mercoledì 11 agosto 2021

Un Duca in incognito (Il Club del 1797 Vol.6) - di Jess Michaels [Recensione]

 Buon pomeriggio a tutti, oggi vi parlo della mia ultima lettura che si è rivelata molto hot ma soprattutto ricca di misteri ed io adoro quando in un libro entrambi questi due aspetti . passione e misteri, vengono orchestrati .


Un Duca in incognito

6° Libro della Serie "Il Club del 1797"

Titolo Originale: The Undercover Duke
Autore: Jess Michaels
Editore: The Passionate Pen LLC
Pagine : 278
Genere : Historical Romance 
Data di Pubblicazione: 23 Luglio 2021
Grado di Sensualità: 💋💋💋Alto 
Voto : ❤❤❤❤ Bello 


Trama:
Lucas Vincent sarà anche il Duca di Willowby, ma a giudicare dalla vita che ha condotto non si direbbe.
È stato troppo occupato a lavorare come spia per il Dipartimento della Guerra. Tuttavia, dopo anni di
lavoro pericoloso è rimasto coinvolto in un violento attacco che lo ha quasi ucciso. Costretto a un riposo
forzato, desidera tornare sul campo e scoprire chi lo ha tradito con tanta rabbia da non riuscire a guarire.
Diana Oakford è stata cresciuta da un medico che ha lavorato per il Dipartimento della Guerra, e conosce meglio di tutti i pericoli insiti in quel mestiere. Ha ricevuto anche un’istruzione da guaritrice, quindi quando le viene chiesto di assistere Lucas nel suo percorso di ricupero, non riesce a rifiutare.
Quando si ritrovano soli insieme, comincia a svilupparsi un’inaspettata sintonia tra queste due persone che hanno combattuto le proprie emozioni per tutta la vita e Lucas comincia a guarire nello spirito oltre che nel corpo. Ma proprio quando iniziano a credere di poter trovare un qualche tipo di felicità, il passato ritorna a minacciarli e Lucas dovrà scegliere tra la vita che conduceva prima e la donna che ha cambiato il suo mondo.



P
arere Personale : 

E con questo romanzo siamo arrivati a quota sei, ma la serie "Il Club del 1797" per nostra fortuna continua e ci saranno molti altri libri che potremo presto leggere anche perché non so Voi, ma io mi sono un po affezionata a tutti i protagonisti  delle varie storie e non vi nego che è sempre con un certo piacere che leggo le scene in cui li ritroviamo, ovviamente ogni singolo libro è autoconclusivo e dedicato ad una coppia ma di tanto in tanto , come anche in questo caso è molto piacevole vedere interagire fra loro i vari personaggi.

Ma veniamo alla coppia a cui è dedicato questo romanzo, vi dico subito che a me sono piaciuti entrambi i protagonisti, forse la mia bilancia propende  un pò di più verso Diana , che ho trovato come personaggio femminile molto bello, intenso e forte nonostante le sue mille vicissitudini.

Ma anche Lucas dal canto suo è interessante, all'inizio della storia arrogante e pungente ma pagina dopo pagina scopriamo un uomo tormentato ma anche disposto a tutto per la sua patria, ma è il suo animo da uomo ferito e poi innamorato ad essermi piaciuto di più.
Ho trovato interessante il fatto che veda in Diana quasi una sua pari, una donna a cui racconta del suo lavoro (per quello che può ovviamente) e che capisca l'intelligenza arguta e pronta che è in lei.
Non posso per ovvie ragioni raccontarvi la trama ma vi assicuro che in questo libro tra passione , lacrime e non pochi colpi di scena vi sembrerà di trovarvi davanti ad una spy story niente male .
Come sempre la Michaels intreccia le sue storie in modo attento e come in tutti i suoi libri la passionalità fra i protagonisti è forte ma mai volgare, certo è anche merito della traduzione della Nanni che è sempre attenta .
La storia fila liscia , si legge sempre con molto piacere , non ci sono tempi morti ma ritmi normali che non appesantiscono la lettura e i dialoghi pronti e interessanti , le descrizioni dei luoghi sono vividi ma la Michaels non è scrittrice che punta sui dettagli , almeno su quelli non inerenti alla scene passionali perché su quelle è piuttosto precisa .
Un altro bel romance di questa intrigante serie dedicata al Club dei Duchi , stavolta dal sapore un po più spy e meno salottiero .
Promosso ! 

