11° Libro della Serie "De Warenne Dynasty"
Titolo Originale : "A Dangerous Love"
Editore: Harlequin Mondadori
Anno: 2009
Pagine : 377
Trama:
Inghilterra . 1838
Strappato alle braccia della madre per essere cresciuto nella dimora paterna ed ereditare il titolo di visconte, Emilian di St. Xavier non ha mai rinnegato le proprie origini rom e ha sopportato con stoica fermezza i pettegolezzi degli aristocratici dell'alta società inglese. Ma quando viene a sapere che la madre è stata barbaramente uccisa, il dolore e il risentimento che ha sempre covato nei confronti dei gadji , i non zingari, finiscono per esplodere. E Ariella De Warenne gli appare il perfetto capro espiatorio su cui sfogare la rabbia che lo acceca. Indipendente e dotata di un'intelligenza fuori del comune , la giovane, che non conosce la vera identità di Emilian , prova un'immediata , bruciante attrazione per l'affascinante gitano, e malgrado le difficoltà e decisa a lottare fino alla morte per quello che ha subito riconosciuto come il vero e unico amore della sua vita.
Parere Personale :
Ci sono scrittrici che romanzo dopo romanzo non si discostano molto dal rendere i loro protagonisti simili fra loro , anche se ovviamente le storie sono diverse .
Lo fa Diana Palmer con le sue protagoniste vergini e innocenti , donne che hanno "quasi sempre" alla spalle un passato di violenza alle spalle, e lo fa Brenda Joyce con i suoi protagonisti maschili , uomini sempre con un carattere difficile , irascibili e passionali ma che prima di ammettere di essere innamorati ne fanno passare di guai e dolori alle loro dolci metà !
Ovviamente parlo dei libri della Joyce che ho letto io !
Mi ricordo ancora per esempio il carattere indomabile e odioso di uno dei suoi protagonisti Devlin O'Neill di "La Sposa Americana", e perché non citare anche il recalcitrante Ian MacLean di recente lettura (Dark Lover) , o suo padre Aidan (Dark Warrior) ?
Ebbene anche in questo libro la Joyce non si discosta dal suo target, eppure fra tutti i protagonisti maschili di mia memoria questo Emilian di St. Xavier è per lo meno quello che mi è piaciuto di più.
Le sue origini di mezzosangue, perché nato da madre rom, e padre inglese gli hanno reso la vita difficile, infatti Emilian non si è mai sentito interamente a suo agio nei vesti dell'aristocratico inglese, ma né tanto meno in quelle di rom .
La sua è una vita a metà , e il suo lato rom prevale quando viene a sapere della morte della madre, assassinata da quei gadji (ovvero gente che non è rom)con cui condivide quella parte di se stesso che è inglese.
Pensa quindi di trovare vendetta seducendo la bella e dolce Arielle De Warenne , che lo colpisce subito per la sua bellezza e per la sua audacia, infatti Ariella è una donna diversa dalle altre aristocratiche che ha conosciuto fin'ora. E' un'amante dei libri, del sapere , e ha idee radicali per cui si scontra con molti idee aristocratiche, ed è vista dalla società come una donna eccentrica ed indipendente.
Ma Ariella è anche più di questo, è una donna sincera fin quasi ad apparire ingenua agli occhi di un uomo come Emilian.
Fin dal primo momento lei non si tira indietro, vuole conoscere quell'uomo perché sente dentro di lei che lui è "speciale", l'amore della sua vita che per una De Warenne è uno e per l'eternità .
Mentre Emilian è spigoloso e arcigno nel carattere, Ariella è dolce, comprensiva e buona. Vuole aiutare l'uomo che ama , e non solo vuole renderlo felice perché lo vede come un uomo che vive nella solitudine più vera, ma vuole perfino diventarne amica. E' emozionante e fortissimo l'amore che questa donna prova per quest'uomo, anche quando viene respinta e trattata male ,Ariella non si arrende ed è questa sua forza di volontà che alla fine prevarrà dandole ciò che merita ovvero l'amore appassionato, sincero ed eterno di Emilian.
Un bel romance da leggere !
4 commenti:
Ho letto questo libro qualche tempo fa ma lo ricordo benissimo perchè ho detestato il protagonista maschile dall'inizio alla fine.Raramente un romance mi suscita emozioni così negative e questo non è dovuto solo a Emilian ma anche a Ariella, sottomessa sempre.....questo è amore o forse si può definire romantico? Per me no nella maniera più assoluta ma come sempre e giustamente è una questione di preferenze.
Ciao Daisy, a me invece stranamente Emilian è piaciuto, e di Ariella mi è piaciuta la sua cocciutaggine nell'inseguire l'uomo di cui si è innamorata .
Certo lui è stato in parte odioso per tutte le volte che l'ha rifiutata , eppure la storia mi è piaciuta, forse di romantico in senso tradizionale c'è davvero poco eppure un pizzico credo che alla fine ci sia ^^
E comunque hai ragione è sempre una questione di preferenze ^^
Adesso ho nella libreria ancora da leggere un altro libro della Joyce "Scandalo e passione" lo hai già letto ?
Il protagonista è odioso quanto Emilian o si salva un pochino ?
Ciao e un abbraccio a presto ;)
Ciao Gabrielle ho letto anche Scandalo e passione che mi è piaciuto molto. Però questa volta volta, al contrario dell'altro libro, troviamo un personaggio maschile odioso (tanto) all'inizio ma che pian piano si "redime". E' questo che fa la differenza per me tra le due storie e tra i due personaggi.Sono curiosa di vedere la tua recensione una volta letto...a presto.
Bene bene, si prospetta allora una lettura interessante ^^
Ok una volta finito posto la recensione ^^ Grazie
Un abbraccio
Gabri
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