mercoledì 17 settembre 2008

"Notte dopo Notte" di Meagan McKinney



Trama:

Inghilterra, 1858.
Alexandra Benjamin è una ragazza romantica, ma allo stesso tempo con la testa sulle spalle. E' figlia di un rinomato medico ebreo, che alla sua morte la lascia con pochi mezzi si sussistenza,  per questo e per superare l'amarezza e il dolore del rifiuto da parte dell'uomo di cui si era innamorata che decide di  accettare di prendersi cura del fratello del Barone John Damien Newellche a causa di un trauma non riesce più a parlare. Così Alexandra si ritrova in viaggio nel cuore della malinconica campagna dello Yorkshire...e mentre si guarda attorno in questa atmosfera selvaggia e inquietante che per la prima volta si chiede se abbia fatto veramente bene  ad accettare quel lavoro... ma riguardando la propria vita alle spalle si rende conto che nulla la tratteneva a Londra se non l'amarezza per aver perduto l'uomo di cui si era invaghita. Ma appena giunta nel maniero si rende conto che l'atmosfera è tutt'altro che serena, perchè il castello è abitato da personaggi sinistri che incutono timore proprio come il padrone del castello, il cui fascino è ammantato da un pesante velo di cinismo, freddezza e mistero. E se di giorno le pesanti mura riescono a celare i terribili segreti del passato, la notte ... agghiaccianti sussurri e presenze spettrali rivelano il loro lato oscuro e sinistro. Infatti il castello è tormentato dal potere malefico di una donna crudele e ormai scomparsa che si aggira nel vecchio maniero. Ma chi è la tormentata e tormentosa presenza che si aggira nel cuore della notte ? Quale storie raccapriccianti si sono svolte al castello ? E sopratutto... riuscirà il cuore di Damien a liberarsi dal buio che l'opprime e a tornare ad amare ?


Parere Personale:

Questo romanzo a prima vista può sembrare un romanzetto d'amore,  complice anche la copertina ...ma non potete fare sbaglio più grande !!! 
Perchè questo è prima di tutto un romanzo "gotico"...come già qualcuno lo ha definito... E' intriso di mistero, di dolore, di amarezza, E' la storia di un uomo che non riesce ad amare... non riesce a vedere una via d'uscita oltre quella della morte, dell' inferno che dentro lo divora pian piano logorando la parte buona di esso. E poi alla fine arriva LEI, Alexandra... una donna che rappresenta per lui la luce, forse anche la salvezza...ma Damien abituato per anni a vivere e a conoscere solo le atrocità della vita, la parte più oscura dell'animo umano non riesce a capire come quella semplice ragazza di una bellezza discreta, per nulla appariscente, una donnetta fra le tante... lo attiri come una calamita... perchè è l'ingenuità, la consapevolezza di una possibile salvezza, la possibilità di essere accettato da lei, di essere una persona serena,  perchè sente che lei con la forza del suo amore potrebbe scacciare i suoi demoni .  E' un libro che parla di tormenti dell'animo umano e che la forza dell'amore se vuole può riuscire almeno in parte ad alleviare.      Molto intenso e mi è piaciuto proprio per questo estremo senso di disagio dei protagonisti, per le loro vicende interiori così travagliate e oscure.

Voto : ❤❤❤❤❤

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