martedì 26 gennaio 2016

"Oltre i Segreti" di Jay Crownover

4° Libro  "The Tattoo Series"

Titolo: "Oltre i Segreti"

Titolo Originale: "Nash"
Autore: Jay Crownover
Editore: Newton Compton
Collana : Anagramma
Pagine : 320
Anno di Pubblicazione : 2016
Genere : Romance Contemporaneo / New Adult


Trama:
Saint Ford ha lavorato sodo per realizzare il suo sogno: diventare un'infermiera. Concentrata sul lavoro, dedita ai pazienti, nella sua vita non c'è spazio per l'amore. Non ha bisogno di un ragazzo che arrivi a turbare la sua calma, soprattutto adesso che è serena e ha dimenticato cosa le ha distrutto la vita quando era al liceo. Cupo, introverso, Nash Donovan potrebbe non ricordarsi di lei e del terribile dolore che le causò. Ma fu lui la persona che stravolse il suo mondo... e che sta per farlo di nuovo. Saint non sa che Nash non è più quello di una volta. La scoperta di un segreto di famiglia sconvolgente ha stravolto il suo mondo, e ora sta lottando per capire cosa fare del suo futuro. Non può lasciarsi distrarre dalla bella infermiera che incontra ovunque. E tuttavia non può ignorare le scintille tra loro, né rinunciare a una ragazza così divertente e dolce, soprattutto ora che sembra l'unica cosa nella sua vita ad avere senso.

 Parere Personale:

Quarto libro della serie dedicata al gruppo di amici che abbiamo avuto già modo di conoscere nei libri precedenti, mi riferisco a "Oltre noi l'infinito" e "Oltre le regole" .
Prima il tormentato Rule Archer, poi l'affascinante Jet (l'uomo dai pantaloni attillatissimi che più attillati non si può) e Rome l'ex soldato, stavolta invece è il turno di Nash , forse il meno casinaro e il più gentile del gruppo.

Nash mi ha sorpreso come personaggio perché a differenza dei suoi amici il suo tormento è misurato, non va fuori di testa come Rule ma bensì soffre più in silenzio.
Di Saint posso solo dire che se da una parte l'ho apprezzata per la sua generosità e l'amore e il conforto che porta nella vita di Nash, e visto il suo lavoro non poteva essere altrimenti visto che è un'infermiera convinta del suo lavoro, ma dall'altra la reputo un personaggio molto infantile, pronta a giudicare e soprattutto inutilmente legata ad un passato ormai troppo lontano.
Saint si è costruita una vita basandosi sul dolore provato da adolescente, sembra quasi che non sia mai cresciuta e non abbia fatto nessun passo avanti , la sua autostima è scarsissima ed è solo grazie a Nash che riuscirà a venirne fuori.
Il messaggio che viene fuori da questo libro è incoraggiante e positivissimo ed è una cosa che ho apprezzato molto, infatti la scrittrice alla fine del libro scrive  e cito testuali parole :

"Non avevo più bisogno di guardare indietro, di pensare a ricordi brutti e dolorosi. Avevo Nash per andare avanti e, cosa più importante di tutte, avevo me stessa e tutto ciò che mi aveva reso quella che ero."  

Saint finalmente prende coscienza di se stessa, del suo valore come donna e finalmente si accetta e si ama, riuscendo così ad offrire tutta se stessa all'uomo che ama da sempre.
Altro punto a favore della storia è che viene trattato con delicatezza anche un aspetto del dolore come quello legato alla malattia e alla perdita, ecco quest'ultimo punto mi è piaciuto perché  i "ragazzacci" che erano stati fino ad allora Rule, Nash, Jet , Rome e Rowdy adesso finalmente sono uomini , sono maturati e tutto perché un unico uomo ha creduto in loro e ha dato una change oltre che l'affetto sincero e così tutti insieme sono diventati una famiglia, perché non è solo il sangue condiviso a fare degli uomini una famiglia ma bensì l'affetto, la stima, l'aiutarsi a vicenda nei momenti più tristi e questi ragazzi sono diventati una famiglia formidabile a tutti gli effetti.
Ciò nonostante non posso dire di aver amato tutto nel libro, anche se secondo il mio modestissimo parere qui siamo un gradino sopra i libri precedenti (o meglio dei primi due visto che il terzo non l'ho letto) ma è una storia nella sua totalità, che riesce ad esprimere qualcosa oltre la semplice storia d'amore fra due persone.
Una lettura piacevole ma che non riesce a sfondare oltre il mio personale indice di gradimento.

Voto:



2 commenti:

Debora ha detto...

uesta serie l'ho cancellata dal mio kobo bah neanche la inizio viste le premesse... mi dispiace solo che hai fatto da "cavia" tu cara ;) speriamo in lettur migliori ^^

Gabriella ha detto...

Questo mi è spiaciuto meno leggerlo ma i precedenti ...lasciamo stare va....
Si si ho fatto da cavia, sono peggio di un topo da laboratorio ^^
Baci
Gabri