sabato 4 novembre 2017

Bad Romance - di Jen McLaughlin

Titolo : Bad Romance 

Autore: Jen McLaughlin
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Pagine : 226
Anno di Pubblicazione : Settembre  2017
Genere : Romance Contemporaneo / Soft Erotic
Grado di Sensualità : Alto
Voto : Così così ...

Trama:
Una brava ragazza si innamora del ragazzo più sbagliato che ci sia: il suo fratellastro. Sette anni nell'esercito cambiano un uomo. Ma una ferita alla spalla mette fine alla carriera da cecchino di Jackson Worthington, e viene rimandato a casa, a combattere una battaglia che gli è fin troppo familiare: stare lontano da Lilly Hastings. È pur sempre l'angioletto del suo ricco paparino, innocente, assolutamente adorabile, tanto pulita quanto Jackson è sporco. Ed è sempre la sua sorellastra, proibita, ma mai dimenticata, non dopo il bacio appassionato per il quale a diciotto anni è stato cacciato di casa. All'epoca non era riuscito a resisterle. Come potrebbe resisterle ora?Lilly sta per sposare un uomo che non ama, e impegnarsi in un lavoro stressante che odia, tutto per compiacere suo padre, che controlla tutta la sua vita. Come se non bastasse, il suo primo amore è tornato, con un corpo scolpito e appena una traccia del ribelle che ha segnato il suo destino con le sue labbra. Il tempismo di Jackson non potrebbe essere peggiore... o migliore. Perché Lilly ora è cresciuta. Muore dalla voglia di assaggiarlo di nuovo. E per la prima volta, è pronta a essere una cattiva ragazza.


 Parere Personale:

Mi mangio le mani, si proprio così, perché se avessi saputo a cosa andavo incontro leggendo questo libro non ci avrei speso né soldi né tempo, ma ormai la frittata è fatta e sono arrivata almeno alla conclusione che questa scrittrice (è il suo secondo libro che leggo) proprio non fa per me.
E dire che la trama è pure carina, mi intrigano le storie con i ragazzi cattivi o presunti tali, e tutto sommato anche il protagonista di questa storia , Jackson non mi è proprio dispiaciuto, anzi, ma è lei, Lilly dei miei stivali ad avermi rotto il caxxo per tutta la lettura, perché io odio nella maniera più viscerale le protagoniste stupide, quelle che vogliono fare le crocerossine a tutti i costi , quelle che costi quel che costi vogliono sacrificarsi sempre e comunque e in questo libro Lilly supera la vostra più fervida immaginazione, perché pur di salvare il posto di lavoro ai dipendenti dell'azienda del padre (persone che fra l'altro nemmeno conosce) vende anzi svende la sua vita accettando il volere del padre e sposando un uomo che nemmeno ama né tanto meno stima, e fra le cui braccia non potrà nemmeno mai provare l'ebbrezza della passione visto che il cosiddetto fidanzato è pure gay quindi non la desidera nemmeno di striscio.

Ma la cosa sensazionale che a me ha fatto sclerare è l'atteggiamento di Lilly sempre pronta a obbedire al padre e alla matrigna , e non parlo solo sul piano emotivo ma che su quello professionale, ma l'abisso che secondo me tocca codesta disgraziata è quando nella sua convinzione dice che se mai dovesse rimanere incinta del suo fidanzato non ci penserebbe molto su prima di interrompere una gravidanza !
Ecco lì mi sono cadute le braccia perché sta cretina è disposta a sacrificarsi  per salvare milioni di posti di lavoro ma non si crea troppi scrupoli ad interrompere una gravidanza (anche se ipotetica ) ?
Che ipocrita 😡😡😡
No no no e ancora no !
Una protagonista senza palle, perché questa è quella che è Lilly Hasting , una egoista fatta e finita che si atteggia a santarellina ed io le odio quelle così, proprio non ci riesco a farmele andare bene e alla fine questo mi ha rovinato la lettura dell'intero libro.

Le scene passionali sono hot ma non volgari, e la storia fra Jackson e Lilly è una battaglia continua fra due caratteri diversi ma che si completano , non aggiungo altro perché sinceramente non ho voglia di innervosirmi ulteriormente pensando al libro che avrebbe potuto essere parecchio bello ma che risulta banale alla fine .
Per me è un nì ! 😑

Voto :



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