- Si ringrazia per la copia omaggio -

mercoledì 4 agosto 2021

Khatru - di Riccardo Pro

 - Talenti Italiani #173 -

Buon pomeriggio a tutti, visto che ogni tanto variare le proprie letture  è cosa buona e giusta , oggi vi segnalo un romanzo storico avventuroso e misterioso dal titolo "Khatru" di Riccardo Pro che racconta di una spedizione in Siberia nel 1638. Detto così sembra tutto molto riduttivo ma questo romanzo , è stato anche letto dalla giuria del Premio Calvino nel 2020 a cui si era candidato e al Premio Campiello nel 2021 , quindi sicuramente è da prendere in seria considerazione per un'eventuale lettura . 



Khatru 

Autore: Riccardo Pro
Editore: Eretica Edizioni
Pagine : 196
Genere : Romanzo Storico
Data di Pubblicazione : Ottobre 2020


Sinossi:
Anno 1638: in una bolla di sopravvivenza, mistero, meraviglia e terrore, una temeraria spedizione nell’immensa foresta siberiana diventa esplorazione di spazi della mente, e la cupida ricerca di tesori e ricchezze rivelerà una dimensione da incubo.


📌Breve Descrizione del Libro:

Michail Fëdorovič, primo zar Romanov, invia una spedizione a esplorare un’area remota e ancora  vergine della Siberia lungo il fiume Vilyuy. Il romanzo segue la storia avventurosa e drammatica di questo  gruppo di temerari, attraverso le voci alternate di due personaggi molto diversi, Simon Dejnev – un giovane  riflessivo tenente della guardia, l’uomo che dieci anni dopo scoprirà il passaggio tra Artico e Pacifico – e  l’irrequieto e vitalissimo capitano cosacco Aleksander/Sasho Hovorov, brutale ma colto, avido ma capace di  insospettate introspezioni e speculazioni. A comandare la spedizione è il colonnello di cavalleria russo Pavel  Majtakov, e ne fanno parte – oltre alle voci narranti – il medico veneziano di origine ebrea David Cornaro, il  naturalista francese Henri de la Palme conte di Deville, il cartografo siriano Bassam ibn-Tahit inviato dal  sultano Murad IV, la guida/interprete evenka Mevan, più alcuni russi, cosacchi, tartari, yakuti e un mongolo.  Fin dall’inizio il viaggio si preannuncia difficilissimo. Addentrandosi nel territorio, forti di invenzioni moderne  come il cannocchiale ma alla deriva di un mondo arcaico ed estremo, febbricitante di sogni, visioni ed esperienze sciamaniche, i Nostri trovano aree commercialmente ricchissime (animali dalla pelliccia pregiata,  giacimenti minerari), ma anche pericoli in quantità. Rabbrividiscono all’apparire di ombre minacciose  all’incerto confine tra realtà esterne e tutte interiori. Un romanzo che non pretende di dare risposte ma pone  senz'altro molte domande sulla forza invisibile che condiziona i destini, sullo sfondo di un paesaggio grandioso e fluido, quasi possedesse una sua volontà.  

Khatru è anche un'occasione per dipingere un affresco delle pulsioni e passioni degli uomini del Seicento, la  cui temerarietà e cupidigia li immerge in una dimensione di sopravvivenza, di mistero, di meraviglia e di  terrore. Uomini i cui limiti non sono dissimili da quelli degli uomini di oggi, incastrati in una realtà di difficile  comprensione ma costretti, loro malgrado, ad esplorare gli spazi della mente, a compiere atti contrari alla  loro natura, a vivere e sopravvivere con coraggio e con alterne fortune.  

Il volume si compone di 190 pagine. È diviso in dieci capitoli ed un epilogo, raccolti in tre parti. Una semplice  intestazione all’inizio dei paragrafi indica ogni passaggio di voce narrante all’interno dei capitoli. La  narrazione è preceduta da una breve introduzione al quadro storico e da una epistola inviata da uno dei  personaggi alla sua consorte.  



