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sabato 22 gennaio 2022

I grandi miti classici riveduti e scorretti. 30 storie di dei ed eroi sui quali non ci hanno detto proprio tutto. [Recensione]

 Se anche voi come me seguite la pagina Facebook Se i Social network fossero sempre esistiti allora sapete già dell'esistenza dei libri da loro pubblicati che altri non sono che versioni pittoresche , ironiche e talvolta davvero divertenti di libri famosi, infatti dopo averci divertito con i Grandi Classici della letteratura, averci reso più divertenti le storie degli sfigati  talentuosi o averci dato una versione della Divina Commedia un pò eccentrica (forse anche troppo ... ) è arrivato il momento dei Grandi Miti Classici .

I grandi miti classici riveduti e scorretti. 

30 storie di dei ed eroi sui quali non ci hanno detto proprio tutto. 


Autori: Se i Social network fossero sempre esistiti
Editore: Longanesi
Collana: Il cammeo 
Pagine : 272
Illustrazioni : Roberto Anderle 
Genere : Humour / Libri ironici 
Data di Pubblicazione : 21 Ottobre 2021
Voto : ❤❤❤Piacevole, ma ...


Di Cosa Parla il Libro:
Sospirate annoiati sui banchi di scuola? Non vi ricordate più nulla di quello che avevate tanto diligentemente studiato ai tempi del liceo? Non vi preoccupate. I ragazzi di Se I Social Network Fossero Sempre Esistiti hanno fatto un salto nel passato e riscoperto per voi la saggezza dei classici… che, essendo molto antica, aveva bisogno di un piccolo aggiornamento. Perciò non tutto sarà esattamente come ve l’avevano raccontato: il gomitolo da cui Arianna trasse il filo, per esempio, è finito tra le zampe di un gatto dispettoso e tanti saluti al caro Teseo, mentre la pluritradita Era ha finalmente chiesto il divorzio e milioni di alimenti in idromele per spennare il fedifrago Zeus; Venere ha pensato di aprire un account Instagram e perfino il pomo della discordia è finito snobbato in favore di una tisana drenante; e intanto Edipo, incapace di trovare un regalo per la festa della mamma, sbotta: "Adesso mi vengono i complessi!" Ma se in questa versione le vicende ci appaiono deliziosamente rivedute e scorrette, il messaggio di fondo di ogni mito rimane intatto, perché l’obiettivo è sempre quello di imparare divertendosi.


Parere Personale:

Alle medie ricordo chiaramente di aver studiato i miti classici, ricordo che la professoressa ci faceva leggere a turno a voce alta nell'ora di narrativa (mi pare 😅) le vicende legate proprio all'Iliade , è così che ho imparato chi era Paride, chi era Achille e compagnia bella , e siccome all'epoca ero una dei pochi in classe che sapeva leggere speditamente senza impacciarsi  toccava quasi sempre a me .
Quindi diciamo pure che ho bei ricordi dell'Iliade anche perché essendo un libro per ragazzi delle medie e non l'opera originale in versi era facile e comprensibile .
Ora leggendo questa versione "riveduta e scorretta" mi sono divertita anche di più perché come sempre i due autori del libro si divertono e divertono il lettore che si ritrova a leggere di episodi o ancora di personaggi che conosce già ma in chiave comica e bizzarra.
Quindi ritroviamo uno Zeus sempre pronto a correre dietro le gonnelle (praticamente non molto dissimile dallo Zeus di Pollon che certamente conosciamo tutte o almeno tutte quelle ragazze delle mia età 😂, ecco magari meno cicciottello e un pò più alto) , una Venere nata altro che dalla schiuma del mare ...e non aggiungo altro .
Insomma si sorride leggendo e si rispolvera qualcosa che nella nostra mente magari avevamo messo da parte in quell'angolo in cui mettiamo le cose che conosciamo ma che non ci interessano più granché .
Rispetto al libro precedente sulla Divina Commedia questo mi ha divertita di più, l'ho trovato più leggero e spensierato e decisamente più godibile , inoltre come sempre troviamo il libro intervallato da immagini di vignette umoristiche sulle vicende narrate ad opera di Roberto Anderle .

Una piccola Citazione divertente ...a parlare è Ulisse  dopo tutto il suo peregrinare in giro prima di ritornare ad Itaca.
Ne ho passate così tante che ogni volta che mi vedono i gatti neri si toccano. Pure quelli castrati.
Ironico, divertente e perché no anche utile visto che leggendolo ci aiuta a rispolverare il messaggio dei vecchi miti classici .



lunedì 13 luglio 2020

Il Fantasma dell'Abate : La tentazione di Maurice Treherne - di Louisa May Alcott



