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martedì 6 ottobre 2020

La MalaDanza (I Diari dell’Apocalisse Vol. 1) di Folgorata e La Pizia -[Cover Reveal]

Buongiorno a tutti,  oggi vi mostro la cover del nuovo libro che uscirà il 10 Ottobre dell'ormai ben affiatato duo di scrittrici conosciute con i loro pseudonimi di Folgorata e La Pizia .
Stavolta le due ci propongono un romanzo con sfumature un po rosa, fantasy e come sempre con un pizzico di ironia che non guasta mai. 
La MalaDanza, questo il titolo del libro ci regala due bei personaggi principali tutti da scoprire pagina dopo pagina .
Ambientato in un paesino del centro Italia, ci viene raccontata con un pizzico di realtà, con una manciata di fantasia e una spolveratina di buoni sentimenti e tanto amore una gran bella storia, il tutto mescolato grazie all'abilità delle due scrittrici.
Questo è il 1 volume di una serie ma ogni libro è autoconclusivo ! 



Titolo : La Maladanza 
I Diari dell'Apocalisse Vol. 1

Autore: Folgorata e La Pizia
Editore: Ophiere 
Pagine: 300
Genere : Contemporary Romance / Fantasy
Data di Pubblicazione: 10 Ottobre 2020
Disponibile in digitale € 4,90, tascabile € 9,80; libro con risguardi €11,00
Trama:

Una postina ventitreenne, bisbetica e afflitta da ogni tipo di allergia, deve affrontare l’arrivo dell’Apocalisse. Ma in paese giunge uno straniero biondo, suadente e con gli occhi color temporale. 

Magnetico e sfuggente, Belforte non è tuttavia quello che sembra e, con la Peste alle porte e il moltiplicarsi di presagi inquietanti, la fine dei giorni sorprenderà Malva tra capo e collo. Anzi, giusto all’altezza del cuore. Perché quando la via del destino incrocia quella dell’amore, è la forza dei sentimenti a fare la differenza tra salvezza e distruzione totale. La Morte potrebbe aver commesso un errore cruciale e questa potrebbe essere la sua più grande fortuna



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Ispirazioni


L’ambientazione è quella del Montefeltro, la zona tra Urbino e Gubbio, al giorno d’oggi.

«Eravamo stati attorniati per mesi da notizie terribili e lontane, guerre, rivolte e malattie, ma ci eravamo sempre sentiti in una botte di ferro. Il grande punto interrogativo riflesso, formato dagli Appennini, con il riccio chiuso sulla costa fino allo strapiombo di Gradara, con il mare a Oriente e a Sud i terremoti... ci isolava e proteggeva. Nessuno aveva avuto il coraggio di mettere in dubbio il dogma, e ci eravamo sentiti tanto al sicuro che, al Trebbio della Sconfitta, facevamo perfino gli spavaldi.» Nonostante la vicenda si svolga nel nostro presente in luoghi reali, i nomi delle cose e dei personaggi sono quelli desueti, per far sentire il lettore in un giardino segreto dove tutto è possibile. L’autobus si chiama torpedone, e le persone hanno nomi improbabili come Oldrino, Zefferino, Civita etc…  


Lo strani
ero, Belforte Mondo Dranganas, è ispirato esteriormente all’uomo più bello del mondo il modello  Ben Dalhaus, e penso che siate tutte d’accordo .

📌Le Autrici :

Folgorata
cioè Monica Montanari,  giornalista professionista, ha lavorato presso i maggiori gruppi editoriali, quotidiani e telegiornali. Si dedica alla scrittura da decenni come ghostwriter e come editor e incubatore di narrativa di genere per altri scrittori. Piccolo editore da oltre vent’anni. 
La Pizia
ovvero Anna Letizia Zocche, con un passato di blogger della blasonata “Stamberga dei Lettori“ ed ex  collaboratrice di Wikipedia, diplomata all’Accademia di Belle Arti, è laureata in Lettere con specialistica in Storia dell'Arte. È lei ad assicurare al duo la capacita di far vibrare le corde giuste per coinvolgere il lettore.
 