Uno dei due protagonisti è un personaggio storico realmente esistito, l’esploratore russo Semen (Simon) Ivanovitch Dejnev (1608?-1673), che nel 1648 aveva scoperto il passaggio fra l’Artico e il
Pacifico (75 anni prima del danese Vitus Bering che diede quindi il suo nome allo stretto che separa l'Asia dall'America del nord, pur non essendone il legittimo ‘scopritore’). Gli altri personaggi, frutto della mia immaginazione, animano una narrazione certamente romanzata ma collocata, con il massimo grado di perizia di cui sono stato capace, nel contesto delle spedizioni di esplorazione di quel preciso decennio del XVII secolo.

💬Racconta Riccardo Pro:

La motivazione che mi ha spinto a realizzare quest’opera è duplice: da una parte l’interesse per l’avventura  straordinaria, capace di generare grandi storie destinate ad illuminare i vivi, più che venerare i morti.  Dall’altra la mia grande passione per la Storia, che fornisce le lezioni più importanti, che costituisce lo sfondo  delle nostre vite e di quelli che hanno vissuto prima di noi: il Seicento era il secolo ideale per essere coinvolti  in imprese del genere narrato in Khatru, strane bolle privilegiate che a volte dispensavano meraviglie e  ricchezze ma più spesso rivelavano dimensioni da incubo.  

C’è una arbitrarietà nelle cose del mondo che va ancora indagata. L’uomo è molto più di quello che crede di  essere; la natura è molto più di ciò che essa manifesta ai nostri occhi. Questa ricerca è ciò che più interessa  anche me, che sono immerso come tutti, soprattutto come i due protagonisti narratori, Simon e Aleksander , nella corrente inquieta e magmatica dei ‘cercatori di verità’.  

“Alzo lo sguardo e vedo il trono di Cassiopea, reso vacante dalla sua vanità, dalla presunzione di sciogliere e  dominare Khatru, l’enigma della vita, invece di viverlo, comprenderne il peso e amarne l’incongruenza”.  



📌Biografia Autore :

Riccardo Pro (Roma, 3 Aprile 1970) è un polistrumentista, autore e cantante italiano. Ideatore della rassegna musicale Odori Sotterranei (1990-2000), è considerato uno dei fondatori della scena indie-rock dell’area di Frosinone. Con formazioni diverse, ha pubblicato sette album ed ha composto più di cento brani con relativi testi in italiano, inglese e francese. E’ attualmente leader della formazione Samsa Dilemma.
Con una laurea in Scienze Politiche, un’abilitazione all’insegnamento di discipline giuridiche ed economiche, una esperienza in fanteria con il grado di sotto-tenente, una patente di mediatore interculturale ed una decennale esperienza in project management nel settore della ricerca scientifica, vive con la sua famiglia in provincia di Trento dal 2007.

Il suo blog è: https://samsadilemma.com/blog/

sabato 31 luglio 2021

Più forte della Vendetta - di Christine Besze [Recensione]

 Felice sabato a tutte care Amiche di letture romantiche, oggi vi parlo del libro di Christine Besze un contemporary romance intrigante che ho letto in appena una serata .


Più forte della Vendetta 

1° Libro "Revenge Series"

Titolo Originale:  Revenge
Autore: Christine Besze
Editore: Follie Letterarie Editore
Collana: Follie in Passion 
Pagine : 189
Genere : Contemporary Romance / Romantic Suspence
Data di pubblicazione: Luglio 2021
Grado di Sensualità: 💋💋💋Alto 
Voto: ❤❤❤❤ Bello

- Romanzo Autoconclusivo -

Trama:
Si era presentato come il demonio, pronto a rovinarmi, alla fine si è rivelato il mio salvatore.
Aveva pianificato la sua vendetta nei minimi dettagli, ma non aveva previsto di innamorarsi della figlia del nemico.
Imperfetto. Sofferente. Spietato. Siete pronti a conoscere Asher Savage?


Asher Savage aveva dedicato la propria vita a proteggere gli innocenti e a ripulire le strade dai mostri. Mai avrebbe pensato che, un giorno, sarebbe diventato proprio uno di loro, un mostro assetato di vendetta.
In pochi minuti si è visto togliere tutto, costretto poi a pagare per qualcosa che non ha fatto, mentre quella bestia dentro di sé cominciava a nutrirsi del desiderio assoluto di rivincita.
E quando il momento giunge, il riscatto ha inizio colpendo il nemico, Diego Vega, nel suo punto più debole. Con l'aiuto dei fratelli infatti Asher ne rapisce la figlia, Charlee, che senza saperlo diventa la pedina di un gioco a lei sconosciuto.
Eppure, sarà proprio lei a riportare alla luce l'Asher Savage di una volta, quello che stava dalla parte dei buoni, e che salvava le vite di innocenti.