Titolo: Il Fantasma dell'Abate : La tentazione di Maurice Treherne 

Autore: Louisa May Alcott
Editore: Autopubblicato dalla traduttrice
Traduzione di: Isabella Nanni
Serie : Gli Intramontabili Vol. 2
Genere : Romanzo 
Data di Pubblicazione : Luglio 2020
📕Disponibile su Amazon in formato ebook a 2,99 
📘Disponibile su Amazon in formato cartaceo a 9,95 
*Gratis con Kindle Unlimited
Voto: ❤❤❤❤ Bello
Sinossi:
Inghilterra, seconda metà del XIX secolo. 
Maurice Treherne è il rampollo del ramo cadetto della nobile famiglia inglese dei Treherne. Una volta rimasto orfano, viene accolto in casa dagli zii e stringe un vincolo particolarmente profondo con il cugino Jasper, suo coetaneo, con cui condivide piaceri e avventure tipiche dei giovani delle classi agiate.Nel corso di un soggiorno a Parigi i due cugini sono coinvolti in un misterioso scandalo che li costringe a lasciare in tutta fretta la capitale francese. Durante il viaggio di ritorno la nave su cui si sono imbarcati naufraga; Maurice salva la vita al cugino rischiando la propria e resta paralizzato alle gambe. Tornati in Inghilterra le sventure continuano a perseguitare Maurice che si ritrova inspiegabilmente diseredato dal vecchio zio e lasciato al buon cuore del cugino.Solo la dolce compagnia della giovane Octavia, la sorella di Jasper, sembra offrirgli un conforto insperato e ridare a Maurice la speranza di un amore puro, contrastato però dalla madre di lei che auspica un’unione diversa. In occasione di una festa a casa dei Treherne un anno dopo l’incidente che gli ha stravolto la vita, il passato ritorna a minacciare le prospettive di Maurice, che sarà più volte tentato di svelare il mistero che circonda gli eventi di Parigi, venendo meno alla parola data. Ma una strana presenza darà una svolta inaspettata alla vita di tutti…Dall'autrice di "Piccole donne" un romance gotico molto diverso e appassionante.


Parere Personale: 

Lo ammetto senza grossi sensi di colpa, nella mia vita ho letto pochi classici ma negli ultimi tempi quando mi capita fra le mani uno di questi lo leggo sempre con estremo piacere perché diciamolo chiaro e tondo, alle scrittrici di adesso nonostante la bravura manca un pò quell'eleganza di altri tempi, certo non facciamo di tutta l'erba un fascio per carità ma è proprio perché è cambiato il modo di vivere, di scrivere e di vedere la vita .
Quindi una lettrice come me quando fra le mani si ritrova un piccolo capolavoro di eleganza come questo di Louisa May Alcott, scrittrice che non ha bisogna di grandi elogi perché i suoi scritti parlano per lei , conosciutissima per aver scritto fra gli altri il romanzo "Piccole donne" , va in brodo di giuggiole !
Grazie alla magistrale traduzione di Isabella Nanni che nulla toglie alla meravigliosa prosa della Alcott ma anzi , ne celebra la bravura senza snaturare la sua opera con modernismi inutili ma rimanendo fedele all'epoca soprattutto nei dialoghi , mi sono goduta una lettura piacevole con il giusto mix di amori tormentati, fantasmi, misteri e segreti.
Il personaggio che forse spicca più di tutti è Maurice Treherne, l'eroe romantico se vogliamo , disposto anche a sacrificare il suo amore per la cugina Octavia pur di vederla felice, ma anche quello più affascinante nonostante la sua infermità .
Tra amori , gelosie, insidie e segreti nonché strane apparizioni spettrali siamo spettatori silenziosi in quanto lettori , dei tormenti dell'animo umano non solo di Maurice, ma anche quelli degli altri co-protagonisti , come la Signora Snowdon che nasconde un passato comune con Maurice e il cugino Jasper.
Alla fine fra redenzioni un pò troppo miracolose a parere mio, bugie e segreti svelati tutto si chiarirà e nonostante un tragico evento, come lettrice mi sembra di poter dire che si ha come la sensazione di un cerchio che si chiude con il giusto risultato.
Per chi ama i classici ma anche per chi non ne ha letti molti io ve lo consiglio anche perché a volte ci buttiamo sui libri famosi tralasciando invece le opere meno conosciute ma ugualmente belle . 



Biografia autore 

Louisa May Alcott (1832-1888) fu una scrittrice statunitense principalmente nota come l'autrice della tetralogia per ragazzi Piccole Donne. Pubblicò anche romanzi gotici per adulti sotto lo pseudonimo A.M. Barnard. In questi romanzi, come Il fantasma dell’abate, dipinge magistralmente amori e passioni forti, profondamente diversi dal mondo domestico e quasi idilliaco delle opere più note.

martedì 8 gennaio 2019

I Grandi Classici Riveduti e Scorretti. 50 libri che non potete non conoscere, raccontati come nessun altro potrebbe fare

Titolo: I Grandi Classici Riveduti e Scorretti. 50 libri che non potete non conoscere, raccontati come nessun altro potrebbe fare

Autori: Se i Social Network fossero sempre esistiti
Editore: Longanesi
Collana: Il Cammeo
Pagine: 279
Genere: Humor
Data di Pubblicazione: Ottobre 2018
Voto: Piacevole , ma...



Di cosa parla il libro:
Un libro per chi ama i libri e la cultura classica, un divertimento colto e scritto con garbata ironia dai creatori di una delle più folte comunità di tema letterario e culturale di Facebook, la pagina Se i social network fossero sempre esistiti. Con piglio ironico e irriverente, ma anche con scrupoloso spirito di divulgazione, questo bignami letterario racconta 50 tra i più bei libri di ogni tempo e si diverte a contaminare classico e pop, classico e moderno.


