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venerdì 4 marzo 2016

(S)Consigli di Daisy #18


Buongiorno a tutti, anche se con un giorno di ritardo (mea culpa !) eccoci nuovamente qui per un nuovo appuntamento con la Rubrica degli (S)Consigli di Daisy !
Oggi le proposte di Daisy sono molto interessanti, abbiamo un romance storico ambientato nel deserto Egiziano , e un romance contemporaneo di una scrittrice molto amata delle lettrici romantiche , ma non perdiamo tempo in chiacchiere e vediamo un pò cosa Daisy ci propone :)


Titolo: "Il canto del deserto"

Autore: Adele Vieri Castellano
Editore: Leggereditore
Collana: Narrativa
Pagine : 419
Anno di Pubblicazione : 2014
Genere : Romance Storico

Indice di Gradimento  di Daisy : 3 ½ (su 5)

Trama:
1871. Sylvia, divenuta vedova dopo un disastroso matrimonio, arriva in Egitto con suo padre. Per lei è un sogno che si avvera. Finalmente vedrà i luoghi mitici che conosce solo attraverso le lettere di suo fratello Adam, che da anni collabora nelle sue spedizioni archeologiche con Lord Brokenwood, il suo amore negato dell’adolescenza, ora divenuto cieco a causa di un terribile incidente. Presto, la bellezza di Sylvia, così eterea da ricordare quella della regina Nefertiti, viene notata da Zayd Ambath, il figlio del rais. Ma lei ha altro per la testa: sta per partire per una spedizione nel deserto unica e irrinunciabile alla ricerca di quello che rimane del mitico esercito di Cambise. Solo non si aspetta che quel mare di sabbia nasconda una pericolosa minaccia, che può mettere a rischio la sua stessa vita. Toccherà a Lord Brokenwood accorrere in suo soccorso, ma l’uomo avrà bisogno di tutto il suo coraggio, e della forza dell’amore, per salvare Sylvia dalle spire del deserto.



Ho letto quasi tutto di questa autrice perché mi piace molto l'intensità che trovo nelle sue storie. Anche in questo libro non si fa eccezione però, purtroppo, tutta l'attenzione è rivolta all'Egitto con la sua storia e i suoi misteri meravigliosi. 
Deserto, tombe, siti archeologici la fanno da padroni per l'intera vicenda. 
Poi, solo poi, ci sono Sylvia e il duca e Adam con Judith. Due storie d'amore che avrebbero meritato a mio avviso più attenzione e dettagli e non solo qualche pagina qua e la per tenere viva l'attenzione. Un vero peccato perché la storia principale parla di un amore adolescenziale non corrisposto da parte di Sylvia verso Nicholas . 
Passano gli anni in cui restano lontani, con le loro vite che scorrono e inevitabilmente lasciano strascichi fino a ritrovarsi adulti, ma per Sylvia l'amore si ripresenta immutato e più forte che mai verso l'uomo che non è mai riuscita a dimenticare. Impareranno a conoscersi nuovamente da adulti con tutte le difficoltà che porta con se la menomazione di Nicholas. Una storia intensa e bella che avrebbe meritato più spazio all'interno di tutta la complessa vicenda. La seconda storia d'amore tra Adam e Judith è più giocosa  e leggera ma non per questo meno intrigante. 
Due protagonisti che si scontrano su tutto entrando in conflitto verbale a ogni incontro dando vita così a dialoghi vivaci che mi sono piaciuti molto, ma anche in questo caso lo spazio a loro dedicato è troppo poco e si arriva alla fine senza capire bene come e perché si siano innamorati.
In compenso le descrizioni dei paesaggi egiziani sono bellissime e in alcuni casi pare di trovarsi nel deserto a osservare i tramonti o a respirare l'aria calda che la sabbia porta con se però nonostante abbia apprezzato tantissimo queste cose non mi sono bastate.
Un romanzo d'amore, per me, deve sempre avere al centro i protagonisti con i loro sentimenti tutto il resto deve fare contorno e quando invece l'ambiente o altri eventi prendono il sopravvento qualcosa smette di funzionare e l'interesse cala come è successo a me per questa storia. Non posso dire che questo libro non mi sia piaciuto, non potrei proprio, ma mi è piaciuto decisamente meno di quanto mi aspettavo. 
Continuerò comunque a seguire tutte le pubblicazioni di questa autrice sperando di ritrovare le emozioni che altre sue storie mi hanno regalato :)





