, durante il carnevale. Alcuni sono in maschera, altri no; davanti a loro si apre il Canal Grande. E' un quadro della metà del 1800 acquistato da Theo a un'asta, un quadro che qualcuno, arrivato colpevolmente in ritardo, ha cercato disperatamente di riacquistare, senza risultato, dal professore. Da allora il dipinto si trova lì, in quello studio, non è mai stato spostato. Non è di straordinaria bellezza, eppure ha una forza che impedisce a chiunque di distogliere lo sguardo dai personaggi dipinti. Da uno, in particolare; c'è un uomo, infatti, tra quella folla lungo il Canal Grande, che cambia sembianze. E non è una leggenda: è la verità.
Parere Personale :
Iniziamo queste letture dal sapore misterioso con un libro di quelli che secondo me danno i brividi, non tanto per le scene raccapriccianti quanto bensì per le atmosfere cupe, sinistre e ricche di un sentimento così intenso come l'odio che sembra così palpabile in queste pagine che vengono davvero i brividi.
Le voci narranti che raccontano la storia sono molteplici, c'è Theo il vecchio insegnante, c'è Oliver ed Anne .
Leggendo questo libro ho provato un'angoscia tremenda, non c'è quasi mai spazio per la serenità perché accade sempre qualcosa che offusca quei brevissimi spazi di tranquillità, sempre e continuamente il protagonista è , e rimane il quadro, portatore d'odio, di vendetta, e di morte.
Non c'è nemmeno un ...(non dico lieto fine) ma una degna fine, non c'è speranza ,anzi la speranza è infranta già dalla primissima volta che Theo mostra il quadro ad Oliver. Il destino di Oliver sembra tutto già irreparabilmente segnato fin dall'inizio , e la tragica fine mi è sembrata un tantino troppo scontata.
Credo che come ghost story questa di Susan Hill sia ben scritta, raffinata ma semplice , cattura il lettore in maniera naturale , e vi confesso che una volta chiuso il libro ho guardato i quadri di casa mia con un occhio più attento e preoccupato , ma menomale ...non ho trovato sguardi strani per fortuna !
5 commenti:
Ahi Ahi ogni volta che si avvicina Halloween tutti mi parlano di storie misteriose, costumi misteriosi e scherzetti diabolici. Io penso solo al fatto di essere nata proprio quel giorno, ahimè. :P
Non ho mai sentito parlare di questo romanzo, ma leggendo la recensione non mi ha fatta impazzire!
Ne ho sentito parlare e vorrei leggerlo. :) Bella idea quella della rubrica con le letture per Halloween.
Ciao Cristina, non ha fatto impazzire nemmeno me , non vedevo l'ora che finisse per sapere la fine e chiudere il libro.
Ma mi sono presa l'impegno di proporre per questo mese delle letture alternative dallo stile gotico, e quindi mi sembra giusto prima di proporvi qualcosa di farvi personalmente da cavia :)
Per il compleanno hai la scusa di poter organizzare se vuoi una bella festa in maschera ;) dai !
@ Ciao Lady Aileen, grazie, anche a me è sembrata un'idea carina !
Woww, sembra carino!
Adoro le atmosfere cupe! una lettura adatta per questo periodo!!
Per fortuna a casa ci sono quadri con paesaggi e nature morte. Quindi sono tranquilla!!
No no, adesso che ci penso ho un grande quadro degli angeli!!
Quelli sono anche più inquietanti!!
Mary basta che nessun angelo ti guardi in maniera strana, e poi per il resto puoi stare tranquilla ;)
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