Parere Personale: 

Alzi la mano chi a scuola si è annoiato durante l'ora di letteratura leggendo "I Promessi Sposi " ...
ok siamo in tanti , è ovvio , anche perché leggere un libro per "dovere" ti fa perdere parecchio interesse.
Ma se ci fosse stata raccontata la trama di questo capolavoro letterario in modo un pò irriverente e sicuramente più divertente chissà se al posto degli sbadigli si fosse accesa la lampadina dell'interesse...
Personalmente credo di no, però sicuramente la nostra curiosità si sarebbe mossa un tantino di più questo è sicuro, e in questo libro sono raccolti 50 "riassuntini" dei romanzi classici più celebri, da i "Promessi Sposi" all' Iliade, passando da La fattoria degli animali di Orwell all'Orlando Furioso di Ariosto, dal Piccolo Principe di de Saint-Exupery al Profumo di Suskind  e moltissimo altri tutti raccontati con cipiglio ironico e divertente il tutto correlato da un'ipotetica colonna sonora adatta al libro , una citazione "improbabile" di uno dei protagonisti del libro e ovviamente una Curiosità riguardante il libro e tutti sono correlati da bellissimi disegni di Stefano Bucci che rappresentano una specie di crossover tra la letteratura e i classici del Cinema , così avremo per farvi un esempio Alice nel paese delle meraviglie che incontra Transpotting , oppure uno dei miei preferiti che sono Amleto che incontra V per Vendetta .

Fra i 50 Classici troverete :
- 1984  di George Orwell
- Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll
- Amleto di William Shakespeare
- Le avventure di Pinocchio  di Carlo Collodi
- Il Barone Rampante di Italo Calvino
- Il Buio oltre la siepe di Harper Lee
- Cent'anni di Solitudine di Gabriel Garcia Màrquez
- Cime Tempestose di Emily Bronte
- La Coscienza di Zeno  di Italo Svevo
- La Divina Commedia-  Inferno  di Dante Alighieri
- Don Chisciotte della Mancia  di Miguel de Cervantes
- L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson
- Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr. Hyde
- Eneide di Virgilio
- Fahrenheit 451  di Ray Bradbury
- La Fattoria degli animali di George Orwell
- Frankenstein di Mary Shelley
- Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello
- Il Gabbiano Jonathan Livingston
- Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
- Il giovane Holden di J. D. Salinger
- Harry Potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling
- Il Mago di Oz di L. Franck Baum
- Iliade di Omero
- Jane Eyre di Charlotte Bronte
- Il Libro della Giungla di Rudyard Kipling
- La Locandiera di Carlo Goldoni
- I Malavoglia di Giovanni Verga
- La metamorfosi di Franz Kafka
- Moby Dick di Herman Melville
- Le notti bianche di Fedor Dostoevskij
- Odissea di Omero
- Oliver Twist di Charles Dickens
- Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen
- Orlando Furioso di Ludovico Ariosto
- Il Piacere di Gabriele D' Annunzio
- Piccole Donne di Louisa My Alcott
- Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry 
- Il Profumo di Patrick Suskind
- I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni
- Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
- Romeo e Giulietta di William Shakespeare
- Siddharta di Herman Hesse
- La strada di Cormac McCathy
- Lo straniero di Albert Camus
- Le ultime lettere di Jacopo Ortis  di Ugo Foscolo
- Uno nessuno e centomila di Luigi Pirandello
- Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway
- I Viaggi di Gulliver di Jonathan Swift
- Zanna Bianca di Jack London

In sintesi questo libro è davvero piacevole, vi strapperà qualche sorriso anche perchè ci ritroverete delle battute davvero simpatiche , analogie con il presente di oggi che vi faranno per forza spuntare il sorriso. Questo è un libro da leggere perché lo "volete" e non perché "dovete" e già solo per questo vi piacerà , non è un capolavoro è solo ironico e ovviamente se siete studenti non vi servirà proprio a nulla tranne che a farvi qualche risata .
Detto questo se siete curiosi fateci un pensiero magari riuscirete a vedere per una volta un classico della letteratura con occhi un pò diversi e sicuramente più allegri.


domenica 18 febbraio 2018

Citazioni Romantiche #127



Buona domenica mie care lettrici romantiche, è finito anche il Carnevale e siamo giunti alla Quaresima, fa freddo ma siamo a febbraio ed è normale ma che voglia di primavera , di gite fuori porta, di week end mordi e fuggi, insomma di aria aperta e libertà.
Ma in questo periodo già arrivare a fare una passeggiata sul lungo lago di Como è veramente tanto visto che ti devi imbaccuccare per bene.
Per la citazione di oggi ho scelto un classico , una frase dal libro di Jane Austen "Ragione e Sentimento" , visto che è un libro che molte di Voi già conoscono non starò certo qui a parlarvene ma passo subito alla  citazione che è una fra le mie preferite di questo libro.


*****


“Mi sono spesso trovata a fare errori del genere, a fraintendere completamente un carattere in qualcuno dei suoi aspetti, immaginando che delle persone fossero molto più allegre o serie o intelligenti o sciocche di quanto fossero realmente e non saprei dire come o perché abbia avuto origine il malinteso. Talvolta ci si lascia guidare da ciò che dicono di se stesse e molto spesso da quello che gli altri dicono di loro, senza prendersi il tempo di riflettere e giudicare.”

Tratta da "Ragione e Sentimento" di Jane Austen



























Vi auguro una bellissima domenica
Un abbraccio e a presto 💝

domenica 12 febbraio 2017

Citazioni Romantiche # 110



Buona domenica a tutti, oggi è stata una giornata piena di soddisfazioni, sono riuscita a fare i biscottini da tè buonissimi, con una ricetta che vi posterò presto in modo che anche voi possiate farli e soprattutto mangiarli 😋perché sono favolosamente buoni !
E poi sono riuscita a dormire tutta la notte senza svegliarmi e visto come ho passato la settimana scorsa è una cosa grandiosa , e dulcis in fundo non ho più quel dolore al petto fastidiosissimo !

Comunque oggi ho pensato di proporvi un classico ( visto che parliamo di biscottini per il té ... un romanzo inglese di Jane Austen ci sta perfetto mi son detta 😜 ) e così eccovi la citazione che ho scelto per questa domenica .


