lunedì 16 dicembre 2013

"Piacere Colpevole" di Lora Leigh


7° Libro della Serie "Bound Hearts"

Titolo Originale : "Guilty Pleasure"
Autore: Lora Leigh
Editore: Leggereditore
Anno : 2013
Pagine : 376

Trama
L’affascinante agente dell’FBI Marty Mathews ha sempre saputo dei piaceri segreti delle donne che prendono parte agli incontri del Club, dove il corpo femminile è venerato e non c’è limite alla soddisfazione del desiderio. Ma c’è un uomo che fa parte di questo mondo e che ossessiona i suoi sogni da anni: Khalid el Hamid-Mustafa. Peccato che le sia stato assegnato il compito di pedinarlo, rendendolo completamente off limits per lei. Fino a quando Khalid non è considerato ‘pulito’ e Marty può finalmente avvicinarlo… Lei non sa di essere l’unica donna che Khalid brama ferocemente, ma anche l’unica che lui non può concedersi. Il suo passato lo perseguita, il pericolo è dietro ogni angolo, e se vuole proteggerla deve stare lontano da lei. Ma il desiderio che prova è così potente che quando Marty sarà sua, farà qualsiasi cosa per tenerla con sé. Nel suo letto e tra le sue braccia.



Parere Personale : ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER - RECENSIONE HOT 

La Leggereditore ha deciso di anticipare l'uscita di questo libro da gennaio a dicembre, e settimana scorsa mentre come al solito facevo il mio giretto nel reparto libri dell'Auchan mi ritrovo davanti questo libro con non poca meraviglia visto che sapevo che la data d'uscita sarebbe dovuta coincidere con il nuovo anno.
E visto che avevo  bisogno di una lettura piccantina mi son detta...ma và diamoci alla Leigh che di piccante ne capisce.
Prima però di parlarvi del libro devo dire che questa cover non mi è piaciuta proprio per niente !
Preferisco i nastri svolazzanti a due peperoncini di Soverato sulla copertina , che ci posso fare a me non piacciono proprio.
Ma veniamo al libro ...

La storia è hot su questo non ci piove, scene sensuali , menagè a trois (che è uno dei punti fondamentali di questa serie, anche se in alcuni di questi libri a metà strada il "terzo" si fa da parte per la mia pace mentale ), un pò troppa umidità in certe parti basse, e ovviamente il "Club" con i suoi tanti soci.
Khalid el Hamid- Mustafa  lo abbiamo già in parte conosciuto nel libro "Un Solo Piacere" , in cui era il "terzo" nella relazione fra Kia e Chase, almeno all'inizio prima che il sentimento di possesso di Chase saltasse fuori.
Khalid è un uomo affascinante, ricco (guarda caso è figlio di uno sceicco) e ha la passione di condividere le donne ma a causa di un trauma nel suo passato si accontenta di essere sempre il "terzo" in un menagè ,perché non vuole e non può rischiare d'innamorarsi e mettere a repentaglio la vita della donna di cui potrebbe innamorarsi (non aggiungo altro ma nel libro viene chiarito abbastanza subito il perché di tale scelta ,e non si può certo biasimare questo aspetto della sensibilità di Khalid) .
Marty è un agente dell'FBI , è un personaggio femminile che fin da subito mi ha dato "fastidio" perché l'ho trovata poco ma davvero poco credibile, anzi in effetti tutto ciò che riguarda lei e la sua famiglia sa di "strano".
Marty è la figlia di uno dei membri del Club, quindi ha sempre saputo in maniera molto discreta, dell'esistenza di questo fantomatico Club (in poche parole sua madre è condivisa tra il padre e il padrino ) , e fa impressione sentire Marty chiamare suo padre e il "terzo" dei suoi genitori come i suoi due "due padri" (sarò antica ma mi sa tanto di squallido !) .
Sembrano tutti una grande famigliola felice, abitano pure uno di fianco all'altro !!!
Tutti gli uomini che girano attorno alla vita di Marty hanno la fastidiosa abitudine di volerla proteggere, a partire da Khalid che l'ha desiderata per anni da lontano, fino al padre e per finire col padrino (quest'ultimo è a capo dell'FBI , quindi ha sempre cercato di parare il culo alla sua figlioccia ) .
Insomma Marty è un agente dell'FBI solo che grazie all'influenza del padrino le vengono assegnati lavoretti puliti ... e quando si renderà conto che nonostante sia un'agente altamente addestrata ma che fino a quando il suo padrino cercherà di proteggerla non farà mai carriera per le sue abilità , e a complicare ulteriormente le cose c'è il fatto che tutti gli uomini della sua vita sembrano scordare che essendo stata addestrata come agente dell'FBI dovrebbe quantomeno sapersi proteggere da sola ,invece tutti si sentono in dover di farlo al posto suo.
Altro aspetto snervante è che qui il "terzo" del menagè , Shayne è come un fantasma, c'è solo quando ... ehm... il gioco si fa caldo o duro...(?) .
Insomma a differenza di Khalid nel libro precedente , qui il "terzo" è come se servisse solo al momento del sesso e basta ! Shayne non ha lasciato l'impronta , o meglio oltre a quella del suo membro, non c'è stato un briciolo di trasporto emotivo .
Ed è una cosa che non mi è piaciuta, certo penso di essere ancora scioccata per il fatto della "famigliola  felice" ma per quanto mi ostini a provare di essere aperta nelle letture evidentemente certe cose ancora non riesco a comprenderle bene.
Di questo libro mi è piaciuta la tensione emotiva di Khalid, un aprirsi e richiudersi in più momenti, ma a guastare il tutto c'era sempre Marty "la stronzetta".
Comunque una lettura piccante sicuramente, ma ho trovato la storia improbabile e con una famiglia un pò troppo sopra le righe .
Voto :




- La Serie "Bound Hearts" - attualmente pubblicata dalla Leggereditore include i seguenti romanzi :

"Sottomessa"
"Ménage Proibito"
"Piacere Malizioso"
"Un Solo Piacere"
- "Piacere Colpevole" 





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