Si era presentato come il demonio, pronto a rovinarmi, ma poi si è rivelato il mio salvatore.

Foto da Goodreads
Parere Personale :

Ero molto curiosa di leggere questo libro della Besze, anche perché non ho mai letto nulla di suo quindi non sapevo bene cosa aspettarmi ma una volta iniziato a leggere non ho praticamente più smesso.

La storia di vendetta è molto ben articolata, la scrittrice è riuscita attraverso le parole a saperci comunicare la rabbia e il dolore cocente di Asher, la sua sete di vendetta, insomma la prima parte del libro mi ha veramente presa moltissimo. 
Anche Charlee si è rivelata un bel personaggio , mi è piaciuto il fatto che si dimostra una tosta nonostante la paura non si tira indietro e fa uscire il carattere dei Vega, non per niente suo padre è un boss della malavita, ma se dovessi dire che in questo romanzo tutto è andato come mi aspettavo direi una bugia, perché nonostante la scrittura della Besze sia fluida , evocativa e i dialoghi veloci e ben scritti alcune cose proprio non mi sono andate giù.
Primo fra tutti l'innamoramento veloce dei protagonisti, nato fra sete di vendetta e paura ma dopo poco tempo ecco che le cose si fanno serie e tutti capitolano, si tuffano fra le lenzuola e la passione ovviamente prende il sopravvento, sarà che io sono proprio contraria a questi repentini innamoramenti, ma qui dopo tanto odio sembra un pò banale , è come se tutto l'odio e tutto il dolore di questi sei anni passati in prigione da parte di Asher venissero spazzati via di colpo.
Ovviamente il mio è un parere personale e nonostante tutto ho continuato a leggere con curiosità, la fine è ovviamente veloce e da batticuore e fa temere il peggio ma essendo un romance sappiamo già come andrà a finire , ma vi giuro che per un pò ho avuto il terrore di aver trovato l'unico libro con un finale diverso dai soliti romance. 
Arrivata alla fine del libro ho avuto l'impressione che la prima parte del libro sia stata sviluppata decisamente molto meglio , l'ho trovata più approfondita, sia per quanto riguarda la vendetta che i vari sentimenti dei protagonisti mentre la seconda parte del libro è stata più sbrigativa, tanto che la fine è piuttosto veloce anche se l'epilogo per fortuna ci fa tirare un sospiro di sollievo.
La storia è molto passionale ma niente di troppo volgare , inoltre i personaggi secondari che troviamo in questo libro sono molto ben delineati e saranno i protagonisti degli altri libri di questa serie essendo i fratelli di Asher. 
Comunque se cercate un libro da leggere in una serata (più o meno) questo libro potrebbe essere una valida idea, c'è passione, suspence e anche se mi costa  dirlo anche l'amore, l'innamoramento  super veloce ma c'è !


mercoledì 28 luglio 2021

L'arte di essere fragile - Citazione #149

 Buon pomeriggio a tutte care Amiche di letture romantiche, come ho accennato qualche giorno fa, per adesso sto facendo veramente fatica a stare dietro un pò a tutto, forse è arrivato il conto di questo ultimo e difficile anno e ne sto iniziando a pagare le conseguenze, perché più ti ostini a voler essere forte più alla fine la caduta è rovinosa, e più o meno credo che sia quello che mi sta capitando.

Dallo scorso luglio ho cercato di fare del mio meglio per superare il dolore, per essere forte e in alcuni momenti lo sono stata , forte certamente anche perché non avevo scelta eppure adesso quella forza e quella durezza hanno cominciato a sgretolarsi, piano piano, il dolore ha preso una forma diversa mi viene da pensare.

E' tornata l'ansia, gli attacchi di panico e i malesseri fisici, certo conoscendomi un pò non avrebbe dovuto essere una novità eppure lo è, perché mi ero illusa di aver fatto il salto, quello che ti permette di dire che si, io ce l'ho fatto, invece non è così. La mia testa, il mio ego e le mie fragilità sono tornate agguerrite e come sempre sto facendo fatica a venire a patti con la mia autostima , che negli ultimi anni è cresciuta molto ma basta qualche piccolo scossone e rieccomi qui desolata, frustrata e giù di corda .