*****

“Così si sentiva umiliata e afflitta e piena di rimorsi, pur non sapendo precisamente neanche lei per cosa. Cominciava a desiderare la stima di lui, ora che non ci poteva più sperare: avrebbe voluto avere sue notizie, ora che non c’era più probabilità di averne. Ebbe la certezza che con lui sarebbe stata felice, ora che non era più probabile che si incontrassero.”

Tratta da "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen



Un abbraccio 
Gabriella  💗

domenica 13 marzo 2016

Citazioni Romantiche # 87


Locandina del Film 
Buona domenica miei care Amiche, dopo un inizio di week end dei più movimentati eccomi finalmente ritagliarmi un angolino tutto mio in questa domenica grigia .
Messo da parte il suocero malaticcio (per almeno una mezz'oretta) mi dedico finalmente al blog , e per la citazione di oggi ho trovato in rete una citazione che mi ha subito ispirato , è tratta dal libro "Via dalla pazza folla" di Thomas Hardy di cui lo scorso anno ne hanno anche tratto un film con la bravissima attrice Carey Mulligan .
Conoscendo un pochino le opere di Thomas Hardy presumo sia un romanzo drammatico però la curiosità è forte, almeno per quel che riguarda il film !
Voi avete letto questo libro ? O ancora meglio avete visto il film ?






*****

«Una cosa farò in questa vita - una sola cosa di sicuro - e cioè amarvi, e sospirarvi, e continuare a desiderarvi, finché non muoia».


Tratta da "Via dalla pazza folla" di Thomas Hardy



giovedì 10 dicembre 2015

(S)Consigli di Daisy # 15


Felice giovedì a tutti, la nostra Daisy oggi ci parlerà di due libri di cui almeno uno sicuramente entrerà a far parte della mia wish list ;) , siete pronti per scoprire le sue ultimissime letture ?




Titolo: "Un amore da Film"

Autore: Suzanne Brockmann
Editore: Mondadori
Collana : I Romanzi "Emozioni"
Pagine: 250
Anno di Pubblicazione : 2015
Genere : Romance Contemporaneo

Indice di Gradimento  di Daisy : 4 su 5 

Trama:
Dopo cinque anni di astinenza da alcol e droga, la stella del cinema Jericho Beaumont è pronto per il grande ritorno sulla scena. Darebbe qualsiasi cosa per ottenere la parte del protagonista in un film intenso e struggente ambientato nel Sud all'epoca dello schiavismo. La produttrice Mary Kate O'Laughlin, tuttavia, pur apprezzando il suo straordinario talento, sente di non potersi fidare di un ex alcolista, e gli impone un contratto capestro, costringendolo a una sorveglianza costante. Non immagina che sarà proprio lei a doversi sobbarcare il ruolo di baby-sitter, condividendo con Jericho un'intimità forzata, costantemente alle prese con il suo irresistibile fascino...




Un protagonista, Jericho, pieno di fascino e talento tanto da essere considerato uno degli uomini più belli al mondo e tra gli attori più carismatici in circolazione questo però prima che cadesse nella spirale di alcool e droghe tanto da essere allontanato da tutti i set cinematografici e aver bisogno di periodi di riabilitazione. Kate ,la protagonista femminile, è una donna  con un passato che non vuole ricordare (anche se non essendo molto traumatico non ho ben capito perché) ormai dedita solo al lavoro e concentrata sul portare al successo il film “La promessa” di cui è produttrice.
Questo film sarà il motivo d’incontro tra Jed e Kate che dovranno venire a patti per poter iniziare a lavorare insieme. L’inizio non sarà semplice perché Kate non può assolutamente fidarsi di Jed e così impone delle regole rigide a cui lui dovrà sottoporsi senza mai potersi tirare indietro pena l’annullamento del contratto. Un inizio difficile che con lo svolgersi delle riprese del film farà evolvere anche questi due personaggi e il loro rapporto avvicinandoli e svelandone le vite che li hanno portati a compiere delle scelte a volte molto difficili e sbagliate. 
Altri due protagonisti si inseriscono nella trama, Jamaal e Susie anche loro interpreti nel film. Due giovanissimi attori che avranno una storia d’amore delicata e non senza difficoltà che ho molto apprezzato. 
Tutta la vicenda di questo libro ruota attorno a problematiche reali e difficili come abusi e alcolismo rimanendo comunque  un romance nella parte significativa della storia come mi aspettavo. Le difficoltà ci sono ma vengono viste anche con un’ottica di positività che permette non di sottovalutarle ma di poterle superare. 
Ci sono dei bei  dialoghi frizzanti soprattutto all’inizio tra Jed e Kate che divertono e alleggeriscono tutta la vicenda. Le scene d’amore che sono nella parte finale del libro sono giuste per il contesto senza prevaricare l’intera trama. 
Un libro sicuramente piacevole da leggere ma che purtroppo, pur avendone tutti gli ingredienti, non mi ha colpita fino in fondo. In alcuni punti avrei preferito più intrigo soprattutto per il personaggio di Jericho che mi aspettavo  più cupo e introverso  invece, nonostante tutti i problemi che lo assillano,  resta abbastanza trasparente e  facile da gestire. Complessivamente una lettura piacevole anche se non stratosferica se poi ci aggiungo che questo libro NON fa parte di nessuna serie direi che solo per questo meriterebbe di essere letto!