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Spero di avervi un tantino incuriosito 😉, vi abbraccio e ci rileggiamo al prossimo post ! 


mercoledì 7 giugno 2017

Troppo per me - di Folgorata e La Pizia [Recensione]


Titolo:  Troppo per Me

Autori : Folgorata e La Pizia
Editore: Òphiere 
Collana: I diamanti di Mamma Editore:
Pagine : 391
Data di Pubblicazione: Maggio 2017
Genere : Romance Contemporaneo / New Adult
Sensualità: Media 
Voto: Bello


Trama:
Una ballerina fragile e acerba deve vincere il saggio di fine anno per poter continuare a danzare. Ma nella sua scuola arriva, condannato ai lavori sociali, un tatuassimo veterano della guerra in Iraq.Glory Lowell non avrebbe desiderato altro nella vita che essere disinvolta come tutte le altre e sperare un giorno di riuscire a lasciarsi abbracciare da un tipo meraviglioso come il ragazzo vestito di pelle nera alle prese col tirapugni. Simon Hogan dal canto suo non poteva certo immaginare di mandare fuori giri qualcosa di più fragile di un punching ball quando sollevò il braccio verso l’asta graduata. Così la cicatrice bianca gli serpeggiò sulla spalla come una strada in un paesaggio disegnato di tatuaggi. E lui totalizzò il massimo del punteggio.


Parere Personale:

Quando un libro mi incuriosisce fin dalla trama mi viene subito voglia di leggerlo, ed è stato così con questo libro, "Troppo per me" mi ha subito colpita per una cosa che forse vi sembrerà banale ma che in realtà non lo è poi tanto, perché se vi fermate a riflettere sono le storie con personaggi improbabili quelle che catturano l'attenzione e che sanno regalare emozioni , e quale coppia potrebbe sembrare più improbabile di una composta da una ballerina classica, minuta, timida e con qualche problemino di autostima e non solo , e di un ex veterano tutto muscoli e tatuaggi ?
Lo ammetto questo strano connubio ha fatto scattare in me la curiosità e così mi sono avventurata nella lettura di questa storia che effettivamente mi ha sorpresa molto e in positivo. anche se qualche pecca anche se di piccolo conto l'ho trovata.

Glory è una ragazza cresciuta sotto l'ala super protettiva dei genitori che sembrano avere le idee chiare sul futuro della loro figlia, e la danza non è fra i loro desideri, peccato che la piccola e testarda Glory non sia d'accordo.
C'è qualcosa in lei che fa tenerezza, forse sono i suoi piccoli problemi di salute non ve lo so spiegare ma è un personaggio che suscita sentimenti amorevoli.
Mentre di Simon non si può certo dire lo stesso, sia per via della sua stazza sia per la sua aria da ragazzo misterioso nonché a detta di tutti manesco e problematico, ma dall'esterno le cose sembrano sempre diverse da quelle che sono in realtà, e così insieme a Glory impareremo a conoscere meglio Simon, i suoi scatti d'umore e soprattutto il lato più dolce e tenero del suo carattere che ovviamente mostra solo con Glory, perché questo scricciolo di ragazza gli è entrata dentro, è riuscita a capirlo e ad accettarlo così com'è con tutti i suoi problemi ma soprattutto con tutte le sue paure.
Glory a sua volta imparerà grazie a Simon ad avere fiducia in se stessa, nelle sue capacità e nella sua forza interiore, e credetemi quando dico che ne aveva un estremo bisogno.
La dolcezza di Glory si contrappone e si mischia perfettamente alla rudezza di Simon, in un gioco di seduzione che crescerà piano piano entrambi riusciranno a comprendersi  a capirsi e ad accettarsi.
Il loro rapporto è un crescendo, pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo anche perché vengono affrontati nella storia anche problemi non indifferenti come la sindrome da stress post traumatico anche se in maniera leggera (è pur sempre un romanzo new adult) e le scene passionali esprimono molto i sentimenti dei due protagonisti.
«Il glory of the morning è un fiore che non può essere reciso sai? Appassisce immediatamente, vuole il caldo e non può crescere se non in lunghi tralci. Dunque ho dovuto ripiegare su un altro fiore che un po’ lo ricorda. Gli ho fatto mettere di fianco un sasso, non perché ne abbia bisogno il fiore ma perché ne ha bisogno il sasso. Buon compleanno Glory. P.S. Una slitta volante mi  porterà a casa a Natale.»
Capite perché mi è piaciuto tanto ?
Glory è il fiore, la dolcezza e Simon è il sasso, la roccia ,ma notate anche la tenerezza struggente nel modo in cui Simon, che si paragona al sasso ,ammette che lui stesso ha bisogno di Glory e non il contrario .
Unica pecca che ho riscontrato in questo romanzo e che in qualche modo mi ha un pò leggermente infastidito è data dalla scena dei "massaggi" (non mi addentro più di tanto nel discorso per non spoilerare) , ma voglio almeno spiegare il perché non mi è piaciuto questo passaggio.
In una storia d'amore io amo il romanticismo, sinceramente non mi creo il problema e non mi interessa la meccanica delle scene d'amore in se, a me piace sentire attraverso le parole scritte le emozioni quindi quella parte "meccanica" a me non è piaciuta mi ha fatto perdere pathos, a volte non sarebbe meglio lasciar posto alla fantasia invece di addentrarci nei dettagli ?
Io la penso così , comunque dopo questo piccolo scivolone la storia però si riprende sul finale bello, intenso e romantico e con un pizzico di ironia che non guasta mai.
Se siete curiose provate a leggerlo e poi mi direte .😉