Ovviamente non mi arrendo, perché so che questo è un "momento" e che come tutti i momenti alla fine passeranno, certo non sarà facile ma capita a tutti di cadere , l'importante è rialzarsi (non per niente ho fatto biodanza e yoga per due anni) ! 

Quindi mi sono detta abbracciamo questo momento ma con la convinzione che è solo passeggero, che io sono più forte delle mie ansie e delle mie paure , eh si sono brava a farmi coraggio a parole ma il difficile è metterle in pratica però una cosa l'ho imparata in tutti questi anni ed è che con tutte le mie fragilità e le mie mille imperfezioni sono sempre io che posso cambiare le cose e che comunque nonostante i malesseri sono sempre la solita Gabriella, forse un pò più musona ma sempre la stessa persona che ama leggere, guardare la riva del mare e contare le bollicine che si formano sulla battigia , quella che canticchia  nonostante il casco quando gira in moto o che fa strane smorfie con il viso quando parcheggia la macchina (e ho una Smart...non oso pensare se avessi un Tir in mano) , insomma anche se imperfetta (che poi cos'è la perfezione ?)  sono sempre io ! Ed io mi voglio bene perché so quanta strada ho fatto per arrivare fin qui per essere serena . 

Non per niente oggi ho scelto una citazione che va di pari passo con il mio umore , è di Alessandro D'Avenia tratta dal suo libro "L'arte di essere fragili


“l'arte da imparare in questa vita non è quella di essere invincibili e perfetti, ma quella di saper essere come si è, invincibilmente fragili e imperfetti.”


 

martedì 27 luglio 2021

L'azzurro fa bene agli occhi - di S.I. [Recensione]

 Buongiorno a tutti, che fatica questo mese di luglio, sembra non finire più e se penso che manca ancora un mese per andare in ferie mi cascano le braccia, comunque bando alle ciance oggi vi parlo della mia ultima lettura, un romanzo forte, non propriamente adatto a chi ama leggere storie romantiche ma che ha comunque una sua bellezza cruda e appassionata .

L'azzurro fa bene agli occhi

Autore: S.I
Editore: Bré Edizioni 
Pagine: 310
Genere : Narrativa Contemporanea 
Data di Pubblicazione: Febbraio 2020 
Grado di Sensualità: 💋💋💋Alto

Trama:
L’azzurro è quello degli occhi magnetici di Sergej, tassista ucraino a Roma, in cui si perde Caterina, sensuale, giovane romana senza inibizioni, che gira per la città vestita come una puttana, così le grida Sergej, ma lei è puttana solo per lui. Una storia complicata, molto. Un gomitolo che si srotola tra la nostra capitale e l’Ucraina, all’ombra della guerra di pochi anni fa, dove si intrecciano uccisioni, tradimenti, adulteri, fughe, ritrovamenti, dolore, verità svelate.

Parere Personale:

Ci sono storie che spiazzano, storie che fanno sorridere , sognare e riflettere e se dovessi dire cosa ha scaturito in me la lettura di questo romanzo è alla fine un senso di "speranza", perché  dopo mille peripezie credo che sia questo quello che anche i protagonisti provano, la speranza di una nuova vita, la speranza di ricominciare, di amare e di essere amati, la speranza del perdono e della accettazione di se stessi lontana dai giudizi altrui.
La storia di Caterina e Sergej è dall'inizio complicata, in alcuni punti mi sono chiesta perché farsi del male così, ma poi man mano leggevo intuivo il bisogno dei personaggi che in quella "violenza" verbale e anche fisica in alcune scene riuscivano a sentirsi vivi, forse anche accettati in qualche oscura maniera.
Pensavo di trovarmi davanti il classico romanzo erotico, uguale a molti altri ma non potevo sbagliarmi di più, innanzitutto perché nonostante il linguaggio crudo e le scene spinte non lo definirei semplicemente un romanzo erotico, perché qui c'è decisamente di più, c'è un percorso di maturità e di approfondimento dei personaggi non da poco, certo è vero che le scene passionali ci sono e non cedono nemmeno per sbaglio un grammo di romanticismo ma è pur vero che questo romanzo non racconta una storia d'amore idealizzata tutta rose e fiori, qui siamo davanti ad una storia complessa con personaggi complessi come Caterina , che potrebbe sembrare una ragazza a cui non importa di nulla ma scavando a fondo e neanche troppo poi a dirla tutta , vedi l'abisso , il vuoto che ha dentro per ragioni completamente diverse da quelle di Sergej, eppure a modo loro si incontrano ed è come se dietro le brutte parole, la violenza dei gesti e il carattere spigoloso riconoscano l'uno nell'altro qualcosa di complementare, qualcosa che li aiuterà a vivere quel vuoto e quell'oscurità che ognuno di loro per ragioni diverse si porta dietro.
Lo dico subito, questa non è una storia per tutti, se cercate romanticismo, amore e cuoricini allora non è questo il libro sul quale puntare , ma se cercate una storia forte di quelle che vi spingono a cercare di comprendere il lato oscuro dell'essere umano e la sua complessità allora si, potrebbe fare al caso vostro. 