  




Trama: Sposi per un anno. Questo è il patto che Nick e Susy Lansing hanno stipulato: rimanere uniti nella buona sorte fino a quando il denaro dei regali di nozze e l'ospitalità degli amici consentirà loro di continuare la luna di miele. Fin dall'inizio, la macchina perfetta del matrimonio concordato si inceppa, incalzata da un elemento imprevisto: l'amore. Capriccioso, incoerente, poco incline a compromessi e a sfumature, esso si insinua nella mente ordinata e onesta di Nick, e in quella di Susy, incapace di rinunciare ai suoi sogni di grandezza. E allora, di nuovo soli, liberi, come amavano dire prima di sposarsi. Ma l'amore che paradossalmente li ha separati, si è talmente insinuato nel loro cuore da ricongiungerli.




Titolo:  "Raggi di Luna"
Autore: Edith Wharton 
Editore: Corbaccio
Collana: Scrittori di tutto il mondo
Pagine : 268
Anno di Pubblicazione di questa ediz. 1994
Genere : Classici 

Indice di Gradimento  di Daisy : 2 su 5



 Questa trama mi ha attirata dalla prima volta che ho visto questo libro, stavo per comprarlo e invece ho visto che la biblioteca della mia città ne aveva una copia (edizione del 1994) e così mi sono precipitata a prenderlo. A questo punto dico “per fortuna” perché sicuramente non lo rileggerei mai. Già a finirlo non è stata cosa da poco!

Susy e Nick sono dei personaggi che non sono riuscita ad apprezzare e questo ha influito sul mio giudizio sull’intera storia soprattutto all’inizio perché hanno una mentalità e uno stile di vita che mi è risultato incomprensibile. Le loro vite ruotano attorno al bel mondo  fatto di gente ricca e viziata che non bada a nient’altro che alle proprie esigenze e loro due riescono a entrare in questo mondo sfavillante non essendo ricchi e neppure titolati. Si inseriscono nella vita di questi facoltosi personaggi traendone il massimo vantaggio sotto forma di soggiorni a lungo termine nelle loro ville o palazzi e vivendo da ospiti le loro giornate. 
Durante questi periodi decidono di sposarsi  provando a vivere per un anno con i regali , intesi come soldi e soggiorni,  che arriveranno dal matrimonio. La storia inizia con i coniugi Lansing sposati  da poco e subito si intuisce che quello che li lega non è solo il comune stile di vita o gli stessi (scarni) valori perchè un nuovo sentimento che nessuno dei due riesce a capire si fa strada nelle loro menti. Non hanno però il tempo di abituarsi a questa nuova realtà che subito devono affrontare dei problemi che li allontaneranno perché vissuti con ottiche completamente diverse. Si separeranno senza grandi spiegazioni e per buona parte della storia vivranno lontani rientrando nuovamente, ogni uno per conto suo, nel giro di finte amicizie e di falsi rapporti finalizzati a far parte ancora una volta del bel mondo con tutti gli agi che ne derivano.  
Alla fine della storia si ricongiungeranno trovando, per fortuna, una visione di vita comune che consentirà loro di staccarsi dalle false illusioni una volta per tutte. Di questo libro onestamente non so cosa dire. La scrittura è buona ma troppe pagine sono piene di pensieri  fitti e a dire il vero in alcuni momenti sono stata in difficoltà nell’arrivare alla fine di un capitolo perché non c’era un attimo di tregua in mezzo a tutti quei concetti che a volte diventavano anche ripetitivi e noiosi. 
La storia potrebbe essere  interessante nel suo complesso ma sicuramente è un libro da leggere con attenzione e non per passare qualche ora di svago. Troppi momenti in cui mi sono annoiata hanno accompagnato questa lettura perciò non posso consigliarla.



Bene, cosa ne pensate siete d'accordo con la nostra Daisy oppure la pensate diversamente ? Avete letto questi libri e cosa ne pensate ? 
Un abbraccio e alla prossima    

Gabrielle & Daisy 

sabato 19 settembre 2015

"Un ottimista in America" di Italo Calvino nella collana Oscar Mondadori

Italo Calvino
Buongiorno a tutti miei cari , di tanto in tanto anch'io sento il bisogno di variare le mie letture , e lo spunto stavolta mi è stato dato dal trentennale della morte di uno degli scrittori italiani del 900 più famosi e amati come Italo Calvino.

Chi di voi a scuola (se non per il proprio piacere) non ha letto uno dei suoi libri ?
Marcovaldo , Il Barone Rampante, Il Barone Dimezzato, La giornata d'uno scrutatore , e potrei ancora citarne tanti altri.
Io mi ricordo di aver letto Marcovaldo alle medie  e una raccolta dei suoi racconti alle superiori, e adesso la Mondadori per celebrare questo trentesimo anniversario ha deciso di pubblicare nella collana Oscar (in cui potete trovare tutti i libri di Calvino) uno dei suoi ultimi scritti dal titolo  "Un ottimista in America".


"Partendo per gli Stati Uniti, e anche durante il viaggio, spergiuravo che non avrei scritto un libro sull'America (ce n'è già tanti!). Invece ho cambiato idea. I libri di viaggio sono un modo utile, modesto eppure completo di fare letteratura. Sono libri che servono praticamente, anche se, o proprio perché, i paesi cambiano d'anno in anno e fissandoli come li si è visti se ne registra la mutevole essenza; e si può in essi esprimere qualcosa che va al di là della descrizione dei luoghi visti, un rapporto tra sé e la realtà, un processo di conoscenza. … Mi interessavano gli Stati Uniti, come sono fatti realmente, non, che so io, per un 'pellegrinaggio letterario' o perché volessi 'trarne ispirazione'. Però negli Stati Uniti sono stato preso da un desiderio di conoscenza e di possesso totale di una realtà multiforme e complessa e 'altra da me', come non mi era mai capitato. È successo qualcosa di simile a un innamoramento." Italo Calvino


Io ho in programma di leggere il suo libro dal titolo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" , Voi lo avete letto ? 
Quali sono i libri di Calvino che avete letto ? 

