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domenica 11 marzo 2018

Citazioni Romantiche #129 - Tra sfiga e ricerca di leggerezza ...



Buonasera a tutti, finalmente è finita questa settimana schifosa da archiviare e non ricordare più. Sarei dovuta andare alla Fiera del libro di Milano sabato ma come sempre, succede di tutto ogni volta che programmo qualcosa con largo anticipo, vediamo se da sfigata riuscirò ad andarci domani proprio l'ultimo giorno , certo mi sono già persa gli appuntamenti più interessanti ma almeno la soddisfazione di andarci nonostante i bastioni tra le ruote vorrei togliermela.
Ma come dice sempre la mia insegnante di Yoga dobbiamo imparare a prendere le cose con leggerezza, e giusto a questo proposito mi sono imbattuta in questa citazione di Italo Calvino che è caduta a fagiolo 😉.


*****

Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore.


Tratta da "Lezioni Americane" di Italo Calvino 






Buona domenica e un abbraccio a tutti 💚💚💚💚

lunedì 12 ottobre 2015

"Se una notte d'inverno un Viaggiatore" di Italo Calvino


Titolo: "Se una notte d'inverno un viaggiatore"

Autore: Italo Calvino
Editore: Mondadori
Collana: Oscar opere di Italo Calvino
Pagine:  304
Genere : Narrativa / Saggio (non riesco a trovare una collocazione precisa)

Trama:
"E' un romanzo sul piacere di leggere romanzi: protagonista è il lettore, che per dieci volte comincia a leggere un libro che per vicissitudini estranee alla sua volontà non riesce a finire. Ho dovuto dunque scrivere l'inizio di dieci romanzi d'autori immaginari, tutti in qualche modo diversi da me e diversi tra loro." Un viaggiatore, una piccola stazione, una valigia da consegnare a una misteriosa persona... Da questa premessa si possono snodare innumerevoli vicende, ma sono dieci quelle che l'autore propone in questo sorprendente e godibilissimo romanzo.

Parere Personale:

Ormai lo sapete, io non sono una grande estimatrice di classici letterari e nonostante questo libro sia stato scritto nel 1979 (anno della mia nascita fra l'altro) e non sia proprio di primo pelo (passatemi il termine please !) ;) secondo me è uno di quei libri che restano e che di tanto in tanto ricordi con piacere e di conseguenza io lo annovero fra i classici senza tempo.
Erano anni che volevo leggerlo e il primissimo approccio è stato sbalorditivo, Calvino mette il "lettore" come protagonista del libro e leggendo proprio le primissime pagine ci si ritrova tanto , ci si immedesima perché noi stessi siamo lettori di quello che Calvino ci invita a leggere.
Sono vari incipit di vari romanzi tutti troncati, non hanno una fine ma è proprio questa la genialità di Calvino perché in questi dieci "incipit" ci presenta  vari stili di narrazione per farci apprezzare in maniera quasi materiale e un pò sofferta (diciamolo dai...giusto quando inizi a carburare con una storia Calvino te la interrompe ) la passione vera per la lettura.
E' quasi come un viaggio nell'animo del lettore , nella sua voglia di leggere e di arrivare a conoscere una realtà che non esiste e mai esisterà perché è una storia che non è reale , lo sò che sembra uno sciogli lingua ma oggi a causa del raffreddore ho la testa nel pallone più del solito, ma il concetto che vorrei venisse fuori da quanto ho scritto è che se esiste un libro in cui lo scrittore esprime il concetto astratto (per alcuni più di altri) dell'amore verso la lettura , del piacere sublime di leggere  allora è questo e giuro che vi immedesimerete anche voi con il "lettore" o la "lettrice Ludmilla".
In altre parole , un libro forse non tanto facile da seguire che non vi permetterà distrazioni di sorta, ma che andrebbe letto solo se se ne sente la voglia .

Voto :




sabato 19 settembre 2015

"Un ottimista in America" di Italo Calvino nella collana Oscar Mondadori

Italo Calvino
Buongiorno a tutti miei cari , di tanto in tanto anch'io sento il bisogno di variare le mie letture , e lo spunto stavolta mi è stato dato dal trentennale della morte di uno degli scrittori italiani del 900 più famosi e amati come Italo Calvino.

Chi di voi a scuola (se non per il proprio piacere) non ha letto uno dei suoi libri ?
Marcovaldo , Il Barone Rampante, Il Barone Dimezzato, La giornata d'uno scrutatore , e potrei ancora citarne tanti altri.
Io mi ricordo di aver letto Marcovaldo alle medie  e una raccolta dei suoi racconti alle superiori, e adesso la Mondadori per celebrare questo trentesimo anniversario ha deciso di pubblicare nella collana Oscar (in cui potete trovare tutti i libri di Calvino) uno dei suoi ultimi scritti dal titolo  "Un ottimista in America".


"Partendo per gli Stati Uniti, e anche durante il viaggio, spergiuravo che non avrei scritto un libro sull'America (ce n'è già tanti!). Invece ho cambiato idea. I libri di viaggio sono un modo utile, modesto eppure completo di fare letteratura. Sono libri che servono praticamente, anche se, o proprio perché, i paesi cambiano d'anno in anno e fissandoli come li si è visti se ne registra la mutevole essenza; e si può in essi esprimere qualcosa che va al di là della descrizione dei luoghi visti, un rapporto tra sé e la realtà, un processo di conoscenza. … Mi interessavano gli Stati Uniti, come sono fatti realmente, non, che so io, per un 'pellegrinaggio letterario' o perché volessi 'trarne ispirazione'. Però negli Stati Uniti sono stato preso da un desiderio di conoscenza e di possesso totale di una realtà multiforme e complessa e 'altra da me', come non mi era mai capitato. È successo qualcosa di simile a un innamoramento." Italo Calvino


Io ho in programma di leggere il suo libro dal titolo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" , Voi lo avete letto ? 
Quali sono i libri di Calvino che avete letto ? 

Un abbraccio e alla prossima ;)