Titolo : "Le promesse di una Vita"

Autore: Susan Elizabeth Phillips
Editore: Leggereditore:
Collana: Narrativa
Pagine : 341
Anno di Pubblicazione : 2015
Genere : Romance Contemporaneo

Indice di Gradimento  di Daisy 4 (su 5)

Trama:
Isabel Favor è una donna di successo, considerata in America il guru dell’auto-aiuto. La sua vita è apparentemente perfetta: ha fama, denaro e un fidanzato che, tra una conferenza e un libro, non trova mai il tempo di sposare. Tuttavia, a seguito di una truffa finanziaria ordita ai suoi danni, tutto ciò che ha costruito rischia di crollare miseramente. E mentre la reputazione di Isabel è messa a dura prova dalle accuse pubblicate dai giornali, il fidanzato la lascia per un’altra donna. Lei che ha sempre risolto i problemi degli altri, scopre ora di non avere soluzioni per sé. Così, con l’animo a pezzi, parte per l’Italia alla ricerca di un po’ di serenità.Lorenzo Gage è un celebre attore di Hollywood, in Italia per lavoro. Da qualche tempo avverte una vaga insoddisfazione: fare sempre la parte del ribelle dal fascino maledetto ha i suoi vantaggi, ma ha come la sensazione di aver trascurato troppe cose nella vita. Quando vede Isabel sorseggiare del vino al tavolino di un bar, decide che è il momento di buttarsi in una nuova impresa: conquistare quella donna dall’aria tanto composta. Isabel però ha altro a cui pensare: deve ricostruire la sua vita, e le sembra difficile anche al riparo tra le mura di pietra di un casale toscano... soprattutto se quell’uomo che ha rifiutato non la lascerà in pace!



Quando vedo nuovi titoli di questa scrittrice sono sempre felice perché so che hanno due caratteristiche che mi piacciono tantissimo: protagonisti adulti e storie conclusive …...e anche quando sono parte di una serie come quelli dei Chicago Stars sono leggibili benissimo singolarmente! Evviva! :))

Questo libro ha una protagonista insolita, una psicologa guru dell'help self. 
Una persona che rispetta rigorosamente delle regole che si è data ( I quattro pilastri) e che riesce a divulgarle costruendo dal niente un impero economico. Peccato che in un determinato momento della sua vita venga lasciata dal fidanzato e contemporaneamente scopra di essere stata truffata dal commercialista che la lascia sul lastrico. 
Questo è l'inizio di una svolta per Isabel che si trasferisce in Toscana per un periodo di due mesi per recuperare la fiducia in se stessa e cercare di capire cosa fare della sua vita. Il primo giorno che trascorre a Firenze conosce subito Ren, affascinante attore hollywoodiano in pausa tra un film e l'altro. 
L'incontro è subito fisico perché, fingendosi altre persone, danno sfogo all'attrazione che provano reciprocamente anche se purtroppo rimarrà una cosa, in quel momento, senza emozioni. Tanto veloce e sterile è il primo incontro quanto la sorpresa di ritrovarsi a distanza di qualche giorno in un paesino a qualche chilometro da Firenze.
Dopo la sorpresa iniziale avverrà la conoscenza reciproca che svelerà il perché delle scelte di vita di entrambi facendo maturare nuove esigenze. I dialoghi sono spassosi e l'ambiente con un piccolo mistero da svelare rende la lettura molto carina e veloce. Sia Ren che Isabel sono delineati abbastanza bene con le loro differenze caratteriali che a volte sembrano insormontabili per una storia insieme ma alla fine troveranno il modo superare le divergenze e dar spazio al sentimento che li lega. 
La storia scorre bene a parte un pezzettino del finale che a mio avviso è molto forzato e neanche l'ho capito benissimo, però per fortuna è solo un piccolo passaggio e poi tutto torna alla normalità.
Alla coppia principale durante la storia se ne aggiunge un'altra con 4 figli a seguito più uno in arrivo che movimenteranno ancora di più tutta la vicenda aggiungendo simpatia e tenerezza.
Una trama vivace e molto piacevole che per qualche giorno mi ha trasportata insieme a Isabel e Ren negli splendidi paesaggi toscani tra vigneti soleggiati e piccoli paesini pieni di storia che mi hanno lasciato una incredibile voglia di andarli a visitare....