Un abbraccio e alla prossima ;)


lunedì 25 maggio 2015

Un Libro...dalle mille Cover ! # 2

Buon inizio di settimana a tutti, quest'oggi voglio riprendere un post che ho scritto qualche tempo fà (questo qui per la precisione) dove vi parlavo delle tante versioni dello stesso libro o meglio delle mille cover dello stesso libro, la scorsa volta mi avevo parlato del libro di Irène Némirovsky  "Suite Francese" ma quest'oggi voglio segnalarvi le mille e più cover di uno dei più celebri libri classici romantici che sono sicura molte di voi avranno già letto e in qualche caso riletto ,ovvero "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen.
Ci sono moltissime pubblicazioni di questo libro quindi le cover sono veramente tante, io mi sono dedicata solo a quelle italiane e ve ne propongo solo alcune (tutte sarebbe davvero impossibile ) ! 
Guardiamo un pò le mille facce dello stesso libro , iniziamo così dalle versioni un pò più datate della Oscar Mondadori.


Passiamo alla versione più allegra, fumettosa e colorata della Newton Compton Editore , forse non sarà bellissima ma ha un bel tocco di colore .

Altre 3 versioni dal tema classico sia nelle immagini sia nei colori . 
Partiamo dalla Bur (anche se non capisco il nesso fra quelle gambe e il romanzo...) , la Feltrinelli riprende l'immagine di un quadro meraviglioso di Waterhouse che io adoro e che vorrei nella mia libreria ed infine la Einaudi anch'esso dal sapore romantico e retrò.

Ovviamente queste sono solo alcune delle cover che ho scelto io perché ce ne sono veramente tantissime. 


Ma di  cosa parla questo libro ?

Dei sei romanzi di Jane Austen, questo è il primo in ordine di tempo e insieme il suo capolavoro. Quando lo scrisse la Austen aveva ventun anni e un'amica di famiglia l'eveva definita "la più graziosa, sciocca, leziosa farfalla in cerca di marito che sia dato incontrare"
Frivola e ironica, non si distingueva dal mondo campagnolo e borghese cui apparteneva, fatto di tè, ballli, flirt della buona società, minuti e ridicoli incidenti della vita quotidiana. Ma su questi motivi sapeva giocare con una grazia e una profondità uniche. Ed è così che, narrando in Orgoglio e pregiudizio la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, riesce a evocare, con tocchi sobri e precisi, l'intero, incantevole, penetrante quadro della provincia inglese alla fine del Settecento.



Ad una prima occhiata quale cover scegliereste per la vostra libreria ? 


Un abbraccio e alla prossima 
MissGabrielle



martedì 21 aprile 2015

Un Libro.....dalle mille Cover !



Non ci crederete ma mentre cercavo il titolo di un libro nel sito della biblioteca ,mi sono ritrovata davanti ad una pagina con una miriade di cover tutte diverse riguardanti lo stesso libro.

Il libro in questione è "Suite Francese" della scrittrice Irène Némirovsky , che sta riscoprendo il meritato successo anche grazie alla pubblicità sul film che ne è stato tratto .
Gli attori sono Michelle Williams, Kristin Scott Thomas, Matthias Schoenaerts e molti altri, e il regista è Saul Dibb, non ho ancora avuto la possibilità di vederlo ma dal trailer sembra una di quelle storie drammatiche che piacciono a me. Quindi la curiosità è parecchia...
Ma ritornando alla "Curiosity" di cui parlavo prima ovvero le mille facce dello stesso libro....








Ma di  cosa parla questo libro ?

"Suite francese", pubblicato postumo nel 2004, è l'ultimo romanzo di Irène Némirovsky. Scritto agli albori del secondo conflitto mondiale a Issy-l'Évèque, in Borgogna, è un affresco spietato, composto quasi in diretta, della disfatta francese e dell'occupazione tedesca, in cui le tragedie della Storia si intrecciano alla vita quotidiana e ai destini individuali. 
È un caleidoscopio di comportamenti condizionati dalle aberrazioni della guerra, dalla paura, dal sordido egoismo, dalla viltà, dall'indifferenza, dagli istinti di sopravvivenza e di sopraffazione, dall'ordinaria crudeltà, dall'ansia di amore. 
È il racconto della passione, ambigua e tormentata, che nasce tra una giovane donna il cui marito è disperso al fronte e un ufficiale tedesco.
Con lucida indignazione ma anche con pietà, Némirovsky mette a nudo le dinamiche profonde dell'esistenza umana di fronte alle prove estreme e scrive un insperato capolavoro della letteratura del Novecento.




Ad una prima occhiata quale cover scegliereste per la vostra libreria ? 