- Si Ringrazia l'autore per la copia omaggio -

mercoledì 21 luglio 2021

Voyeur . Voyeur Series #1 - di Fiona Cole [Recensione]

 Buon pomeriggio a tutti, avete presente quella sensazione di dover leggere assolutamente un libro ? A me è capitato con questo romance di Fiona Cole "Voyeur" il primo di una serie anche se ogni libro è autoconclusivo. Ho letto la trama e mi sono subito convinta di volerlo leggere e ho fatto bene, anzi benissimo direi visto quanto mi è piaciuto.

Voyeur 

Voyeur Series #1

Autore: Fiona Cole 
Editore: Believe Edizioni
Genere: Contemporary Romance /Age Gap
Data di Pubblicazione : Luglio 2021
Grado di Sensualità: 💋💋💋Alto
Voto : ❤❤❤❤Bello

Trama:
"Non sapevo fosse una mia studentessa la prima volta che ho pagato per guardarla al Voyeur. Appena quella matricola dell'università è entrata nella mia classe, sapevo di dover smettere di recarmi al club. Evitare di guardarla. Ma non ci sono riuscito. Tutto in lei mi fa desiderare di più… Ma la parte peggiore è che non immagina minimamente che l'uomo che la spia dietro quel vetro, sono io. Devo solo sperare che una volta scoperta la verità, lei mi voglia tanto quanto la desidero io. Perché ora che ho visto tutto di lei, non voglio staccarle gli occhi di dosso..."


Parere Personale:

Fra i tanti romance che ci sono in giro ogni tanto ne trovo uno che si discosta dagli altri e mi sento come se avessi vinto un giro gratis sulle giostre , perché questo libro di Fiona Cole, autrice che non conoscevo prima di questo libro, mi ha davvero convinta sia come stile di scrittura che come storia .
Sono alquanto certa che leggendo la trama penserete "ma si niente di nuovo" eppure non è così, nel senso che per una volta è la donna ad essere forte e determinata mentre è l'uomo colui che ha un passato da cui scappare .
A parte il nome di lei, Oaklyn , piuttosto discutibile per il resto questa ragazza di appena diciannove anni dimostra di essere davvero matura, sa ciò che vuole nella vita e non si tira indietro neppure nei momenti peggiori, piuttosto si rimbocca le maniche e va avanti, ed è così che accetta di lavorare al Voyeur, per pagare le tasse del college, certo spogliarsi e fingere piacere non è la cosa che ama fare di più ma ne fa di necessità virtù.
Dietro il vetro del Voyeur , Oaklyn si spoglia delle inibizioni ma fino ad un certo punto, sa che ciò che sta facendo ha una breve scadenza e mai si sarebbe immaginata che proprio dietro quel vetro potesse trovarsi il suo affascinante professore di Astronomia.
Callum è un uomo che ha sofferto, si porta dietro brutte esperienze di abusi che non riesce a dimenticare e il solo modo di provare piacere è guardare, eppure è un uomo che sogna una famiglia, una moglie e dei figli ma non sa come fare per superare il suo trauma e mai avrebbe immaginato che proprio la sua studentessa incontrata al Voyeur lo aiuterà ma soprattutto si innamorerà di lei.