sabato 19 maggio 2012

"Un nido di terra per la Donna Cristallo" di Margaret Gaiottina


Titolo Originale : " Un nido di terra per la Donna Cristallo" 

Trama:

Ricevimento presso la Crossbow Fashion, il jet set della città eterna… e in mezzo lei: sandali di strass, seno esuberante, occhi di ghiaccio e labbra scarlatte.Non è una visione ma Dorinda Martini, “Icy”, per quei pochi che possono permetterselo. Scettica, in qualità di responsabile finanziario della Crossbow, riguardo all’evento della serata: l’acquisto della mitica coppa dell’immortalità appena fatto da mr. Crossbow. “Una mania del vecchio” pensa Icy. Ma sbaglia.
Per appropriarsene un rapinatore gigantesco e sinuoso spunta dal nulla e stende tre guardie armate. Ma la vista di Icy lo blocca, esita, e questo gli costa la vita.È così che Icy si troverà tra tombe e sedute spiritiche e che, occhi color tabacco e pelle che profuma di cedro, l’archeologo Anghelos Dimiatridis sarà disposto a tutto per concludere la missione, perfino tornare dall'inferno.
"Io te lo ha detto Icy, questo è grande casino", borbotta Anita, amica russa spiritista punk. E ha ragione, Icy. Quegli occhi color tabacco potrebbero perfino farti scoprire che non sei poi così fredda.


Parere Personale : 

Non sapevo cosa aspettarmi da questo libro, visto che in verità la precedente esperienza con un altro libro di questa scrittrice mi aveva lasciata piuttosto insoddisfatta. Ma mi sono dovuta ricredere, tanto che questo libro seppur con qualche pecca qua e là, mi ha tenuta incollata alle sue pagine per due interi pomeriggi.
Finalmente una storia senza vampiri…ma sempre con “non-morti” o come in questo caso “vaganti” ovvero persone morte che dopo un periodo di tre giorni in cui ci si ritrova nell’Ade (posto in cui tutti i morti vogliono tornare, che credo sia in realtà una specie di paradiso) ritornano indietro vive e vegete per permettere loro di completare un qualcosa che non erano riusciti a fare da vivi. 
Per uno stranissimo caso la protagonista di questa storia Dorinda (chiamata anche Icy) ,trentenne in gamba che tutti giudicano fredda e senza quasi sentimenti, con un divorzio piuttosto doloroso alle spalle visto che l’ex marito ricattandola le ha praticamente tolto casa e soldi, lasciandola quasi sul lastrico; si ritrova ad una mostra dove è esposta la Coppa dell’Immortalità, e guarda caso proprio mentre Icy si trova a pochi passi dalla  coppa un ladro si intrufola nella stanza cercando di rubarla. Purtroppo Icy viene messa in mezzo suo malgrado e il ladro proprio a causa sua per una distrazione viene ucciso.
La nostra Icy non riesce a capire il perché di quel tentennamento del ladro, infatti avrebbe potuto sparare per primo magari uccidendola però salvandosi la vita. Lei si sente quasi in colpa tanto da andare perfino al funerale del ladro che solo dove verrà a sapere chiamarsi Kuja. Da qui in poi alla nostra Icy cominciano a succederne di cotte e di crude. Parteciperà ad una seduta spiritica con la sua amica Anita (presunta medium russa) , incontrerà un uomo che le farà perdere la testa letteralmente ,di nome Byron …Kuja. Non vorrei dire altro sulla trama salvo che la storia è veramente carina, anche se alcune cose non sempre le ho trovate chiare, infatti per ben due volte ho avuto la stranissima sensazione di aver saltato qualche scena. Mi è piaciuto molto il sentimento che nasce fra Icy e Byron, (soprattutto Byron ad essere spudoratamente sincera) . 
Inoltre ho trovato davvero simpatico il personaggio di Anita, simpatica e originale…però devo dirlo …scusate quelle sue frasi verbalmente errate, invece di farmi pensare ad una russa che non conosce l’italiano mi facevano salire i nervi alle stelle !
A chi consiglio questo libro ?  Ma naturalmente a chi ama i lieto fine e le storie d’amore che sembrano scritte nel destino !