Au Revoir 
MissGabrielle 

sabato 5 aprile 2014

"Nord e Sud" di Elizabeth Gaskell


Titolo Originale : "North and South , 1855."
Autore:  Elizabeth Gaskell
Editore: Jo March
Collana : Atlantide
Anno: 2013
Pagine: 560

Trama:
Sono le due polarità geografiche e la maturazione della protagonista a fornire i temi cardine del romanzo: Margaret, trasferitasi da Helstone, fiabesco villaggio del sud, a Milton-Northern, popolosa città manifatturiera del nord, si trova bruscamente immessa nel mondo nuovo, e per molti aspetti irriconoscibile, prodotto dall'industrializzazione. La famiglia Hale, che coltiva valori tradizionali, è totalmente estranea alla frenetica vita del centro industriale in piena espansione, alla nascente lotta di classe fra padroni e operai, all'inquinamento e al degrado sociale. Attraverso l'occhio di un'anima incorrotta, Elizabeth Gaskell rappresenta così la corruzione dei tempi nuovi, e non li condanna. Anzi auspica soluzioni che sintetizzino i due opposti, la vita arcaica e quella moderna, in modo che la prima dia contenuto alla seconda. Grazie al vissuto doloroso, suo e dell'ambiente soffocato che la circonda, la sua eroina acquisisce identità, supera i pregiudizi e apprende una nuova etica, incarnando la "congiunzione" fra passato e futuro, fra uomini e donne, fra padroni e operai. Fra nord e sud.


Parere Personale :

Ho sognato e bramato questo libro, la sua storia, i suoi personaggi e da anni smaniavo di averlo fra le mani, ovviamente complice lo sceneggiato della BBC (che fra l'altro mi ha fatto innamorare dell'attore Richard Armitage) e finalmente l'ho letto.
Me ne sono stata a casa per due giorni pieni completamente assorbita dal libro, e ovviamente adesso mi immergerò nella visione della serie tv per l'ennesima volta, si perché l'ho già visto 3 volte .

Stranamente la scrittrice Elizabeth Gaskell qui in Italia è meno conosciuta della più famosa Jane Austen, ma non pensate per questo meno brava.
La Gaskell nelle sue storie a differenza della sua compatriota più nota , inserisce spaccati di vita reale,e soprattutto sociale , in questo libro per esempio uno dei punti fondamentali è la differenza  sociale fra classi , fra le regioni del Nord (industrializzate e più inquinate) e quelle del Sud (bucoliche e più legate al lavoro della terra), fra i padroni ovvero gli industriali e gli operai che lavorano e che lottano per migliorare la loro posizione lavorativa, anche attraverso gli scioperi visti come momenti di sommosse da reprimere e scoraggiare.
In questo ambiente o meglio in mezzo ai due mondi a contrasto si ritrova Margaret, che con i suoi modo raffinati si scontra con una nuova vita a Milton diversa e più dura, rispetto a quella semplice ma estremamente serena e calma che conduceva prima di trasferirsi con i genitori a Nord nella città di Milton.
Margaret ha un carattere forte, determinato e almeno all'inizio snob visto che con altezzosità disprezza gli abitanti di Milton, e fra loro gli industriali visti come uomini che poco hanno a che vedere con i gentiluomini.
Ed è proprio questo che pensa di Mr. Thornthon , nonostante lui rimanga affascinato da lei, Margaret si scontra con lui per il modo di vedere le cose.
Pian piano però inizia a conoscere gli abitanti della cittadina e fa amicizia con la famiglia Higgins, tanto che diventerà amica di Bessy e soffrirà assieme a lei a causa della sua malattia.Vedremo Margaret crescere e mutare e maturare le sue idee, diventerà una persona più decisa e indipendente, certo durante il cammino la vita la metterà duramente a prova facendole perdere le persone a lei più care, ma saprà riuscire a rialzarsi e alla fine le sue sofferenze verranno ricompensate e riuscirà anche a redimere parte dei suoi peccati di orgoglio nei confronti di John Thornton.
L'amore che John prova per Margaret è sincero, appassionato e duraturo tanto che a distanza di anni continua ad amarla pur sapendo di non essere ricambiato.
Mi è piaciuto molto e ho trovato molto maturo l'atteggiamento di John Thornton ,anche quando viene respinto continua a non voler male alla nostra Margaret, anzi arriva a difenderla anche quando non è sicuro circa la sua onestà.
Della Margaret letteraria mi è piaciuto poco , ho preferito di gran lunga quella dello sceneggiato, visto che nel libro non ci si rende tanto conto quando avviene il suo l'innamoramento per Mr.Thornton, ma ho apprezzato moltissimo l'evoluzione del suo personaggio.
Un altro personaggio che secondo me è degnissimo di nota e la Signora Thornton !
Ragazze mie questa donna è un mastino, una donna forte e dura come il marmo, l'unico che riesce a farle manifestare qualche sentimento d'affetto è il figlio John .
Ho trovato bellissimo il suo personaggio soprattutto quando interagisce con Margaret, visto che entrambe non si tirano indietro davanti ad uno scontro di opinioni.
Difficile parlare degli altri personaggi visto che sembrano tutti o malaticci o superficiali come la Signora Hale o Fanny o peggio Edith .

Due piccole note di disappunto che ho trovato : la fine del libro...mi sarebbe piaciuta un pò più romantica (decisamente ho preferito di gran lunga lo sceneggiato), e seconda cosa invece riguarda la traduzione del dialetto sgrammaticato che i traduttori hanno usato per evidenziare le differenze di linguaggio delle classi sociali meno abbienti, ma visto che non sono una traduttrice e non conosco le problematiche legate a tale lavoro me ne sto zitta e la chiudo qui.
Voto :

La Serie della BBC



mercoledì 4 settembre 2013

"Il Fantasma di Canterville" di Oscar Wilde


Titolo Originale : "The Canterville Ghost "
Autore: Oscar Wilde
Editore : Einaudi
Collana : Einaudi Ragazzi "Storie e Rime"
Anno: 2001
Pagine : 91

Trama: 
Da più di tre secoli, quando le tenebre della notte sono rischiarate dai lumi delle candele, nelle antiche sale del castello di Canterville si aggira inquieto lo spettro di Sir Simon . Terrificante e diabolico, non c'è efferatezza che egli non abbia compiuto pur di terrorizzare gli incauti inquilini. Eppure, quando arriva il turno di una sfrontata famigliola americana, i suoi occulti poteri vengono sconfitti a colpi di fionda e di scetticismo. Il povero spettro sta per essere sopraffatto dalla stanchezza e dalla malinconia, ma la dolce Virginia ascolterà il suo lamento e cambierà per sempre il suo destino.