Bene, cosa ne pensate siete d'accordo con la nostra Daisy oppure la pensate diversamente ? Se avete letto questi libri fateci sapere il vostro parere  
Un abbraccio e alla prossima    

Gabrielle & Daisy 

giovedì 16 aprile 2015

(S)Consigli di Daisy # 3



Nuovissimo appuntamento con la Rubrica degli (S)Consigli di Daisy , siete pronti per conoscere i TOP e i FLOP delle sue letture ? 


Titolo : "Roma 42 d.c.  Cuore Nemico"

Autore : Adele Vieri Castellano
Editore: Leggereditore
Collana : Narrativa
Pagine : 437
Anno : 2013
Genere : Romance storico 
2° Libro "Serie Roma"


Trama:
Il legato Marco Quinto Rufo, uomo di estrema forza e coraggio, è di stanza a Mogontiacum, ultimo avamposto dell'Impero Romano in terra germanica; a lui il compito di asservire la tribù dei chatti. Dopo una drammatica battaglia, il suo amico e compagno fraterno, Quinto Decio Aquilato, riesce a fare prigionieri i due principi, Ishold e suo fratello Raganhar. Ora che i nemici sembrano essere domati, un pericolo ancora più insidioso incombe su Aquilato, qualcosa che lui non avrebbe mai pensato di affrontare... Inizia così un amore impossibile tra un guerriero valoroso e una donna forte e caparbia divisi dai confini degli uomini ma non da quelli del cuore.


Il  Parere di Daisy :  TOP 

Il  titolo di questo libro mi è piaciuto subito, mentre le copertine mi lasciano indifferente la maggior parte delle volte alcuni titoli mi incuriosiscono così tanto che devo leggere la trama per vedere se l’emozione che mi suscitano corrisponde al vero…al 70% delle volte sbaglio, non questa volta. 
Ishold e Aquilato la loro storia mi ha fatto fare le ore piccole perché non riuscivo a smettere di leggerla. Premetto che ho letto anche il libro precedente  Destino d’amore e pur trovando la storia ben scritta mi era piaciuto abbastanza ma non tantissimo “colpa” della protagonista femminile che ho trovato irritante per tutto il libro e Rufo da solo non è bastato a bilanciare la cosa, pazienza.  Questa storia invece mi ha preso subito dalle prime righe. Ishold è stata una bella scoperta mentre Aquilato lo si conosce già dal libro precedente perché è amico fraterno di Rufo. Bellissimo coraggioso  colto e….tutto! ;)
Il suo compito è catturare e portare a Roma la principessa dei germani  Ishold sfuggita all’assedio del suo villaggio da parte dei romani conquistatori. Il primo incontro tra i due e sono già scintille non perché ci sia attrazione fisica, quella verrà dopo, ma perché i dialoghi sono da subito coinvolgenti e stuzzicanti. L’odio da parte di Ishold nei confronti del nemico romano è tangibile e mai nascosto ma pian piano capisce che l’idea che si è fatta dei romani non calza a Aquilato perché in lui trova giustizia, fermezza e tenerezza. La conoscenza reciproca è lenta ma li porterà all'esigenza fisica e mentale di stare insieme nonostante le differenze e l’odio iniziale che alla fine viene accantonato per far spazio a un sentimento molto più forte e appassionato che non lascia spazio a nient’altro.  Nonostante la storia d’amore sia inserita in un contesto più ampio ho apprezzato  molto che i due protagonisti siano sempre molto presenti quindi non si perde mai la voglia di girare la pagina e continuare a saperne di più. 
Finché leggevo mi sono segnata alcune frasi perché mi piacevano molto questa in particolare secondo me rende bene l’idea dell’intera storia.  Aquilato insegna a Ishold a scrivere ….