Voto : 



* Ma adesso veniamo a Noi Care Lettrici Romantiche ... 
come vi avevo già annunciato qualche post fa...circa una sorpresa eccola qua tutta per Voi !
Il Blog ha deciso di Regalare ad una di Voi questo libro !
Cosa dovete fare per averlo ? 
Niente di particolare tranne che lasciare un commento a questo post e rispondere a questa semplice mia curiosità :

"Qual'è il personaggio soprannaturale di cui amate leggere di più e perché ? " 

Il commento che troverò più carino e magari chissà anche divertente riceverà il Regalo ! 
Sarò io a decidere quindi sbizzarritevi ! Avete tempo fino al 27 Maggio 2012 ! 

domenica 4 marzo 2012

"Apocalypse Kebab" di J. Tangerine


Scritto da : Giusy De Nicolo alias  J. Tangerine
Editore: MammaEditori
Pagine: 320
Anno :  2012 

Trama:

E' una Praga impazzita, soglia tra passato e futuro, il luogo prescelto dagli Esterni per fare ritorno , potenti e pericolosi, più temibili di quelli che giunsero ai tempi di Golem e Gargoyle.
Alexandra non ha l'aspetto guerriero che vive nel suo nome: minuta, consegna kebab a domicilio a bordo di un rottame che definisce pomposamente scooter. I suoi giovani occhi già troppo hanno visto e troppo hanno sofferto per sollevarsi da terra. Forse per questo evita la voragine che si è aperta davanti al catorcio lanciato al massimo. Alex, guardiana della frontiera orientale del continuum spazio-temporale, si china sul cratere e annusa il cielo.
Inizia per lei una battaglia senza esclusione di colpi contro l'invasione e contro il terribile Arconte, mostro senza tempo che sa entrare nell'anima.  Forse anche in quella di Alexandra...