Parere Personale :

Ero convinta che questo racconto di Oscar Wilde fosse un racconto gotico a sfondo horror, ma ci credereste se vi dicessi che invece mi ha sorpresa e divertita ?
Già proprio così !
Immaginatevi un vecchio castello inglese, su cui da secoli si narra la storia di un fantasma che gira fra le sue vecchie stanze e nei cupi corridoi , già questo non vi metterebbe addosso un pò di inquietudine ?
A dirla tutta questa non è la sensazione che prova la famiglia del ministro americano Otis, trasferitasi in Inghilterra a vivere nel Castello di Canterville.
Ma piuttosto è il nostro fantasma a provare inquietudine per queste strane persone che trova maleducate proprio perchè non credono all'esistenza degli spiriti , ma bensì lo sbeffeggiano in tutti i modi . E cosa resta da fare al povero fantasma se non ingegnarsi il più possibile per fare il suo dovere di fantasma (come è avvenuto nei secoli passati) e spaventare a morte gli ospiti di casa ?
Ma nonostante tutto non basta, perché questi americani sono proprio strani !
Il Signor Otis gli dà una bottiglietta di lubrificante per impedire alle catene di cigolare, e la Signora Otis invece convinta che il fantasma non stia affatto bene si premura di consigliargli addirittura un purgante !
Alla fine il povero fantasma malinconico e stanco intenerisce il cuore della giovane Virginia, figlia quindicenne degli Otis, che alla fine lo libererà dal suo perenne vagare per l'eternità.

Il libro è decisamente ironico e in più nella mia edizione (un pò datata per la verità) ci sono dei disegni che raffigurano il povero fantasma e i suoi ospiti nelle scene più disparate !
Devo ammettere che sono rimasta molto sorpresa ma piacevolmente soddisfatta, e non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo libro incantevole !
Voto :

Inoltre se non mi sbaglio sono stati girati molti film liberamente ispirati a questo racconto di Wilde , nonché trasposizioni teatrali.



martedì 30 luglio 2013

"Citazioni Romantiche" #27


Era da un pò che non scrivevo una citazione e mi scuso con tutti Voi , ma eccoci qui a riesumare fra i miei tanti libri impolverati (che ogni tanto mi premuro di spolverare con il piumino) la citazione di un classico letto ormai una quindicina d'anni or sono...più o meno.
Da questo libro sono stati tratti anche dei film, qualcuno davvero ben fatto.
Ma bando alle ciance ... ecco qui la citazione di questa settimana scelta appositamente per le mie Lettrici Romantiche  !


**********

"La suprema felicità della vita è la convinzione di essere amati ; amati per se stessi ,anzi , diciamo meglio , amati malgrado se stessi."

Tratta da "I Miserabili"  di Victor Hugo 




mercoledì 10 luglio 2013

"Il Profeta" di Kahlil Gibran


Autore: Kahlil Gibran
Titolo Originale : "The Prophet"
Editore: Newton Compton
Collana : Live 0,99
Pagine : 123
Anno : 2013

Trama:
Il Profeta, capolavoro indiscusso di Kahlil Gibran, fu pubblicato per la prima volta a New York nel 1923 e, come tutte le grandi opere, provocò critiche ed entusiasmi ugualmente accesi.

I suoi versi, che scandagliano l’animo umano con sensibilità poetica e forza visionaria, si interrogano sui rapporti dell’uomo con se stesso, con la natura e con Dio. Blake, Nietzsche, i mistici dell’India, gli asceti del mondo islamico: i riferimenti di Gibran sono molteplici, non c’è nulla che non possa confluire nella sua poetica. Tutti gli aspetti della vita quotidiana – il matrimonio e i figli, la gioia e il dolore, la colpa e il castigo, le leggi e la libertà, la ragione e l’amore – nelle parole immortali di Gibran vivono una nuova vita, sono illuminati da una nuova luce.



Parere Personale :
Questo piccolo libro di poche pagine viene considerato il capolavoro di Gibran , ed io non sono certamente  nessuno per dire il contrario ma visto che solitamente leggo romanzi , la lettura di questo libro che in realtà non può definirsi romanzo ma credo che sia più un saggio che tratta vari argomenti come l'amore, la morte, la libertà , il dolore, la bellezza, la religione , il matrimonio e tanti altri argomenti , con uno spirito profetico attraverso le parole del Profeta Almustafa e attraverso anche alcune metafore simboliche spiega e fa riflettere su vari aspetti delle nostre vite, dei nostri sentimenti. In alcuni punti è chiaro come l'acqua e scorrevolissimo, ma in altri piccoli punti ti ritrovi a riflettere profondamente sul significato dietro le parole.
Personalmente ho preferito di gran lunga un altro fra i libri di Gibran fra cui "Le ragioni del cuore" ma ognuno ha le sue preferenze, e comunque "Il Profeta" vale la pena di leggerlo perchè ha tante piccole perle da leggere, rileggere e magari riscrivere sui propri quaderni per rileggerli di tanto in tanto.
Voto :