“Pessima idea la lettura, ancor peggio la scrittura. In quella stanza a guardare le sue dita, le mani, la bocca, tutti quei giorni insieme. Una tortura……….Lei era intoccabile, avversaria, diversa e in quei giorni qualcosa era cambiato, lui non si sentiva più guerriero. Solo uomo. Loro due parti , divise. Ma uomo e donna”




Titolo :  "Avrò cura di te"

Autore : Massimo Gramellini - Chiara Gamberale
Editore: Longanesi
Collana : La Gaja Scienza 
Pagine : 192
Anno : 2014
Genere : Narrativa 

Trama:
Gioconda detta Giò ha trentacinque anni, una storia familiare complicata alle spalle, un'anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. Che però l'ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto. La notte di San Valentino, Giò trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all'angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, ma anche il coraggio, di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una promessa: avrò cura di te. L'angelo ha un nome: Filemone, ha una storia. Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai compresa. Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. Nasce così uno scambio intenso, divertente, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone che circondano Giò. Uno scambio che indaga non solo le mancate ragioni di Giò: ma le mancate ragioni di ognuno di loro. Perché a ognuno di loro, grazie a Filemone, voce dell'interiorità prima che dell'aldilà, sia possibile silenziare la testa e l'istinto. Per ascoltare il cuore. Anche e soprattutto quando è chiamato a rispondere a prove complicate, come quella a cui sarà messa davanti Giò proprio dal suo fedele Filemone, in un finale che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un senso.


Il Parere di Daisy :  Flop 

Ho avuto modo di dire che alcune volte i titoli dei libri mi incuriosiscono parecchio anche se non sempre ritrovo nella storia quello che la fantasia mi ha fatto immaginare. 
"Avrò cura di te" mi sembrava il titolo perfetto per una trama  che parlava di attenzioni che solo un angelo custode ci potrebbe idealmente riservare contro tutte le avversità subite o causate da noi stesse. ……
Ho comprato questo ebook nel periodo natalizio perché la storia dell’angelo custode mi incuriosiva molto. Per cambiare atmosfera dalle “solite” storie d’amore mi sono avventurata nei giorni scorsi, più di qualcuno in realtà, nella lettura di questo libro….il risultato è stato NOIA! 
La trama non è male ma è raccontata in maniera così monotona che a leggerla ci ho messo tantissimo. Iniziavo e dopo due pagine perdevo il filo del discorso quindi ripartivo da qualche riga indietro per vedere se riuscivo a seguire un filo logico che mi appassionasse, qualche volta ci sono riuscita molto spesso no.  Ho anche sospeso la lettura per qualche giorno per leggere altri libri e poi l’ho ripreso sperando che nel frattempo  fosse diventato più interessante, niente da fare. La trama è semplice: Gioconda separata dal marito racconta al suo angelo custode le pene e la solitudine che l’accompagnano in quel periodo della sua vita chiedendosi come mai sia arrivata a quel punto. Da subito si capisce che il proverbio “Chi è causa del suo mal pianga se stesso” calza a pennello in questa situazione facile immaginare perchè. Gioconda oltre ad avermi annoiato mi ha infastidito per il suo continuo piangersi addosso  e anche se Filèmone qualcosa di saggio l’ha detto tutto si perde nella piattezza di una storia che non ha mai spunti di interesse. 
Tante, tantissime parole che alla fine non portano a niente. Frasi fatte, domande con risposte scontate, tutto superficiale e lentissimo tenendo conto che in tutto il libro non ci sono dialoghi ma solo lettere interminabili che si scrivono i due protagonisti. 
Emozioni zero, solo tanti sbadigli.…..:)