Parere Personale: 
E' il primo libro che leggo di questa scrittrice e seppur con qualche lacuna, il romanzo alla fine mi è piaciuto.
Incontriamo per la prima volta Alexandra a bordo di uno sgangherato scooter , mentre sfreccia nel traffico di Praga . Devo dire che non mi era ancora capitato di leggere di una protagonista di questo genere : è simpatica , sbroccata nel parlare (forse anche troppo), ironica , ed è un'ex tossica e ha la capacità di individuare gli "Esterni" , colore che varcano lo spazio-temporale fra le dimensioni e che Alexandra in quanto "Column" ossia una guardiana dell'entrata fra le dimensioni ,ha il compito di ucciderli.
Alexandra ha una doppia vita, perché di notte dopo il lavoro come fattorino di un piccolo negozio di kebab, si ritrova assieme agli altri Column a sorvegliare le strada di Praga per individuare gli Esterni.
Un giorno proprio mentre sta per fare una consegna, sente quello strano disagio alla nuca, e per poco non si ritrova dentro uno strano cratere in mezzo alla strada. Si rende subito conto che c'è qualcosa che non va , e una volta discusso con i "colleghi" si rende conto che si è verificata l'intrusione di strane e cattive creature gli "Inferenti" che riescono a controllare la mente degli uomini ,e per di più  sono guidati dal più grosso cattivone di turno un "Arconte" di nome Tamel (che a guardarlo bene  tutto sembra tranne che un cattivo, visto che è bello e biondo) .
La storia prosegue in maniera veloce, tra inseguimenti, lotte, fughe ...e per gli animi romantici come me, non mancherà di certo una love story che vi sorprenderà non poco, il tutto condito da un' ironia tagliente come la nostra protagonista , che vale la pena di leggere anche solo per conoscerla un po meglio !
Simpaticissimi i suoi discorsi interiori , mi hanno davvero fatto sorridere soprattutto quando descrive l'Arconte come "Un cazzo di samurai terrorista verginello"  !
Non voglio dilungarmi troppo nel raccontarvi la trama perché voglio lasciarvi il piacere di scoprire pagina dopo pagina tutta la storia, però vi posso dire che il libro io l'ho finito in appena due giorni.
Ovviamente c'è qualcosa su cui avrei da ridire, a parte il linguaggio davvero poco elegante (ma giustificabile in bocca alla protagonista visto la sua vita turbolenta) , non mi ha convinta la giustificazione che Tamel (l'Arconte) dà della loro venuta e del loro compito (mi è sembrata un pò una specie di di messaggio sull'ecologia ) e sulla fine del libro proprio nelle ultimissime pagine credo che si sarebbe potuto scrivere un pò di più per rendere quell'incontro un po più da batticuore !
Per il resto è un libro che si fà leggere con un certo interesse !

  Voto:  

E adesso veniamo alla sopresa che il Blog fà a tutti i suoi lettori .

Giveaway 

Grazie alla MammaEditori che ha gentilmente messo a disposizione 2 Copie del libro , avrete la possibilità di leggerlo .
Cosa dovete fare ?  Niente di speciale ovviamente:

- Basta che siate Follower ovvero Lettori Fissi del Blog  (pubblici mi raccomando, altrimenti non verrete presi in considerazione)   e se ancora non lo siete potete diventarlo da ora cliccando su "accedi" nel box qui a lato ---> "Lettori Fissi"


- Che lasciate un messaggio di senso compiuto in questo post (non saranno presi in considerazione i post in cui c'è scritto solo "Partecipo" e cosi via  , mi raccomando sforzatevi un pochino scrivendo il perché desiderate leggere il libro  ! (Lo sò sono un'arpia e ne vado fiera ! quindi non fate quella faccia)

- E soprattutto non dimenticate di firmare il post con un Nickname e ricordatevi di lasciare il vostro indirizzo email , sennò se vincete e non passate a controllare come faccio a spedirvi il libro ?

- Condividete sui vostri spazi (Blog , fb dove volete) inserendo il banner qui sotto


<a href="http://booksofclaire.blogspot.com/2012/03/apocalypse-kebab-di-j-tangerine.html"><img src="http://img69.imageshack.us/img69/7040/apocalypsesw.png "></a>

*****

Per partecipare avete tempo fino al 25 Marzo 2012 , l'estrazione avverrà tramite Questo sito 

Se dopo una settimana dall'invio dell'email non vi farete vivi, procederò  con un' altra estrazione e il libro andrà a qualcun'altro !

Buona Fortuna !

domenica 15 maggio 2011

"Ombra di Velluto" di Lyna Ring



Trama : 

Chi abita in quella casa ?
È assurdo che non si veda mai uscire o entrare nessuno. Eppure c'è un gatto...
La famiglia di Mariasole si è trasferita nella villetta il cui giardino confina con un edificio dall'aspetto antico. Un gatto dal pelo lungo e nero che scatena fremiti e sensazioni sconosciute, un muro che muro non è, cunicoli e porte invisibili. Mariasole cercherà di scoprire chi sia il ragazzo dagli occhi color ghiaccio che le abita accanto. "Curiosity killed the cat" ma non in questo caso.
Qui a rischiare la pelle è la ragazza. Il vicino dalle iridi grigie e dall'aria gitana, infatti, è un po' troppo aggressivo, agile, silenzioso. Come un gatto appunto, e questo non è il suo unico ineffabile segreto.


