Il romanzo si rivolge a tutti gli appassionati delle grandi saghe familiari che apprezzano in modo particolare le storie che hanno caratterizzato il nostro Risorgimento, nel quadro di una rivoluzione industriale che, scardinando il sistema delle antiche ricchezze nobiliari, ha portato all’affermarsi di una nuova potente classe borghese.
Dalle strade del porto vecchio di Marsiglia, il giovane e ambizioso Giovanni Antonio Sanna arriverà ad abitare nelle stanze della villa della Regina Isabella di Capodimonte, sfidando le convenzioni ottocentesche e riuscendo a costruire un impero personale grazie alla concessione mineraria ottenuta dal re Carlo Alberto sul campo di battaglia di Peschiera. Da quel momento, si troverà costretto a difendere l’enorme ricchezza raggiunta dalle mire di uomini rapaci e spesso dal volto amico. La sua storia, dopo l’elezione a deputato del Regno, procederà parallela a quella dell’Unità d’Italia intrecciandosi a quella dell’amata Mariette e delle quattro figlie; la volitiva Ignazia, la dolce Amelia, l’ingenua Enedina e la caparbia Zelì, donne diverse che cercheranno tutte di ritagliarsi una personale felicità pagando l’amaro prezzo del peso della galena, il minerale estratto a Montevecchio. La storia si presenta come un intimo spaccato risorgimentale, tratto da una storia vera che è l’emblema dell’eterno conflitto tra ricchezza e felicità nel quadro di una rivoluzione industriale che, scardinando il sistema delle antiche ricchezze nobiliari, ha portato all’affermarsi di una nuova potente classe borghese.
📌Una Piccola Citazione ...
Laura Lanza è nata nel 1975 a Sassari dove si è laureata in lettere classiche e ora insegna in un istituto superiore. Da sempre coltiva la passione per la divulgazione ed è vicepresidente dell’Associazione culturale Quiteria, molto attiva nel valorizzare la storia locale. Grande conoscitrice dell’età vittoriana, è appassionata di rievocazione storica e colleziona capi d’epoca. Le sue ricerche, negli ultimi anni, si sono concentrate intorno alla riscoperta di Giovanni Antonio Sanna, un suo antico concittadino. Attraverso la consultazione d’archivio, la raccolta di materiale edito e inedito, la visita ai luoghi della sua vita e il confronto con altri studiosi, è nata l’idea di un romanzo storico che ricostruisse questa potente saga familiare.