*****Daisy*****
****************



Bene, cosa ne pensate siete d'accordo con la nostra Daisy oppure la pensate diversamente ?
fateci sapere che siam curiose ? 
Un abbraccio e alla prossima

Gabrielle & Daisy 

sabato 26 gennaio 2013

"Roma 40 D.C. Destino d' Amore" di Adele Vieri Castellano


1° Libro della Trilogia Roma 

Editore: Leggereditore
Anno: 2012
Pagine : 432

Trama:
40 d.C., Città di Roma, Gaio Giulio Cesare Germanico, Caligola, Imperatore. 
Marco Quinto Rufo è l’uomo più potente di Roma, secondo solo all’ imperatore, Livia Urgulanilla ha un passato da dimenticare. Lui è un uomo temprato dalla foresta germanica, bello e forte che non conosce paura né limiti. Lei è un’aristocratica raffinata e altezzosa il cui destino è già scritto. Ma il dio Fato decide altrimenti e quando Rufo la porta via con sé non immagina lontanamente le conseguenze del suo gesto. Roma non è la Provincia dove tutto, incluso rapire una donna, è concesso. E anche se Caligola in persona decide di concedergliela, possederne il cuore sarà la più ardua e temeraria delle sue imprese. E Livia saprà donare il cuore a un uomo spietato che non esita davanti a nulla, se non a quello che sente per lei? Il primo romanzo di una trilogia che vi porterà in uno dei periodi storici più affascinanti del nostro passato; una storia che vi catturerà fin dalle prime pagine e alla fine ne rimarrete conquistati.

Parere Personale :
Sono strana, lo so. Ho gusti decisamente particolari e probabilmente quanto sto per scrivere su questo libro farà rivoltare le budella a chi lo ha amato svisceratamente .
Ma a costo di apparire antipatica , preferisco essere onesta e dire la mia .
Ok partiamo dal fatto che non avevo mai letto un libro ambientato nel periodo della Roma antica, con i suoi senatori e il suo imperatore , quindi questa è stata una piacevole novità, ma proprio perchè non sapevo bene cosa aspettarmi sono rimasta leggermente spiazzata , soprattutto per il fatto che la scrittrice usa diverse parole in latino (ma non temete alla fine del libro c'è un glossario con le spiegazioni) , e che se non arrivavo per logica alla cosa o oggetto, a cui si riferisse mi ritrovavo a rileggere la stessa parte per cercare di intuire di che cosa stesse parlando (perché troppo pigra a cercare la parola sul glossario in fondo) !
Quindi a parte queste piccolezze che mi irritavano un tantino, ci si mette pure il fatto che la storia che parte bene , e abbastanza movimentata, man mano che leggevo si andava appiattendo .
Certo devo ammettere che anche la sua protagonista femminile "Livia Urgalanilla"  non è che abbia riscossa in me molta simpatia , nonostante tutta la mia buona volontà !
Mi spiace proprio ma mi è stata antipatica, fin da subito. L'ho trovata immatura e testarda fin quasi all'inverosimile, menomale comunque che c'è il bel Marco Quinto Rufo che salva la storia , con la sua virilità da gladiatore o meglio da tribuno laticlavio !
Secondo me la scrittrice ha dosato tutta la sua passione in questo personaggio e lo ha fatto magnificamente .
Non male anche le storie parallele che si intrecciano alla principale , ma che ci posso fare francamente non mi è sembrata una storia da 5 stelline !
Su Anobii le valutazioni sono tutte altissime , e quindi come una scema mi aspettavo un libro spettacolare e invece come sempre quando una si aspetta un capolavoro resta delusa.
Ovviamente questo non vuol dire che il libro è pessimo, no per carità ! Ma non è riuscito a prendermi e a fare quella magia che rende la lettura ossessiva .
Visto poi che ci ho messo pure un'eternità a finirlo ! (sempre secondo i miei standard di lettura !)
Voto :


---Trilogia Roma---

- Roma 40 D. C. Destino d' Amore
- Roma 42 D. C. Cuore Nemico        (dal 31 Gennaio 2013 in Libreria)