Parere Personale:

Se ancora oggi non siete stufi di leggere storie di giovani ragazze carine che si innamorano del bel "Vampiro" di turno allora leggete questo libro.
In questa storia che almeno all' inizio non brilla certo per originalità conosciamo Mariasole e la sua bella famiglia trasferitasi da poco in una nuova città .
Fino ad ora nulla di originale starete pensando... ma qui inizia un tantino a prendere forma la storia in maniera un pò diversa...perchè Mariasole è attratta dal mistero che pensa si celi dietro l' identità del suo strano vicino di casa.
Un ragazzo o sarebbe meglio dire un uomo intorno ai 26 anni bello come il peccato ma un tantino troppo scontroso e solitario quasi fino all' eccesso.
A far da spalla  al bel vampiro, se posso azzardarmi a dirlo c'è un bel gatto nero di nome "Cagliostro" con uno sguardo quasi umano che sembra capire ciò che Mariasole dice .
Adesso provate ad immaginare un mondo parallelo al nostro abitato però solo da vampiri chiamato "Nadir" , dove i succhiasangue sono i padroni incontrastati e solo pochi fra essi conoscono i passaggi segreti per entrare nel nostro mondo e proprio uno di questi pochi eletti è Hermes , il Vampiro vicino di casa di Mariasole.
I due si innamorano ma non mancano gli ostacoli (come sempre in questi casi) e l' arrivo di Elena , vampira innamorata di Hermes  che qui troviamo nei panni della "cattiva" di turno movimenterà non poco la storia e metterà non poca zizzania fra i due innamorati.
La storia si lascia leggere in poco tempo e nonostante le 345 pagine vi assicuro che vi ritroverete alla fine della storia in men che non si dica.
Però secondo me nonostante il libro sia carino, manca di alcune cosette o magari semplicemente a mio parere alcune cose sarebbero potute essere più accentuate .
Mi riferisco alla quasi mancanza di fascino di Hermes...mi spiace ma proprio non mi ha catturata, inoltre penso che si sarebbe potuta sviluppare di più la parte dei due mondi opposti, "Nadir" è solo quasi accennata credo invece che sarebbe stato un punto in favore del romanzo sviluppare meglio quella parte della storia.
Insomma tirando le somme  "Ombra di velluto" è un libro molto carino che si legge facilmente e con un esito non proprio scontato come ci si aspetterebbe ... diciamo pure che per il sospirato  lieto fine ci farà arrivare all' ultima pagina con curiosità.


Voto : 
     


domenica 1 maggio 2011

" Miele Nero " di Alice Winchester



Titolo Originale:  " Miele Nero "
 Autore: Alice Winchester
Editore: Mamma Editore
Pagine : 379
Prezzo: 9,80

«Quella ragazza... - cominciò Erica con fare sospettoso, rivolta a me - ...Quella Alissa. Cosa provi quando pensi a lei,
ora che l'hai incontrata?»
«Niente. Non provo niente», mentii veloce, sibilando tra i denti.
Trama : 

Gabriel ha uno sguardo screziato di nero che è impossibile trovare in altre creature, siano esse mortali, demoni o vampiri. E un'illogica, assoluta determinazione a proteggere Alissa e la sua innocenza.
Alissa lavora nel ristorante del padre e ha solo 18 anni. E nessuna delle tre anime di Gabriel è conciliabile con il suo mondo.
La passione incontenibile e la maledizione crudele bruciano nel cuore di una Torino magica e pericolosa, dove le streghe non staranno a guardare.
Tra pugnali dalla lama liquida, un circo delle meraviglie in cui nessuno è ciò che sembra e amuleti di ametista, il misterioso sangue nero di Gabriel si rivelerà dolce come miele e letale come veleno.