Ora mi fermo qui con le indicazioni ma posso dirvi che la coppia Oaklyn -Callum ha molto da dire e non pensate nemmeno per un attimo che fra loro ci sia solo sesso perché niente sarebbe più lontano di questo. 
La comprensione di Oaklyn è come un balsamo caldo sulle ferite aperte di Callum, credetemi quando vi dico che fra loro c'è amore, quell'amore che ti accetta , ti da fiducia e speranza e alla fine ti fa volare, certo fra i due i problemi non mancheranno tra la gelosia di Callum e la differenza di età ne avranno momenti di sconforto eppure quando trovi la tua anima gemella niente diventa insormontabile , nemmeno quello che sembrava il problema più grosso . 
Devo dire che questa storia mi è piaciuta moltissimo, Callum alla fine si dimostra  passionale ma anche romantico a modo suo, la differenza di età poi non è stata questo gran problema anche perché qui parliamo di una ragazza di 19 anni e un uomo di più o meno 28 anni .
Bello, intenso e ad un certo punto commovente perché quando tutte le speranze di Callum di una vita normale sembravano irrealizzabili ecco che con Oaklyn vicino tutto diventa vero. 
Un romance che vi consiglio se amate le storie d'amore passionali ma che diano risalto ai sentimenti . 



lunedì 19 luglio 2021

La guardiana del parco. La vita ha progetti ben più grandi del nostro bisogno di certezze - di Rossana Castiglia

- Rubrica Talenti Italiani #172 -

Buon pomeriggio a tutti , oggi apro la settimana parlandovi del libro di Rossana Castiglia dal titolo "La guardiana del parco" il cui sottotitolo è già tutto un programma. perché la storia che ci viene raccontata è una storia di rinascita , un inno al voler andare ben oltre le nostre solite zone di confort proprio come accade alla protagonista del libro, per vivere quella vita che pensavamo finita oppure ormai sprecata.


La guardiana del parco. 

La vita ha progetti ben più grandi del nostro bisogno di certezze


Autore: Rossana Castiglia
Editore: Eretica Edizioni 
Pagine: 156
Genere : Narrativa 
Data di Pubblicazione : Giugno 2021
Trama:
Luigina è una donna di mezza età, felicemente mamma e moglie, che improvvisamente perde il marito, entrato in pensione da poco.
Con i figli ormai grandi fuori casa e il marito defunto, Luigina perde il senso delle sue giornate, il suo prendersi cura di “qualcuno”, è improvvisamente divenuta inutile.
Questo senso di inutilità ed un sogno fatto qualche tempo dopo la morte del marito, la scuotono a tal punto da improvvisare un viaggio, un viaggio un po’ fuori dal comune, lei che per anni, decine di anni, aveva atteso che il marito andasse in pensione e finalmente potersi concedere una delle tante promesse fatte.
Spinta da questo nuovo stato della sua esistenza, decide di andare ospite in un ecovillaggio situato su un’isola a sud della Sardegna. Aveva visto l’articolo qualche settimana prima in un giornale, sfogliato distrattamente dal parrucchiere di fiducia. Purtroppo l’ecovillaggio per la stagione estiva imminente è al completo e non può accogliere altri ospiti.
Per una serie di “coincidenze”, sulla stessa isola dove si trova l’ecovillaggio, c’è un grande parco che hanno intenzione di riaprire, a patto che si trovi un guardiano. Luigina nonostante le sue remore, decide di chiamare, certa del fatto che non avrebbero preso in considerazione la sua candidatura per ricoprire la posizione.
Ma la Vita, che vede ben più lontano di lei, le riserva un susseguirsi di gradite sorprese.
In compagnia degli abitanti dell’ecovillaggio, del direttore del parco e di qualche imprevisto, Luigina si renderà conto che “la Vita ha progetti ben più grandi del nostro bisogno di certezze”.
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Biografia Autore:

Rossana Castiglia è autrice di I’M Go(o)d – hai un solo destino, essere divino edito da Armando Curcio Editore e coautrice, insieme a Stefania Guarracino di Io sono innocente – dieci storie d’infanzia di donne detenute edito da Edizioni Mea. Per anni ha creduto che la sua grande sensibilità fosse un difetto da sistemare, fino a quando ha compreso che era un valore aggiunto da condividere, valore che divulga attraverso i suoi libri. In attesa di essere pubblicati i romanzi: Tutun Tutun, Il canto delle sirene e i racconti, per grandi e piccini, L’arrotino magico e Pippi, il pipistrello con l’orticello.

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