Parere Personale : 

Se amate le storie romantiche e travagliate questo libro fa per voi.
Dalla penna e dalla fantasia di Alice Winchester membro della blasonata "Bloody Roses Secret Society"  ci addentriamo in un mondo oscuro , ma il lato bello della storia è che è ambientata in una bellissima città italiana , misteriosa e dal sapore leggermente gotico come Torino.
Qui vive la giovane Alissa una ragazza  normale, che lavora nel ristorante del padre. La sua vita però comincia a cambiare quando per uno strano caso della vita "soccorre" o almeno è questa la sua prima impressione un ragazzo "Gabriel" il cui sguardo la lascia esterrefatta perchè è di una bellezza incredibile e sente subito una strana e pericolosa attrazione verso di lui. 
Gabriel è un "mezzosangue"  un pò vampiro, un pò umano e un pò demone. Ormai da diversi secoli si ritrova in bilico tra queste sue nature che lo rendono incapace di capire quale sia la sua natura dominante.
L'incontro con Alissa gli aprirà gli occhi ma solo dopo molto tempo perchè lui stesso non riesce a capire come un mezzo demone come lui possa provare sentimenti così forti nei confronti di un' altro essere umano.
La storia si legge facilmente, pochi sono i passaggi lenti e ci sono parecchi colpi di scena che non ti aspetti. La cosa forse più bella di questa storia è la "fragilità" di Gabriel  , il suo non volere arrendersi alla sua natura di demone. 
La prima parte del libro mi è sembrata più realistica (per quanto possa esserlo una storia del genere) mentre la seconda parte è più fantasiosa e molto più ricca di colpi di scena.
Non mancano certamente le scene sensuali ma sono così ben narrate e ben amalgamate alla storia che riescono a dargli ancora di più quel pizzico di magia e di profondità di sentimento.
Certo quà e là avrei qualcosina di ridire su certe parti del romanzo...ma oggi la strega che è in me è di buon umore !  quindi mi astengo da alcune critiche. 
Lo consiglio a chi ama le storie con Vampiri ma soprattutto a chi ama le storie romantiche.

Voto : 

venerdì 17 settembre 2010

"La Sedicesima Notte" di Margaret Gaiottina



Ethan sarebbe
diventato presto il suo sposo...
Liz era ancora umana...




Trama : 

Ethan Rochester ha un volto autentico e umano e, seppur cristallizzato nella sua perfezione assoluta e nelle sue brucianti crisi di coscienza, si impone come appassionato e audace, in grado di spingersi oltre i limiti della sua naturale prudenza e istinto di protezione verso la donna della sua vita. Ethan si lascia tentare dall'amore per Liz, ne vive le tentazioni con intensità propria di chi ama veramente. Riuscirà a dare forma ai desideri più nascosti e ad affrontare gli istinti più segreti? Cosa accadrebbe a chi volesse interferire con l'armonia dei Rochester durante la prima notte di nozze? E se dalle fiamme scaturissero tre angeli vendicatori ?


Parere Personale :

Non vorrei essere troppo cattiva nei confronti di questo libro e di colei che lo ha scritto, ma la cosa che mi è saltata subito in mente leggendo questo libro è che Internet  può creare e distruggere nell'arco di poco un "caso letterario" .
Dopo aver letto molteplici recensioni alcune discordanti fra loro mi sono decisa a comprare "La sedicesima notte" .
Personalmente non mi è piaciuto, la storia è la solita...lei umana scialba si innamora del Vampiro Ethan, bello e ricco....i soliti cliquè ...non citerò nessun titolo ma è evidente a chi potrei riferirmi.
Certo non hanno aiutato i pessimi errori di battitura , ma di questo non si può farne colpa all'autrice ci mancherebbe ! 
E' la trama che non regge con tutti  i suoi personaggi .
Non c' è fluidità nella vicenda , e gli stessi personaggi sembrano solo spettatori della storia e non partecipi (mi riferisco in particolare alle scene in cui Liz ed Ethan vengono tenuti prigionieri a Roma da Lenith.) Non c'è phatos nella battaglia , è più un raccontare senza descrivere i particolari, soprattutto in quella scena manca il sentimento !
Invece devo fare un plauso nella descrizione dei sentimenti di Ethan che a mio avviso è molto ma molto più interessante della stessa Liz come personaggio.
Bello il fatto che descriva l'ossessione di Ethan per Liz in maniera così "ossessiva" scusate il gioco di parole ma non riesco a spiegarlo meglio.
Mi rendo conto che la storia è nata come una fanfiction e forse risente per questo di tutte queste piccole cose che mancano , è un libro un pò acerbo ma penso che con un pò più di maturità  stilistica Margaret Gaiottina non avrà nulla da invidiare  alle colleghe americane !
Quindi un grosso in bocca al lupo !

Voto: